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Autore: Crissglasses    23/01/2013    1 recensioni
1. Whistle - «Ti riferisci a me o al cappuccino?»
2. In The Shadow - Sperava solo che le intenzioni di Kurt fossero buone. No, forse non ci sperava così tanto.
3. Not Alone - «Blaine Anderson e le luci spente sono un mix pericoloso.»
4. Hey Soul Sister - «Kurt, promettimi di non spaventarti.»
5. Happiness Is A Warm Gun - «È la tua fine, hobbit!»
6. The Reason - «Io sono un tuo sbaglio?»
7. You're Beautiful - Non era né il mare, né la spiaggia, né il cielo. Era Kurt, e solo Kurt.
8. I'm Only Me When I'm With You - «Kurt, mangiamo cioccolata fino a scoppiare!»
9. Every Tears Is A Waterfall - Non gli faceva più paura, perché alla fine c'era Blaine.
10. Rolling In The Deep - «Che ne dici se per una volta invece di pensare a come mettere i vestiti, non pensiamo a come toglierli?»
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Kurt Hummel | Coppie: Blaine/Kurt
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ten Songs Challenge

Our endless love story



 

Whistle - Florida

Kurt era seduto ad un tavolo del Lima Bean e sorseggiava il suo solito cappuccino.
Guardava distrattamente le persone che si trovavano come lui nel cafè, e godeva la pace di quel momento. Gli piaceva stare lì, era rilassante, senza nessuno che offendeva o tirava granite.

«Kurt?» chiese qualcuno dietro di lui in quel momento.
Il ragazzo si girò lentamente. Appena li vide si accorse di conoscere quei capelli.
«Blaine?» fece a sua volta.
«Che fai qui da solo?» continuò il ragazzo curioso.
«Non è ovvio? Bevo un cappuccino.» disse mentre il moro si sedeva al tavolo.
«Nessun accompagnatore?» continuò, provocandolo.
«Ho questa delizia.» fece Kurt.
Il ragazzo sorrise dall'altra parte del tavolo «Ti riferisci a me o al cappuccino?»

 

In The Shadow – The Rasmus

Era buio. Fuori era buio pesto, e Blaine un po' di paura ce l'aveva.
Non era mai stato un tipo che si aggirava solo per le strade di Lima, di notte, oltretutto. Cosa ci facesse a Lima, era ancora un mistero. Si ricordava di aver ricevuto un messaggio che lo pregava di farsi trovare ad un incrocio alle dieci di sera. Di chi fosse il messaggio, sperava di scoprirlo presto, ma allo stesso tempo sperava di non scoprirlo affatto, poiché poteva benissimo trattarsi di un quarantenne maniaco, o magari anche qualcosa di peggio.
«Ehi» fece una voce alle sue spalle.
Il moro si girò di scatto, e non vide nulla, se non l'oscurità di un vicolo dietro di lui.
«Vieni?» chiese ancora la voce. Riconosceva quella voce, era Kurt.
Tirò un sospiro di sollievo perchè non si trattava di un maniaco, ma ripensandoci, forse Kurt poteva essere molto peggio.
Per un attimo il viso del ragazzo uscì dall'oscurità e sorrise a Blaine.
«Vuoi venire qui, oppure no?» sembrava iniziasse ad innervosirsi.
Blaine fece qualche passo nella sua direzione, ma si bloccò a pochi centimetri da lui.
«Kurt, c-che vuoi fare?» chiese quasi impaurito.
Il ragazzo sorrise mentre lo guardava da capo a piedi.
«Lo vedrai.» disse ridendo mentre lo afferrava per il colletto della camicia e lo tirava verso di sé.
Blaine si fece trasportare di peso nell'oscurità del vicolo, sperando solo che le intenzioni di Kurt fossero buone.
No, forse non ci sperava così tanto.

 

Not Alone – Darren Criss

«Prendimi la mano.» disse Blaine.
«Perché dovrei prenderti la mano?» chiese Kurt scettico.
«Fallo e basta!» insistette lui.
La stanza era buia, e non riuscivano a guardarsi negli occhi.
«È buio.» fece Blaine ad un tratto.
«Ma dai Blaine? La luce è spenta.» borbottò il biondino.
«Hai paura?» continuò il moro senza badare a quello che aveva detto.
«No, Blaine, ci sei tu.» una mano di Kurt si poggiò sulla guancia di lui.
«Dovresti.» ribattè Blaine.
«Perché?» era quasi sorpreso.
«Blaine Anderson e le luci spente sono un mix pericoloso.» bisbigliò lui prima di saltargli a dosso.

