Ho giusto il tempo di percepire che le nostre labbra si sono finalmente trovate quando sento i miei occhi chiudersi: buio.

'E' meglio di farsi una canna', penso, 'meglio di ubriacarsi, meglio di addormentarsi... Questo è vivere!'

Dio, quanto mi piaci.. quante volte ho sognato questo momento.. il mio cuore sta per uscire dal petto quando ci stacchiamo e vedo che non stai sorridendo: mi guardi con quell'espressione brillante e dura che in tanti anni della mia vita non ho mai trovato sul volto di nessuno.

Quanto mi piaci, quanto ti voglio ...

A stento capisco che la tua mano mi sta sfilando la maglietta, i miei sensi sono persi in chissà quale mondo lontano da qui .. un'isola dell'universo che nessuno può raggiungere .. Con uno sforzo immenso mi costringo a ritornare alla realtà e lentamente faccio risalire le mie mani sul tuo viso dove tocco tutto ma non tocco niente: sono talmente tanto presa da te... chi se ne frega se la tua pelle è morbida o no, ho la testa così annebbiata... il tuo profumo ..

La mia mano scivola lenta sul tuo petto, per poi stringerti in un abbraccio che mi spegne ogni pensiero inutile. 

I miei occhi chiusi vedono cose che mai potrei vedere se li aprissi: è tutto caldo intorno a me, rosso tramonto, un sole di fuoco che sta bruciando, sento nelle mie orecchie un lamento sospirato e capisco che sono io... i tuoi baci sul collo.. 

Adesso immagino che sia sera, e il sole sparisce. Forse sei tu ad avermi trasmesso quest'immagine, le nostre teste sono così vicine... ho sentito parlare di telepatia... oh, che pensiero inutile adesso... 

Non capisco quasi più niente, so solo che vorrei bloccare questa immagine... e poterla guardare per sempre, da tutte le angolazioni...

E in qualche modo, il mio desiderio viene esaudito.

Ti fermi: inspiegabilmente smetti di baciarmi anche se hai le labbra ancora incollate alle mie, la tua mano diventa fredda e sembri stranamente senza vita. Che razza di gioco è questo? Il mio stupore dura solo un attimo, perchè sento un ronzio lontano alla mia destra. Allungo la mano verso il rumore, tocco qualcosa e tutto tace. Apro gli occhi, anche se pensavo di averli già aperti, e un senso di stordimento e delusione si insinua in me.

Era la sveglia. Sono le 7. Devo andare a scuola.