Lique scese dal palco, scambiandosi un'occhiata spaesata col fratello, che veniva scordato da un paio di Pacificatori per indurlo a salire, visto che era arrivato il suo turno, anche se di certo lui non si sarebbe opposto visto che non aveva scelta. Suo fratello Shark si era offerto volontario per salvarla, per permetterle di rivedere ancora una volta il mare del Distretto 4, ma non avrebbe mai permesso a Capitol City di farla tornare a casa senza di lui. 

Col suo grazioso vestitino, la dodicenne passò accanto alla fila dei tributi che dovevano ancora essere intervistati, tutti concentrati a guardare lo schermo della diretta; solo che uno di loro guardava da tutt'altra parte, fissava proprio lei. Poteva avere la sua età, capelli corti neri ed occhi blu, il nome di certo l'aveva già sentito ma in quel momento le sfuggiva, in fondo erano ventiquattro tributi in totale ed impararli tutti era una gran fatica.

Lique si strinse nelle spalle, ripetendosi nella mente che doveva mostrarsi più autorevole visto che di lì a poco sarebbe stata nei Favoriti. Così cercò di allungare il collo più che poteva e sorresse lo sguardo dell'altro.

« Che vuoi? » domandò acida, sulla difensiva, assottigliando lo sguardo.

Ma quello non risposto e ciò non fece altro che spaesarla ancor di più. Lo guardò confusa, ma decise di lasciar stare, in fondo prima o poi anche lui sarebbe dovuto morire.

 

L'attenzione di Lique fu attirata solo quando sullo schermo del televisore Caesar Flickerman annunciava Patrick Jackson, tributo del Distretto 8, e lì Lique dovette staccarsi per una beata volta dal fratello, vedendo lo stesso ragazzino che prima la fissava, ora seduto sulla poltroncina, anche se, però, continuava ad astenersi dal parlare, mettendo in difficoltà persino lo stesso Caesar.

Lui non parlava. Lui non voleva parlare.

Perché Lique lo sapeva bene che le parole fanno male, perché possono tramutarsi in menzogne.

« Perché non volevi parlare? » chiese avvicinandosi a lui, quando tornò.

Lui per l'ennesima volta non rispose, il suo volto era impassibile e la guardava come se la risposta fosse ovvia, quella stessa risposta che Lique conosceva perché anche lei aveva paura delle parole.
Lo vide allontanarsi e lei fece lo stesso, ritornando dagli altri Favoriti, mentre nella sua mente incominciava a realizzare che aveva trovato la perfetta metà che combaciava col suo essere.

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pandabitch.
Lique e Patrick sono due dodicenni e si è capito.
Una dal Distretto 4 e l'altro dall'8.
Entrambi fanno parte della fanfiction 27th Hunger Games. World will be watching di Erika May Mellark.
E' una delle coppie più perfetto che ci possono essere: lei ha paura della gente che parla - strano a dirsi ma vero - e lui non parla. Beh, più perfetto di così?
Se volete leggere qualcos'altro di mio ricordo sempre la pagina facebook Pandamito EFP. 
Baci e panda, Mito.