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Autore: JamesDean09    12/01/2013    1 recensioni
“ Eri così bella mentre dormivi che non ce l’ho fatta a svegliarti.
Mi mancherai.."
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Novembre 2010

Ad un certo punto il telefono squillò, con una fatica bestiale decisi di alzarmi dal letto e risposi.
-Ehy dormigliona, svegliati! Ho bisogno di te.-  Era una voce familiare, era lui, l’ultima persona sulla faccia della terra che avrei voluto sentire. Era John,  -rimarrò in città solo per due giorni, devo vederti assolutamente-; – ci vediamo al solito posto, alle nove!- dissi tutto di un fiato e riattaccai.
 Ma che avevo fatto?
Ci ero cascata di nuovo.
Alle nove in punto, mi ritrovai fuori lo stesso albergo di sempre, lo stesso in cui alloggiava ogni volta che aveva intenzione di fare nuovamente a pezzi il mio cuore. Non sapevo se entrare o no, mi feci coraggio e tutto d’ un fiato entrai dentro l’ascensore e salii. Bussai alla sua porta.
-Ciao baby, che ci fai lì fuori? Entra!-, entrai senza troppe pretese e mi misi all’angolo della stanza, con il broncio aspettando che lui se ne accorgesse. Era così bello, mi ero dimenticata di quei suoi bei occhioni verdi come il mare e dei suoi capelli neri che mi facevano impazzire. Se ne stava seduto sul letto anche lui con aria di sfida. – Hai intenzione di rimanere tutto il tempo con il broncio lì in un angolo e non parlarmi per tutta la serata?- disse con quella sua voce così disarmante, continuò  -va bene, allora inzio io…mi dispiace Sarah, ho fatto un casino un’altra volta, capisco perché sei arrabbiata e non ti biasimo ma devi capirmi, ho avuto paura…- . Volevo dargli un pugno in faccia, ma per non rischiare di scoppiare a piangere non feci né un passo né dissi una parola. –Avevo paura di NOI, e di quello che si stava creando, lo sai che non sono molto bravo in queste cose.-
E’ vero non lo era affatto, come non ero brava io a trattenere anche ciò che amavo.
Si avvicinò con molta calma e mise le sue grandi mani sui miei fianchi, mi strinse a sé come non aveva mai fatto prima e appoggiò la sua testa fra i miei capelli. Il suo profumo era un qualcosa di indescrivibile, il mio cuore cominciò a battere al’impazzata, lo desideravo con tutta me stessa, era più forte di me. Ma come è possibile che due persone non scelgano di amarsi ma succede e basta? Eravamo due calamite uguali che contro ogni teoria scientifica si attraggono comunque.
Mi prese in braccio e mi lasciai andare, come non avevo mai fatto prima, lo baciai , ancora, ancora e ancora.
Ero sua, gli ero sempre appartenuta come lui apparteneva a me. Quella notte, facemmo l’ amore, si era amore non semplice sesso. I nostri corpi come una danza andavano di pari passo, ritrovammo quell’alchimia di sempre che non ci aveva mai abbandonato.
Era notte fonda  e ci ritrovammo abbracciati, lui aveva un sorriso sul volto come un bambino la mattina di Natale, era la cosa più bella del mondo. Dovevo dirgli cosa provavo, ho avrei avuto il rimorso a vita, mi feci coraggio e gli tappai la bocca con entrambi le mani, - devo dirti una cosa importante, ma non voglio che per nulla al mondo tu mi risponda, voglio solo che tu mi ascolti e mi guardi negli occhi, perché ho bisogno di dirti una cosa importante…- dissi tutto d’un fiato, quasi senza pensare.
Lui rispose con un cenno, -... io so quello che siamo io e te,  ti ricordi la prima volta che ci siamo incontrati? Beh, ecco, io ho provato una sensazione indescrivibile, che mi sono portata dietro per tutto questo tempo. Non so bene cosa sia, alcuni lo chiamano Amore e questa volta voglio chiamarlo anch’io così. Ebbene si, io ti amo. Ti amo, ti amo, ti amo, dal primo giorno che ti ho incontrato. Ho solo bisogno che tu lo sappia, che tu sappia che io sono e sarò per sempre tua, anche se tu non mi vorrai più-.
Lui tolse le mie mani e sorrise, avvolse le sue braccia intorno a me e mi baciò a lungo, come non aveva fatto prima, e disse – d’accordo baby-, strofinò il suo naso contro il mio e mi ci diede un bacio, si appoggiò sul mio petto e mi strinse a sé per tutta la notte.
La mattina dopo mi svegliai e trovai un biglietto sul cuscino. Era andato via un’altra volta. Questa volta per sempre, quello era un addio e lo sapevo anch’io.



 
“ Eri così bella mentre dormivi che non ce l’ho fatta a svegliarti.
   Mi mancherai.
   P.s  Ti amo baby
                                                       Per sempre tuo
                                                                               John


 
 
 
 
 
Ciao a tutti voi che siete passati qui! :)
Sono Sara e spero vi piaccia questa OS.
Sono agli inizi, perciò siate clementi eh! AHAHHAHHA
Recensite, ho bisogno di conoscere pareri nuovi e sinceri!
Bacini piccini picciò a tutti! :* 

__JD
  
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