Ci siamo. Lo sento, lo so.
Da una parte, il Dottore. L’uomo che mi ha dato le più straordinarie avventure che potessi mai desiderare. L’uomo che ho atteso per anni.
Dall’altra, appena scomparso a causa del tocco di un Angelo Piangente, Rory Williams. Mio marito. L’uomo che non mi ha mai abbandonata, che ha sempre scelto me, anche quando io non gli davo ragioni per farlo.
Come posso scegliere? In tutti questi anni passati insieme, non l’ho mai fatto. Certo, ho sposato Rory e lo amo. Ma quali altre possibilità avevo? Potevo davvero amare il Dottore? No. Lui è un Signore del Tempo, un immortale; sarebbe stato un amore assurdo.
Quindi eccomi, a dover fare una scelta.
So che River capirà; capirà qualunque scelta io faccia, sia il Dottore o Rory.
Ma lui capirà? Il Dottore capirà?
No.
Ma io devo farlo.
È tutto così chiaro, lampante, ovvio. Rory è la mia scelta. Lo è sempre stata. È stato il mio amore per lui a farmi diventare quello che sono oggi. È stato il suo amore per me a darmi il coraggio di fare determinate scelte.
È Rory, è sempre stato Rory.
E lo so che non ci sono garanzie, che potrei finire in un posto e un tempo completamente diversi ma io devo rischiare.
Il cielo potrà crollarmi addosso, la terra tremare ma se io sarò con lui andrà tutto bene.
Conto fino a dieci e poi lascio che l’Angelo mi tocchi.
Addio Dottore.