 

Hey Soul Sister – Glee cast version

Quando Blaine lo guardò negli occhi, Kurt si sentì morire.
Non aveva mai provato una senzazione simile. Per una volta nella sua vita aveva coraggio. Non aveva più paura di quello che gli sarebbe potuto capitare, perché Blaine era lì e non c'era niente di cui preoccuparsi.
«Kurt, posso farti una domanda?» chiese Blaine all'improvviso.
«Mh-mh» fece il ragazzo con aria sognante.
Blaine si avvicinò pericolosamente a lui, e si portò una mano dietro la schiena.
«No, forse non è il caso.» si fermò e fece un passo indietro.
Kurt sorrise, aveva capito dove voleva arrivare il ragazzo, e sperava che poco dopo sarebbero calate le luci e avrebbero potuto dare il via ad un film vietato ai minori di quattordici.
«Blaine, sai che possiamo fare tutto noi due. Non devi vergognarti.» lo incitò Kurt.
«Okay, se insisti.» il moro si diresse verso l'interruttore e spense la luce.
Il biondino sorrise.
«Kurt, promettimi di non spaventarti.»
«Blaine, ti ho già visto nu-» le parole morirono in gola al ragazzo quando vide un paio di occhiali rosa spuntare da dietro la schiena dell'altro.
«Non sono favolosi?!» chiese Blaine elettrizzato. «Fluorescenti, Kurt! Fluorescenti!»
«Oh Dio» furono le uniche parole che Kurt riuscì a pronunciare, portandosi una mano alla fronte.

 

Happines Is A Warm Gun – The Beatles

«Smettila!» Kurt stava urlando «Smettila, Blaine!»
Blaine rideva a crepapelle, e non dava l'impressione di volersi fermare.
«Dai, Kurt, è così divertente!» obbiettò a quel punto «Lasciati andare per una volta, no?»
«Non quando ho la nuova giacca di Marcs Jacobs!» urlò di nuovo il ragazzo.
Blaine correva in ogni direzione e continuava a sparare con la sua pistola ad acqua.
«Blaine, provaci di nuovo e verrai punito!»
«Kurt, andiamo, buttati per una volta!»
Il biondino sbuffò. Guardava il suo bambino che giocava felice. Scosse la testa.
«Al diavolo» sussurrò, mentre si sfilava la preziosa giacca.
«Oh sì!» esclamò Blaine entusiasta.
«È la tua fine, hobbit!» gli urlò dietro Kurt iniziando a rincorrerlo. «Preparati a soccombere!»

 

The Reason – The Hoobastank

Il cuore di Kurt stava per cedere.
Continuava a guardare Blaine negli occhi perché mai si sarebbe veramente staccato da quelle iridi color miele. Il suo cuore, però, stava per cedere.
«Chi?» riuscì solamente a balbettare.
«L'ho conosciuto su internet, Kurt, ma io... Non volevo. Mi dispiace.»
Gli occhi erano prossimi alle lacrime, ma doveva trattenersi. Non poteva piangere davanti a Blaine.
«Kurt, ascoltami, non sono una persona perfetta, e non avrei mai pensato di farti una cosa simile, ma voglio solo che tu sappia che adesso ho trovato una ragione per cambiarmi, per cominciare da capo e cancellare tutti i miei sbagli. Anche se sarà difficile.»
Il ragazzo pensò che era arrivata la fine, la loro fine.
«Io sono un tuo sbaglio?» sussurò Kurt, sperava che le sue intuizioni non fossero giuste, ma si preparava comunque al peggio.
«No, tu sei la mia ragione.»

 

You're Beautiful – James Blunt

Gli occhi di Kurt erano maledettamente blu. Ogni volta che Blaine li guardava, gli veniva in mente la spiaggia.
Gli piaceva la spiaggia, era calma, tranquilla, e blu. C'era tanto blu. Forse gli piaceva più il mare che la spiaggia, il mare era più blu, più simile agli occhi di Kurt. Magari, invece, era il cielo che gli piaceva più di tutti. Il cielo era uguale agli occhi di Kurt. E in più il cielo era immenso. Come Kurt.

Forse, l'unica cosa che gli piaceva non era né il mare, né la spiaggia, né il cielo. Era Kurt, e solo Kurt.
«Sei bellissimo.» bisbigliò.
«E tu sei un hobbit.» rispose il ragazzo sorridendo «E io ti amo.»

