Anime & Manga > Soul Eater
Ricorda la storia  |       
Autore: firephoenix    23/01/2013    6 recensioni
"Coraggio Blair... illuminami."
Dopotutto si sa! Quando c'è di mezzo Blair succede sempre l'inimmaginabile! Questa ff a più capitoli è una specie di sfogo perverso che mi girava per la mente da un po'! Spero di essere stata all'altezza di un rating arancione e dato che ho bisogno di saperlo (c'è bisogno che ve lo dica?) recensiteee!!!
KidxLiz
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Blair, Death the Kid, Liz Thompson
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Avvisi:

Come al solito i pensieri sono in corsivo... in più i personaggi potrebbero essere un po' ooc però non so... bè ditemi voi e buona lettura! :)

 

 

Pov. Liz

Caro diario...

è così che si inizia di solito, vero? Insomma, diciamocelo, non ho mai scritto su un diario e nei film di solito si inizia così quindi... ehi senti e se iniziassi con una cosa tipo “ehi bello” o “come ti butta amico?” non sarebbe più originale? Magari posso darti un nome! No, pessima idea considerato che di questi tempi c'è solo un nome che mi gira per la testa... mamma santa mi sento come quelle ragazze associali in preda agli ormoni che scaricano tutto su un diario rosa shocking con le piume! Però dopotutto io ho delle amiche e tu non hai le piume perciò... perché cazzo non ti butto nel cesso e parlo con le mie amiche? Probabilmente perché le suddette sono troppo impegnate con i loro morosi del cavolo e poi perché in questo momento al “cesso” c'è Kid che si fa la doccia... ecco, lo sapevo... non riesco a passare 5 minuti senza pensarci... ma porca di quella vacca!!!!!! Perché cazzo non mi hai lasciato dov'ero invece di raccattarmi su per la strada con quello sguardo da superiore e trasformarmi da “demone di Brooklyn” a “cagasotto di Death City”?? Perché non te ne sei andato semplicemente e non mi hai lasciato con mia sorella?? Perché hai costretto la mia anima e il mio cuore ad attaccarsi indissolubilmente a te?? Perché non mi hai lasciato


«...libera»
Sussultai e, chiudendo il diario con uno schiocco secco, mi girai fulminea in direzione di chi aveva parlato. Death The Kid, shinigami, coinquilino, shokunin nonché colui di cui sono pazza, se ne stava fermo esattamente al centro della porta di camera mia con le braccia incrociate al petto muscoloso e con indosso solo un asciugamano intorno alla vita. I capelli corvini, fradici, gli ricadevano sensualmente sulla fronte e sul collo e le gocce d'acqua che ne scaturivano scendevano lentamente sul suo corpo delineandone i muscoli perfetti. Per un attimo il mio cuore perse un battito quando lui piegò leggermente la testa di lato e alzò un sopracciglio nero con uno sguardo tra l'interrogativo e... c'era qualcos'altro nei suoi occhi, ne ero sicura.
«Ci sei, Liz? Ho detto che la doccia è libera adesso se vuoi andare tu...»
Ma dai! Non me ne ero accorta!!
«Oh... si, si certo a-adesso vado» deglutii. Lo vidi sorridere in un modo strano e seguii i muscoli della sua schiena perfetta muoversi mentre si allontanava, non riuscendo a desistere i miei occhi dal dare una sbirciatina al fondo schiena... avevo detto che era anche uno gnocco da paura col culo più perfetto della storia dei culi (ammesso che ne esistesse una) nella lista? Con sicurezza presi la penna e riaprendo il diario scrissi velocemente:

destino beffardo.

 

Pov. Kid 

Dovevo ammetterlo. Era stato piuttosto divertente quanto inaspettato guardarla arrossire. Certo, sapevo di avere un certo fascino in quanto shinigami, ma pensavo che su Patty e su Liz non avesse alcun effetto e invece... mi dirigetti verso la mia stanza per vestirmi e, giunto davanti al mio simmetrico armadio (si, ne andavo molto fiero) decidetti di infilarmi solo un paio di pantaloni e di trascurare la camicia perché faceva un gran caldo e la faccia della mia buki era stata talmente inappagabile, che avrei fatto di tutto per vederla arrossire così simmetricamente un'altra volta. Come si dice, due piccioni con una fava.

