DISCLAMER: I personaggi sono di Messer Inoue che ogni tanto me li presta per farli soffrire!!*__*

 

DEDICHE: a tutte quelle persone che non si arrendono mai, anche quando ricevono sempre un bel "NO" per risposta^^

 

NOTE: Ennesimo giorno senza pc e quindi altra mini-fic, è una specie di continuazione di "Quando dico che ti amo", spero vi piaccia! Ancora una cosa: tutta la cosa si vede dal pow. di Koshino!^__^

 

 

RINGRAZIAMENTI: un grandissimo grazie alla due anime pie che hanno commentato,  Eternal Fantasy e S_K_Y. Grazie milleeee! ç///ç

 

 

La tecnica segreta

 

di Lucy

 

 

 

Pow. Koshino

 

Che sonnoooooo!

Ho dormito proprio male, spero solo di riuscire a svegliarmi bene prima dell'inizio della lezione di giapponese antico. Se no va a finire che mi addormento così facendo non riuscirò  a prendere gli appunti sull’argomento di oggi.

Menomale che c'è il sole, altrimenti crollerei all'istante. Non so perché, ma ogni volta che c'è brutto tempo mi viene sonno.

 

Mi blocco di colpo dietro ad un angolo.

 

Fisso l'entrata della mia classe.

Devo stare attento!

Sono già due settimane, dal giorno del manifesto, che Akira rompe le palle! Solo perché l'ho aiutato con i professori, adesso è convinto di avermi conquistato.

E quindi ogni santissimo giorno mi assilla...non ce la faccio piùùùù!

È meglio che stia attento… bene, non c'è, posso entrare in classe.

Di soppiatto corro verso la porta, la spalanco e...

 

"HIRO-CHAN ESCI CON ME, OGGI?"

 

Sento la venuzza sulla tempia pulsare rapidamente, ingrossarsi, mentre le mie mani si stringono a pugni e le mie labbra si piegano in una linea dura.

 

"Sendo..." dico girandomi per osservare il mio ex-amico che tutto sorridente si avvicina, "quante volte devo dirtelo?", chiedo con voce calma, trattenendomi dallo scoppiare.

"Dai, esci con me!?" mi propone inginocchiandosi a terra e portando le mani in segno di preghiera.

 

QUANTO LO ODIO!

 

Adesso tutta, e dico proprio tutta la classe, ci sta osservando!

 

Calmati Hiro, non puoi ammazzarlo... strozzalo, impiccalo, torturalo e poi strappagli i capelli uno ad uno!

 

"TE LO RIPETO PER LA MILIONESIMA VOLTA: NON USCIRÒ MAI CON TE!"

 

Grido sbattendogli sulla capoccia la cartella.

Non ce la faccio più!

Sono stanco di questo... questo... questo... IDIOTA!

 

Lo vedo alzarsi e massaggiarsi la testa, mentre tutti i nostri compagni ridacchiano divertiti a questa scena che si ripete più volte al giorno.

È così difficile da capire?

No!

E allora perché rompe!

 

"Mai dire mai tesorino del mio vespero!!" dice sorridendomi.

 

Silenzio.

Silenzio mortale…

 

"MA SEI SCEMO O COSAAA!? TI SEI BEVUTO IL CERVELLO!?"

 

Lui semplicemente, sorride.

Lui sorride.

SORRIDEEEE!

 

"CHE HAI DA SORRIDERE RAZZA DI... DI... DI...PORCOSPINO HENTAI CON UN CERVELO MONONEURONE!"

 

"Koshino..."

 

Chi mi chiama adesso?!

Di scatto mi volto e urlo alterato come non mai.

 

"MA CHE CAZZO VUOI!?"

 

Solo ora mi accorgo di ciò che ho fatto.

No.

Non può essere vero.

Ditemi che è un incubo.

 

"Esca immediatamente!" dice freddamente il professore di giapponese antico. Senza guardare nessuno esco.

Sento l'imbarazzo tingermi le guance di rosso.

Non posso aver gridato contro ad un insegnante... eppure l'ho fatto!

Ed è tutta colpa di SENDO!

Ma io lo prendo e lo strozz... no, devo stare tranquillo.

Devo assolutamente calmarmi, è meglio che vada sul terrazzo, forse riuscirò a rasserenarmi.

Sento la rabbia, l'umiliazione e l'angoscia pesarmi sul cuore e sullo stomaco, inoltre ci si mette anche un bel nodo in gola.

Sto da schifo.

Voglio solo mettermi seduto e aspettare che passi.

Arrivo in sul terrazzo e solo ora mi accorgo che stavo correndo, appoggio le mani alle ginocchia e mi lascio scivolare a terra.

 

"Non ce la faccio più..."

 

Sussurro, portandomi le mani tra i capelli per poi stringerli forte.

Sono stanco, arrabbiato e odio il porcospino... no, lo amo.

È questo il problema: io amo Akira, ma non posso fidarmi di lui.

Anche se dice di volermi bene, che sono l'unico per lui... io lo odio.

Non può permettersi di far cedere le difese del mio cuore.

 

 

Lo odio.

Lo detesto con tutto la mia mente e invece quell'idiota del cuore grida di fidarmi di lui!

Cosa devo fare?

Cosa?

Copro il volto con le mani e finalmente sfogo la rabbia, la paura e l'amore che sento.

Sono così stanco, voglio tornare ad essere il solito Hiroaki, quello di qualche mese fa... voglio tornare a ridere e scherzare, giocare e studiare più sereno.

Ma come posso farlo?

Forse dovrei...

 

"Hiro, scusami per prima!" esclama una voce dietro di me, e so già che è lui, non occorre che mi volti.

Lo riconoscerei tra un milione.

 

"Non volevo farti arrabbiare, ma devi capire che ti amo."

 

Ora lo fisso negli occhi, si è inginocchiato di fronte a me.

Il suo sguardo è dolce e sincero, il piccolo sorriso che mi dona è luce pura.

 

"Ti prego fidati di me..."

 

Chiudo gli occhi.

Sospiro.

Voglio tornare quello di sempre.

 

"...Esci con me?"

 

Sorrido ironicamente.

Sapevo che me l'avrebbe chiesto, infondo lo conosco molto bene e in quanto a testardaggine mi batte di sicuro.

 

"E sia."

 

Vedo i suoi occhi azzurri spalancarsi.

 

"Di... dici sul serio?"

 

Domanda balbettando un pochino, mentre con la testa affermo nuovamente.

Si alza di colpo, salta con le braccia al cielo.

 

"CE L'HO FATTAAAA! LA TECNICA DELLO SFINIMENTO HA FUNZIONATOOOO!"

 

Urla felice.

Ed io non posso fare a meno di sorridere.

Il primo passo è stato fatto. Presto ritornerò ad essere il solito Hiroaki, ma ora, ora voglio godermi lo spettacolo di Akira che balla una danza della pioggia.

 

 

 

 

FINE

 

 

 

La RUbricHANA

 

Lucy_appoggia_la_penna: ecco qua la fic, cosa ne pensate?

Hiro: sinceramente?

Lucy_con_occhi_speranzosi: si!!^^

Hiro: FA PENA! IO NON SONO COSÌ PIAGNUCOLONE E NEPPURE UNO PSICOPATICO!>___<

Lucy: ma Hiro ç__ç

Hiro: E NON FIATARE!!é__è

Lucy: ç___ç

Hiro: é_è

Lucy_scoppia_a_piangere: bwaaaaa sob sob sob sign sign sei un mossstroooo!ç_______ç