Storie originali > Favola
Ricorda la storia  |      
Autore: Franciolo    15/01/2013    1 recensioni
Può un gatto sconfiggere un pericoloso Drago per conquistarsi le grazie di una principessa? Sono davvero le dimensioni a contare o c'è altro che può valere nella vita? Questa breve favola cerca di spiegarlo, così come voi potreste spiegarlo a dei bambini, magari quando chiedono la famosa storia della buonanotte...
Genere: Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Il Gatto e il Drago

C'era una volta un gatto veramente perrrrrrrrrrfetto. Il suo pelo era così soffice ed era molto morbidoso. Un giorno questo gatto incontrò una principessa solitaria, in un reame lontano, travestita da scaricatrice di porto. Si innamorò di lei immediatamente, ma lui era solo un gatto e lei una umana e, soprattutto, una principessa (anche se dopo anni di travestimento era ormai convinta di essere veramente una scaricatrice di porto). Quindi il gatto chiese ad uno stregone saggio cosa potesse escogitare per far sì che la principessa si innamorasse di lui e lo stregone saggio gli rispose che la povera ragazza era in incognito a causa di un drago, chiamato Paura, che voleva mangiarla. Per cui se il gatto avesse sconfitto il drago, la principessa sarebbe sicuramente stata molto orgogliosa di lui e ciò avrebbe potuto generare una valida occasione. Allora il gatto, che era così innamorato da rischiare la sua vita per lei, lasciò il paese per andare in cerca del drago spaventoso. Trovò la sua tana seguendo la scia di resti di tutti i principi di tutti i reami che avevano provato ad ucciderlo per ottenere il cuore della principessa. Vedendo tutti questi resti, la fiducia del gatto in se stesso tremò per un po': "Come posso vincere contro questo drago se sono solo un gatto?" si lamentò. Ma nonostante le apparenze era molto coraggioso, così continuò il suo viaggio verso la tana del drago. Quando vi arrivò, chiamò il drago con tutta la sua voce: "Vieni fuori, Paura, non mi spaventi!". Il drago, che si aspettava un altro principe, venne fuori dalla caverna ruggendo a pieni polmoni, ma quando vide il piccolo gatto cominciò a ridere. "Sei solo un patetico gatto" disse il drago, rifiutandosi di combattere contro l'animaletto. "Lo sono davvero" gridò il gatto "Ma non ho paura di te, sei solo un bluff, vinci solo perchè la gente ti teme. Ma io no, per cui non vincerai contro di me". Fieramente il gatto stette in quella che pensava essere una posa onorevole. Il drago cominciò a ridere così intensamente e così forte che la terra tremò, poi chiese: "Non sei un principe, quindi perchè vuoi uccidermi? La principessa non ti sposerebbe mai". "La amo" rispose tranquillamente il gatto "La mia forza risiede nell'amore che provo per lei. Se riuscissi a sconfiggerti, se lei non fosse più terrorizzata da te, forse mi ricambierebbe". "Bè, allora credo che dovrò combattere..." disse il drago. "Non ce n'è bisogno" replicò il gatto "Potresti solo promettere di non far più del male alla mia principessa o a qualsiasi altra principessa e potremmo essere amici. Posso prendermi cura di te, tutti possono, non penso che tu sia davvero cattivo". Il drago stava quasi per piangere, da nessuno aveva mai ricevuto un tal livello di comprensione: era abituato a essere scacciato e combattuto. Qualche lacrima si affacciò sul suo viso quando rispose "In tutta la mia vita questa è la prima volta che qualcuno mi chiama amico...suppongo che possiamo fare un patto...amico mio". Quindi il drago rimandò indietro il gatto con una carta firmata sulla quale rifiutava di attentare, per il resto della sua vita, alla vita di questa o altre principesse. Finalmente salva, la principessa ringraziò il gatto e fu così mossa dal suo coraggio che se ne innamorò e decise di sposarlo. Quando lo baciò per la prima volta, il gatto si trasformò in un ragazzo amorevole e vissero per sempre felici e contenti come scaricatori di porto, poichè la principessa era così abituata a questa vita che non voleva più tornare a essere una nobile. Il gatto e la principessa vissero insieme e il drago, che una volta chiamato Paura, ma il cui nome era ora Coraggio, fu loro amico e amico di chiunque volesse passare del tempo con lui. Questo perchè le paure possono veramente apparire grandi e insormontabili, ma se puoi accettarle e farle tue si trasformano in coraggio. 

Fine

  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Favola / Vai alla pagina dell'autore: Franciolo