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Autore: fearless13k    19/01/2013    3 recensioni
Rory, Harry, Xander e Taylor. Questa storia parla di loro. O meglio, di come l'arrivo ad Holmes Chapel di Rory, una ragazza dalla personalità stravagante e colorata, abbia cambiato le vite degli altri tre. L'inverno a Holmes Chapel quest'anno sarà meno freddo.
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Magic Library

 

 

 

- Rory, ti va se ti porto in un posto?- disse Xander in un eccesso di coraggio, quando scorse Rory all’uscita di scuola. La ragazza si voltò sorridendo, aspettando che lui la raggiungesse.
- Mi dispiace, oggi proprio non posso. . . vedi, in famiglia mia abbiamo una tradizione, il mercoledì sera mettiamo in ordine la casa. Facciamo il bucato, passiamo l’aspirapolvere dappertutto, cambiamo le lenzuola, puliamo il fondo degli armadi. Roba del genere e ci vuole decisamente tutto il pomeriggio per farlo! Poi la sera Jemima ordina il cinese e lo mangiamo guardando un bel film. . . come il Signore degli Anelli, l’hai mai visto?- rispose Rory, continuando a guardarlo negli occhi, senza mai prendere fiato.
Xander rimase stordito dalla risposta, Rory era sempre così loquace! E così interessante! Chi era Jemima?
- Sì, mi piace moltissimo il Signore degli Anelli, è uno dei miei libri preferiti-
- Anche il mio!-
- Comunque, fa niente, ciao- disse Xander con quel suo tono pacato e gentile. Abbassò lo sguardo e fece per andarsene, ma Rory lo fermò per un braccio.
- Xander, magari possiamo fare domani. Non ho impegni con Jemima e mi piacerebbe se mi portassi da qualche parte- disse Rory con voce calma, sorridendo. Xander proprio non se l’aspettava.
Di nuovo quella Jemima!
- Va. . . bene, credo. Allora domani dopo la scuola passo a prenderti a casa, così magari ti metti qualcosa di più comodo o come ti pare insomma. Ok, questo è strano. Ciao.-disse Xander, iniziando a sentirsi un po’ stupido e un po’ in imbarazzo. Accennò un mezzo sorriso, ma invece di lasciarlo andare, Rory lo attirò a sé e gli diede un bacio sulla guancia, poi si avviò anche lei, esclamando :- Ciao, Alexander Ludwig, detto Xander!
 
