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Autore: Aarseth Skogen    11/01/2013    1 recensioni
Nelle rovine di ricordi in cui vago, sono per sempre legato
Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Mi ero perso, per conto mio,
non potevo sopportare il pensiero della mia vita senza te,
catturato nei ricordi che torturano
bruciavano come il fuoco
L'acqua non mi può guarire da tale dolore

Non mi crederai,
Niente è reale
Non riesci a vedere
Non riesco a sentire

Portami via
Portami tra le tue braccia ancora
Perché dopo tutto sono ancora triste 
ed è amaro il mio odio per me stesso.
Non c'è pace per me
Niente da dare, nulla da dire
Allora dimmi che è un sogno

Schiacciata è la mia speranza, il mio dolore cresce
Non c'è casa per me
Niente da dare, nulla da dire
Allora dimmi che è un sogno

Ormai caduto nell’oscurità
sono come un bimbo nato morto alla deriva nei mari silenti
rotti tutti i mie sogni
né oro né argento possono portarmi consolazione

Partito con un orrido pianto, la neve cadeva sul mio dolore
Nelle rovine di ricordi in cui vago, sono per sempre legato
Per sempre legato alla morte!
Ti aspetterò nelle montagne, finché i venti non mi caccieranno
Ti aspetterò nelle terre in cui nessuno vive
Ti aspetterò finchè il mio cuore sarà freddo
e il mio respiro sarà il tuo.
  
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