Chapter one.



-Hope svegliati! E’ il tuo primo giorno di scuola,non puoi arrivare in ritardo- ecco la voce di mia mamma che mi rimbomba nelle orecchie. Ebbene si,oggi inizia la solita tortura,è sempre dura alzarsi dopo tre mesi di puro divertimento.
-Mmh..ancora cinque minuti ti prego- uh giusto,non mi sono ancora presentata. Io sono Hope Wilson abito a Los Angeles e frequento l’High School.
Hope è una ragazza alta,magra,mora con gli occhi azzurri. E’ sempre stata una ragazza molto dolce,con un carattere che tutti invidierebbero. Dalla morte di suo padre,però,non è stata tanto aperta con gli altri,a parte i suoi due migliori amici,John e Leena.
Credo che adesso sia arrivato il momento di alzarmi,mi lavo,mi vesto,faccio colazione e esco. *hofattoanchelarima*AHAHAH okay.
-Mamma,vado a scuola!-
-Va bene,mi raccomando!Ti voglio bene!-
Mi precipito fuori casa,l’unica cosa positiva è che vedrò i miei migliori amici. Sono finalmente arrivata,non è cambiato nulla rispetto all’anno scorso. O:
All’improvviso mi sento chiamare,mi giro e BOOM,mi ritrovo spiaccicata al pavimento. #figuredimerdamodeon
-Oddio scusami AHAHAHAHAHA ho esagerato con l’abbraccio vero?- disse John ridendo.
-Ma no guarda, è solo un’impressione AHAHAHAH. Mi sei mancato.-
-Anche tu,Pucci mia.- disse con un tono divertito.
-Oddio no ti prego,non incominciare a chiamarmi così.-  dissi,mentre mi guardava altamente divertito.
-Buongioorno gente!Come va?- disse Leena che era appena arrivata.
-LEEEEEEEEENAAAAAA!- urliamo in coro io e John.
-Vi sono mancata eh?Sapete,oggi dovrebbe arrivare un nuovo ragazzo,dicono che sia davvero carino.- dice con tono sognante.
-Hey bellezza,ti ricordo che hai un ragazzo eh- dissi.
-Ma infatti lo vorrei far conoscere a te.- disse con un tono sghembo. Rimasi abbastanza perplessa.
La campanella interrosse la nostra discussione.
-Ragazzi,prendo i libri e vi raggiungo subito.- dissi.
Camminavo verso il mio armadietto,quando all’improvviso mi scontrai con un ragazzo.
-Oddio scusami io non..- non riuscii a continuare la frase che rimasi ipnotizzata dalla sua perfezione.
-Oh no,davvero,non preoccuparti.- mi disse con un tono rassicurante,sorridendomi.
IL.SUO.SORRISO. stavo in paradiso,vero?
-Comunque io mi chiamo Justin,sono arrivato in questa scuola stamattina.- disse porgendomi la mano.
-I..io sono H..hope,piacere di conoscerti.- dissi alquanto sconvolta.
-Sei la prima che ho conosciuto in questa scuola,però adesso devo andare,scusami. Ci si vede in giro Hope. Mi ha fatto piacere consocerti!- disse sorridendomi,dandomi un bacio sulla guancia.
-C..cciao,p..ppiacere mio.- dissi ipnotizzata.
NON CI POTEVO CREDERE,LA PERFEZIONE IN PERSONA MI AVEVA RIVOLTO LA PAROLA.