 

I'm Only Me When I'm With You – Taylor Swift

«Cantiamo, Kurt!» urlò Blaine correndo giù per la collinetta «Cantiamo e rotoliamoci nell'erba, Kurt! Ti prego!»
«Blaine, sei tornato all'età di cinque anni per caso?» chiese il ragazzo che rimaneva fermo sulla cima del pendio ad osservare quello che doveva essere il suo ragazzo mentre si rotolava su e giù.
«Kurt, mangiamo cioccolata fino a scoppiare!» continuava a proporgli «Voliamo sulle nuvole! Compriamo un elefante rosa! E un faro! Un bellissimo faro!»
«Oh Dio, ti prego, smettila con questa storia del faro.» ribattè Kurt «E per favore, riprenditi.»
«Ti prego! Kurt, ti prego!» il ragazzo si era inchinato davanti a lui.
«Cosa ora, Blaine? Cosa?» sbuffò.
«Sposami, Kurt, sposami.»

 

Every Tears Is A Waterfall - Coldplay

Accese la radio, quella sera, Kurt. Davano le vecchie canzoni d'amore, e pensò che quella musica non era mai stata più adatta.
Trattenne lo stereo come sottofondo musicale. Una potente voce femminile stava urlando “At last”, e Kurt ci pensò, alla fine. Alla fine cosa? Come va alla fine? Va tutto bene, giusto?
Alla fine, rideremo così tanto da farci male allo stomaco, oppure piangeremo cascate? Cosa succede se, oltretutto, la fine non è la vera fine?
Kurt aveva paura, non voleva che niente di quello che aveva ora finisse.
Non voleva una fine. Non la voleva proprio.
«Pensieroso stasera?» fece Blaine dall'altra parte della stanza.
«Mmhh» fece con noncuranza Kurt.
Blaine non disse altro, gli regalò un ampio sorriso e tornò a leggere il suo libro.
A Kurt non importava così tanto della fine, non gli faceva più paura, perché alla fine c'era Blaine.

 

Rolling In The Deep - Adele

«Vattene!» Kurt stava urlando «Vattene, Blaine!»
Il riccio era più furioso di lui «Dovrei andarmene io?!»
«Questa non è casa tua, Blaine!» aveva il vizio di ripetere più volte il nome del ragazzo quando era arrabbiato.
«Kurt, stai esagerando!» continuò Blaine.
«Io non sto esagerando, Blaine.» cercava di calmarsi, ma non otteneva risultati.
«Tu stai decisamente esagerando!» ripetè.
«Sai quali sono le cose importanti per me, Blaine.» continuava a dire il suo nome.
«Va bene Kurt, lo so.» ammise il ragazzo «Ma non puoi sclerare così per la nuova collezione autunno-inverno di Calvin Klein.»
«Posso e lo farò! Devo solo trovare qualcuno che mi comprenda.» prese in mano il telefono e compose velocemente un numero «Rachel!» iniziò ad urlare, di nuovo.
I nervi di Blaine stavano cedendo.
«Kurt...» lo chiamò a quel punto con voce dolce «Che ne dici se per una volta invece di pensare a come mettere i vestiti, non pensiamo a come toglierli?»
«Rachel, devo lasciarti.»




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Sì, potete odiarmi. Io mi odio da sola. Mi sono praticamente distrutta la Klaine *piange i fiumi*

Ok, ciancio alle bande e bando alle ciance, forse sarà meglio iniziare dall'inizio (non fa una piega, eh?)

Inanzitutto: cos'è una "Ten Songs Challenge"? Neanche io sono sicura di saperlo, visto che ho scoperta questa cosa solamente oggi pomeriggio (me l'avete tenuta nascosta per tutto questo tempo argh!), perciò se qualcuno fosse più informato di me ben venga, spieghi pure, avrà tutta la mia gratitudine. In ogni caso, per adesso, vi dico io di cosa si tratta.
Allora, io ho preso dieci canzoni, non una di più non una di meno, ho creato una playlist, ho messo la riproduzione casuale e poi ho iniziato a scrivere.
Il testo non deve avere per forza a che fare con la canzone (e quanto ho capito io), infatti alcuni proprio non ci azzeccano niente con le canzoni, diciamo che ho scritto quello che la musica mi trasmetteva in quel momento.

Bene, dopo aver spiegato cos'è questa oscenità, mi scuso con voi lettori, non so davvero come mi è uscita una cosa del genere. Volevo provare, e mi sono divertita un sacco a scriverle perciò ho deciso di pubblicarle, ma scusate, sono consapevole di quanto siano vomitevoli.
Il fatto è che volevo scrivere una cosa sulla Klaine da chissà quanto tempo, e queste sono le uniche cose che sono venute fuori, e oltretutto non ho un Beta (o chi per lei) che mi abbia potuto fermare da pubblicarle, perciò adesso cliccherò su pubblica e poi andrò a seppellirmi.

Love you guys

  
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