Cara Violetta,

Sai, io ti odio. Ti odio perché mi hai costretta a farmi da parte per dare spazio all'amore che stava nascendo tra te e Thomas.
Ma poi lo hai accontonato da parte e hai scelto Leon. Ti sei giustificata con una scusa che non vale molt: "Tra noi ci sono sempre problemi".

Il vero amore è fatto da ostacoli e più ne abbatte più è forte.

Hai dimostrato di non amare Thomas, hai dimostrato di essere una ragazza falsa.

Hai spezzato il dolce cuore di Thomas e non te ne importato niente.

Quando Ludmilla ti insulta, alcune volte mi trovo d'accordo con lui.

Con Thomas sei stata meschina...

Ma non riesco ad odiarti completamente, perché mi hai sostenuta e mi sostieni ancora, perché come amica sei la migliore, insieme a Camilla.

Eppure il mio cuore pulsa quando ti vede con Leon e non perchè sia gelosa di te, ma per il semplice motivo che ho dovuto lasciare andare quell'amore soffocante che provo ancora.

Ho sofferto tanto sai? Ho pianto una notte intera, mentre i miei singhiozzi andavano a ritmo con il battito del mio cuore spezzato.

Non posso più fingere, per te ho sprecato tante lacrime, ho sempre cercato di non addossarti nessuna colpa ma adesso... adesso la responsabile sei solo tu.

Mi dispiace se ti ho illuso, facendoti credere che io per te ci sarei stata sempre, come una vera amica, ma non sto più bene con me stessa.

Sono felice di doverti come mi sento quando sono con te e smettere di recitare.

Sai, quando ti vedo vorrei strapparti tutti i capelli, uno ad uno, ma non proveresti comunque tutto il dolore che ho provato io per Thomas.

Non ti sei mai accorta dei miei sguardi assassini verso di te?

Certo, cercavo di nasconderli, ma allo stesso tempo volevo che te ne accorgessi. 

Volevo che ti accorgessi di quanto male stavi facendo, di quanto il dolore e la rabbia mi stesse soffocando.

Cerco di immaginare la tua faccia quando leggerai queste parole, spero almeno di trovarci una traccia di dolore, perché voglio che anche tu soffra della mancanza di qualcuno, quando arriva una persona e ti strappa via ciò che ti è più cara, proprio come tu hai fatto con me.

Lo ammetto, sono parole cattive le mie, ma non posso fare a meno di provare queste cose.

Non ho mai sentito così tanta rabbia, ma con te è così. 

Ti odio più di qualsiasi altra cosa, ti odio perchè mi hai portato via ciò che amo, ci hai giocato e lo hai buttato via.

Mi spiace per come siano andate le cose, 
                                                                              Francesca.

<< Che fai Francesca?>> mi chiede Camilla.

<< Niente, scrivevo dei versi, andiamo al Risto Band?>>

<< Si andiamo!>>