Mia madre che canta a squarciagola. Alle 5 del mattino. Per l’ennesima volta. Impreco e vado a farmi la doccia, so che tanto non riuscirò a riaddormentarmi. L’acqua calda mi rilassa. Preparò il caffè e vado a berlo in balcone.

Squilla il cellulare.

- Dannazione Giulia, spegni quel dannatissimo aggeggio, mi fa venire il mal di testa!

Impreco di nuovo. Anche se dovrei esserci abituata a queste frasi ormai.

-Pronto?

- Sono Ale. Solito posto, stesso orario.Generalmente facciamo così solo durante l’anno scolastico.. Merda! E’ il primo giorno di scuola.

- Okay, a dopo.

Dovremmo vederci tra un’ora, ma non voglio rimanere in casa un minuto di più.

[...]

Arrivo al parco. L’erba è ancora fresca di rugiada. Mi sdraio e metto la musica al massimo.

[...]

- Tu attenti alla mia salute fisica e mentale vero?

Alessandro mi è appena saltato addosso a peso morto. Mi verrà un infarto prima o poi. Lui ride ed io l’abbraccio.

- Come hai passato l’estate?

- Al solito, confinato qui a Roma ad annoiarmi mortalmente. Tu?

- Sono stata a Charlotte, da mio cugino.

- E mi hai portato qualcosa, vero?

- Opportunista - gli dico dandogli scherzosamente un pugno sul braccio - Piuttosto sgancia una sigaretta, tanto so che le hai.

- Poi sarei io l’opportunista.. - borbotta lui dandomi una Marlboro.

La accendo e mi stendo nuovamente sul prato. Lui prende un libro e fa lo stesso. Sono poesie. Inizia a leggere ad alta voce, come facciamo sempre, ed io mi ritrovo a osservare la curva delle sue labbra e a perdermi nella dolce cadenza della sua voce.

- Mi sono mancati questi momenti, sai? Mi sei mancato tu. - sorride e questa volta è lui ad abbracciarmi.

– Ma suppongo che ora ci vedremo fino alla nausea.

Una strana espressione gli attraversa il volto.

- Cosa c’è?

- Ho cambiato scuola..

- Beh, è un motivo in più per venire a casa tua e scroccare sigarette - dico ridendo - Perché continueremo a vederci vero?

- Perché tu pensi che io possa fare a meno di te?

Sento il sangue affluire alle guance. Merda. Sicuramente intenderà come amica.

- Cosa vuoi dire, come amica o..

- O.

Si avvicina e mi bacia dolcemente.