Era tutto il giorno che lo cercava.
Il suo indirizzo però era proprio quello, scritto a caratteri cubitali. Era capitata in apparenza, vicino alla casa della zia dell'archeologo.
La donna era di mezza età e madre di Alfred.
Melissa non capiva, perchè Montana diceva di abitare lì se non era così?
La donna capì finalmente cosa fosse accaduto: in realtà, Montana aveva dato l'indirizzo principale a Melissa ma vicino casa c'era l'ormeggio dove sostava l'idrovolante, ovvero Kitty.
-Mia cara, Montana abita nel suo aereo - disse infine.
Melissa non potè crederci!
Ma come, un tipo come Monty abitare in un aereoplanino ? Non era da lui!
Eppure, era così: Montana, da sempre, si era rifiutato di vivere nella casa della zia. Di giorno l' aiutava parecchio nel suo ristorante ma preferiva avere per tetto quello della sua adorata Kitty, l'idrovolante regalo di suo padre ( oltre al cappello).
Era la sua casa, la sua reggia, il suo covo, la sua tana. E lì viveva bene.
Aveva tutto concentrato in un solo spazio. Lo trovava comodo perchè, quando doveva partire, lo faceva con tutta la sua "casa". Effettivamente, in quell'aereo si respirava molto l'essenza di Jones. Quello era proprio il suo mondo, un mondo che a Melissa sarebbe molto piaciuto approfondire.