Xander aveva pensato di portare Rory in biblioteca subito dopo che l’aveva vista in classe.
Appena l’aveva vista leggere, se l’era immaginata sotto la cupola di vetro nella sala lettura, con il sole del tramonto che filtrava dai vetri e che si rifletteva sui suoi capelli biondi. Aveva una voglia matta di farle un ritratto in quella posizione.
Tornato a casa dopo scuola, il giorno successivo, Xander si era cambiato il più in fretta possibile: per non fare tardi si era fiondato su per le scale, senza salutare i suoi genitori e poi si era cambiato in circa trenta secondi la divisa della scuola, sostituendola con una t-shirt bianca e una camicia a quadri, si infilò i jeans, le Vans e poi in bagno si lavò la faccia e bagnò un po’ i capelli. Scosse la sua chioma bionda e tornò fuori di casa.
Si ricordava perfettamente dove abitava Rory, ricordava benissimo la porta arancione.
Suonò il campanello e sentì la voce di Rory che urlava dal piano di sopra. Una bambina con degli occhiali un po’ troppo grandi per il suo viso aprì la porta.
- Buonasera, tu devi essere Alexander. Molto piacere, io sono Jemima.- disse la piccola, facendo cenno al ragazzo di entrare in casa. Continuò a tenere gli occhi fissi sulla bambina, rischiando di inciampare nello scalino fra il disimpegno e il corridoio. Finalmente aveva scoperto chi fosse Jemima. Chi se l’aspettava che fosse una bambina così. . . inquietante!
- Suppongo tu stia aspettando Aurora, te la vado subito a chiamare, tu accomodati pure nel salotto, mia madre Irene ti farà compagnia!- disse Jemima perentoria e si diresse al piano di sopra con quel suo passo svelto e del tutto non infantile.
-Ciao, Alexander! Come stai?- disse una donna snella seduta su un grande divano azzurro chiaro.
- Ehm, salve, signora, tutto bene.- disse Xander avvicinandosi alla madre di Rory per tenderle la mano come suo solito. Lei però non si alzò e continuò a sferruzzare il suo uncinetto.
– Ti prego chiamami Irene! Ti piace la pizza?- chiese la donna sorridendo. Assomigliava proprio a Rory, sebbene avesse i capelli castano scuri. Che problemi avevano queste donne con la pizza?
- La pizza mi piace moltissimo, comunque mi chiami Xander.- disse sorridendo timidamente, rimanendo sulla porta della sala.
- Allora dovresti proprio venire a cena da noi una volta!-  esclamò e Xander pensò di nuovo che Irene e Rory erano proprio uguali.
- Mamma, gliel’ho già detto io di venire a cena da noi per una vera pizza! Prima o poi organizzeremo!- intervenne Rory, spuntando fuori all’improvviso e facendo saltare Xander.
- Andiamo, Xander, o finirà il pomeriggio prima che inizi!- esclamò, prendendo il ragazzo per mano e conducendolo verso la porta.
- Mi raccomando divertitevi e tornate prima che siano le sette, la voglio qui per cena!- li salutò Irene. – A presto Alexander!
Mentre camminavano, la ragazza insistette perché camminassero a braccetto e perché Xander le offrisse una ciambella. Camminarono fino all’edificio della biblioteca, dove Rory rimase spiazzata.
- Non me la immaginavo così bella! Accidenti! È un palazzo stupendo! Come mai non siamo venuti qui prima? Intendo lunedì!- disse Rory, continuando a fissare la facciata bianca con le colonne in stile ionico.  Toccò la spalla del ragazzo. Lui rimase in silenzio sorridendo contento.
- Dobbiamo assolutamente entrare!- esclamò, prendendo il ragazzo per mano e portandolo su per le scale.
Lo portò dentro, ma dall’ingresso in poi fu Xander a guidarla, fino alla cupola che proprio in quel momento era illuminata come aveva immaginato lui.
La ragazza prese un libro da uno scaffale, un romanzo di Jane Austen e si mise a leggere proprio dove batteva il sole. Xander rimase a guardarla per un po’, cercando di imprimersi nella mente quella immagine, poi lei parlò.
- Mi piacerebbe molto se mi facessi un disegno- disse, continuando a guardare il libro, sorridendo leggermente. Xander prese il suo quaderno dalla borsa e prese una matita. Sembrava che Rory gli avesse letto nel pensiero.
- Se vuoi posso fartelo adesso. Insomma, solo se vuoi- disse lui timidamente. Rory girò la testa di scatto. Spalancò gli occhi azzurri e sorrise. Rory non era mai stata brava a disegnare, il massimo che aveva fatto erano state le spirali sulle pareti del salotto e conoscere qualcuno che fosse davvero bravissimo a fare qualcosa che a lei sarebbe tanto piaciuto saper fare, era eccezionale.
- Sarebbe stupendo!- esclamò, abbracciando il ragazzo, cogliendolo completamente di sorpresa.
Xander non era mai stato abbracciato da una ragazza che non fosse sua sorella. Per di più da una ragazza che profumava di cocco. Nessuno aveva mai davvero apprezzato i suoi disegni e sapere che a Rory piacevano da morire, lo rendeva molto orgoglioso.
Era incredibile che quel giorno, il sole fosse ancora al tramonto e la sua luce non fosse affatto offuscata dalle nuvole che di solito aleggiavano sopra a Holmes Chapel. Doveva essere davvero un’occasione speciale.
La fece sedere fra gli scaffali, proprio dove battevano i raggi e le pose accanto delle colonne di libri.
- Tu continua pure a leggere, vorrei che fosse il più naturale possibile- disse lui, spostandole una ciocca di capelli dal viso. Xander iniziò a passare la matita sul foglio, tracciando linee pulite e curve. Era un piacere ritrarre Rory, il suo volto era così espressivo. Nonostante il comando di Xander, Rory continuava a guardarlo di tanto in tanto e a sorridergli. Sfumò qualche macchia di lapis con le dita e in un quarto d’ora aveva finito il bozzetto iniziale. Continuò a cercare di perfezionarlo, avvicinandosi alla ragazza, scoprendo sempre qualche particolare in più del suo viso così dolce.
Dopo un po’ i loro volti erano ormai molto vicini. I loro sguardi si studiavano curiosi e poco a poco Rory e Xander, senza neanche accorgersene, si stavano baciando. Lui era inesperto, non sapeva bene come comportarsi, Rory sembrava molto spontanea e sicuramente era dolce e delicata. Lei gli accarezzo il volto, lui le posò una mano sul fianco.


 






Ok, questo capitolo fa un po', giusto un po', 
cagare... 
però insomma ci voleva finalmente un bel bacio, che ne dite??
che poi cioè questa cosa romantica del disegno... e della luce che le si riflette sui capelli..
vorrei che il mio primo bacio fosse stato così..
e con XANDER! 
ahahah!! sclero.. 

e avete visto che ho trovato la Jemima perfetta??
quest è un'attrice che ormai ha tipo la mia età,
ma da piccola era la dolciosità fatta persona!!
cioè guardatela!!!
io la adoro! <3 
ok, credo che sia tutto.. vi volevo chiedere un piccoloo favore, 
a chiunque legga la mia ff..
sembro disperata, ma che ne dite di far sapere a un po' di gente 
di questa ff??? 
sarei felicissima e giuro che ricambio!
baciiii
LA
commentate!
@AwsomegirlL
:DD

 

  
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