ATTENZIONE:

alto contenuto di demenza (quei numeretti strani sono delle note, dovete scorrere la pagina per leggere il significato dei termini)

Tioppì è andato dal dottore per curare il suo cazzo malato.

Era molto malato perché le sue dimensioni non erano affatto normali.

Il suo cazzo non entrava più in casa, le persone che passavano venivano scaraventate da una parte all’altra delle strade dalla punta scodinzolante del suo membro.

Non poteva neanche entrare in un bar che la gente si sedeva sopra le sue palle e questo a lui dava molto fastidio, infatti diceva sempre “Toglietevi dai coglioni!” oppure, in coreano, “Asjfbgasncbashgf coglionen!”.

Era stato il suo caro amico SeungrrrRì a consigliargli di curarsi e lui aveva subito acconsentito, così i due adesso cercavano di stare in sala d’attesa senza urtare quell’enorme coso.

Insieme a loro c’era uno sconosciuto ambiguo. L’individuo teneva stretto a sé un bel quaderno rosso Pigna e per questo veniva additato come pignoss¹ dai passanti.

Il tizio era alquanto cupo e sospettoso, un po’ siddiato². I suoi vestiti ricordavano molto lo stile tipico di PippiCalzeLungeLaPuttanella (nome di battesimo) infatti era la sua BFF e si scambiavano le mutande. I suoi amici più stretti lo chiamavano Giddì.

Giddì si trovava lì perché i suoi capelli avevano iniziato a crescere color arcobaleno. Quel colore felice lo rendeva così triste perché somigliava molto al vomito dei pony dorati. Non era una bella cosa.

Se ne stava raggomitolato sulla sua sedia come quella volta che aveva visto Pippi sollevare un cavallo, intimorito da quel coso rosa tendente al viola che si muoveva in modo preoccupante sotto di lui.

La porta aprendosi improvvisamente colpì il bip di Tioppì facendolo urlare il ritornello della celeberrima canzone ‘Bastardo’ di Anna Tatangelo.

Ne uscì una sexy infermiera con neri tacchi a spillo, calze a rete, vestiti provocanti e un singolare strofinaccio per asciugare stoviglie legato intorno alla fronte con scritto ‘Taeglì-atelle’

Improvvisamente il cazzo di Tioppì sussultò, si senti una lieve scossa e il lampadario iniziò a dondolare a ritmo di ‘Ai se eu te pegu’ lampeggiando come in una di quelle discoteche gay che Giddì era solito frequentare.

SeungrrrRì svenne cadendo di culo sulla punta del gingillo dell’amico.

Giddì si butto su di lui, principalmente per assaporare i suoi capelli, e la caduta fu ammortizzata dal COSO.

Tioppì, sentendosi poco coinvolto nonostante avesse non uno, ma ben due pollivendoli sul pacco regalo versione natalizia con tanto di lucine a intermittenza, comprò un pollo per far festa.

L’infermiera sexy, un po’ sbigottita li invitò ad entrare e la sala medica si rivelò la sede delle riunioni del club del taglio&cucito.

Il medico sedeva in cima ai capelli del leader del club, Angela la favolosa cubista, che aveva appena effettuato un lifting facciale completo alle verdurine.

Il dottore individuò subito il problema di Tioppì: dalla sua azzurra chioma stava spuntando la ricrescita! Urgeva un parrucchiere, ma non avendone uno a disposizione egli stesso si munì di saliva di mucca per rinnovare la tintura.

Con un balzo l’uomo raggiunse la terraferma e con una sensuale andatura raggiunse Tioppì.

“Sono il dottor DiddiPilly” si presentò.

E tutti vissero felici e contenti. Con lunghi cazzi e capelli arcobaleno.

Ovviamente il capitolo non può finire così, infatti…

Dopo che Tioppì ebbe rinnovato la tintura, il suo wurstel tornò alle dimensioni abituali: 20 cm e un cavolfiore.

Giddì risolvette il suo dilemma con un triste cappellino color cachi di tacchino.

I cinque strani tizi stilosi andarono al pub pignoss diretto dal padre di Giddì che offrì droga gratis a tutti con contorno di sana insalata di foglie di ortica.

In realtà l’insalata non era poi così sana, infatti venne una bella cacherella a tutti per settimane.

The end

Bella fine…

Ma ovviamente il capitolo non può neanche finire così, ma abbiamo terminato i biscotti…

^NOTE:

¹pignoss, dal siciliano pignaloro sta ad indicare una persona che frequenta o abita in quartieri malfamati, nei bassifondi delle piccole cittadine.

²siddiato: arrabbiato, seccato e scontroso.

Ciao polli :D

Questa è la prima FanFiction che scrivo ed essendo troppo stupida l’ho realizzata con l’aiuto della mia bellissima pollivendola personale :D

Da tempo volevamo scrivere qualche cagata insieme e abbiamo discusso per giorni sul tema e il genere… ovviamente non siamo arrivate a nessuna conclusione e abbiamo scritto tutto di getto stasera perché siamo due sfigghy che non hanno niente di meglio da fare di sabato sera.

Ci siamo ispirate ai nostri BiBi :D (è così che io chiamo i BigBang) e questa è più o meno l’opinione che abbiamo di loro :D Naaaaa, scherzo! Pensiamo cose molto peggiori ʘ‿ʘ

Comunque a scanso di equivoci li conosciamo da poco tempo anche se ne siamo alquanto ossessionate, per questo amiamo definirci BM di prima categoria u.u

Non mi giudicate dal mio profilo su EFP perché non ci entro mai… la canazza (se capite auguri, se no mi dispy :c )… in realtà non dovreste giudicarmi neanche dal mio profilo Twitter…non giudicatemi e BASTA!

Perfavore recensite c: thanks

Niky la BM

BiBi_obsession

BEIBIIIIIIIIIIII A TUTTI

Comincio col dire che io sono Irene, Irene la BM, che pur conoscendo i BigBang da meno di un mese gli dedica una FanFiction demente, molto demente v.v

Scusatemi.

Comunque ci terrei particolarmente perché l’ho scritta con la collaborazione della mia bellissima pollivendola. Perché pollivendola? Perché tutti hanno un lato pollivendolo v.v

Cercando di chiarire la questione dei BigBang dico soltanto che sebbene non sappia niente di loro mi piacciono un burdellazzo. Definitemi pure una fastidiosa BM del cazzo, avete ragione :D

Passando alla storia, questo dovrebbe essere un prologo/primo capitolo e dal prossimo la storia si racconterà anche con l’uso di dialoghi perché senza mi sento vuota D:

Non è a sfondo offensivo, ma è nata dopo un party hard finito in un orgia privata per tossico-dipendenti.

L’allegra storiella sarà un completo delirio e ci impegneremo per pubblicare il prossimo capitolo prima della scomparsa della specie umana, BYE.

Iriss la BM

xxBakaxx