 

Pov. Liz

La mia risposta è no! Non mi sarei sottomessa alla gnoccaggine di Kid! Adesso sarei uscita dalla mia camera, sarei andata da lui e gli avrei detto, in nome del pudore e per rispetto dei miei ormoni, di non venire a parlarmi quando è mezzo nudo, anche se probabilmente sarebbe equivalso a una zappa sui piedi, MA avendo diritto alla sanità mentale sarei andata da quel bonazzo di uno shinigami e gliene avrei dette 4! Anzi 8! (non vorrei essere troppo cattiva sai com'è...) Però magari... potrei farmi insegnare come si tira un bel Maka-chop e stenderlo atterra! Ghignante, tirai su la cornetta del telefono e digitai il numero di casa Albarn/Evans, dopo pochi secondi mi rispose una voce squillante:
«Proooonto! Maka chan e Soul kun non sono in casa in questo momento! Se volete parlare con loro chiamate più tardi, ma se volete consolarvi giocando con Blair io sono sempre disponibile! Nya!»
«Ehm ciao Blair veramente sono Liz... volevo parlare con Maka ma se non c'è fa stesso»

«Oh ciao Liz! Se vuoi puoi dire a me! Magari posso darti una zampa! Nya! Sopratutto se riguarda quel bel bocconcino dello shinigami! Sono brava a dare consigli, dimmi pure!»
«Oh be grazie ma fa davvero lo stesso, ciao Blair ci si vede in giro!» la salutai e posai la cornetta sulla base del telefono. Ma pensa te! Quasi mi faccio dare consigli da una gatta malizios... oh mamma... oooooh mamma! Ecco cos'era la strana luce negli occhi di Kid! Era malizia! Il mio sguardo si fece più sadico che mai. Vuoi giocare shinigami? Bene, giochiamo! Detto questo ripresi in mano la cornetta del telefono e digitai lo stesso numero che avevo digitato poco prima. Coraggio Blair... illuminami.

 

Aprii la tendina della doccia e ne sgusciai fuori elegantemente puntando verso il mobiletto che conteneva 8 asciugamani per ogni grandezza, forma e colore. Dopo un'accurata selezione ne presi uno azzurro del tipico modello che non-lascia-spazio-alla fantasia e me lo avvolsi attorno al corpo. Lanciai uno sguardo veloce allo specchio e arrossii. Shinigami se è corto! Il suddetto asciugamano mi arrivava a mala pena sotto il sedere, conteneva per poco il mio seno ed era un miracolo divino che stesse chiuso senza doverlo tenere su con la mano. Blair si era fatta raccontare cosa era successo con Kid e mi aveva consigliato di ripagarlo con la stessa moneta, indossando un asciugamano che “più corto è meglio è!” aveva detto. Chiusi gli occhi e inspirai lentamente, quando li riaprii il rossore sulle guance era scomparso così sorrisi, mi gettai i capelli umidi sulle spalle e uscii dal bagno.

 

Pov. Kid

Con un gesto deciso il vasetto di marmellata si spostò esattamente dove volevo, in modo che risultasse in ordine e in armonia col resto dei suoi simili nella dispensa. Stamattina Patty era uscita di casa in fretta e, dopo aver fatto colazione, aveva lasciato la cucina in totale disordine così mi era toccato metterla a posto per evitare una crisi di nervi e adesso finalmente era sistemata. Fu più o meno quando chiusi la dispensa che sentii la sua voce alle mie spalle:
«Ehi Kid, dove aveva detto che andava Patty oggi?»
Passai lo sguardo su Liz dall'alto verso il basso fissandone prima le gambe sensuali incredibilmente nude, poi il piccolo asciugamano intorno al suo busto, il seno pronunciato, le braccia magre, le dita affusolate delle sue mani, la destra appoggiata allo stipite della porta e la sinistra sul suo fianco, il collo bagnato dai capelli lunghi e castani e infine il viso immerso in una muta espressione di indifferenza. Sorrisi sornione. Ma non mi dire. Pare proprio che la cattiva ragazza di Brookiyn sia tornata tra noi.
«Mmmm... fammi pensare» dissi avvicinandomi lentamente a lei vediamo quanta resistenza alla tentazione possiede la mia buki «ah si! Credo sia dall'estetista...» mi ci fermai di fronte, poggiai la mia mano su quella calda di lei e dolcemente gliela spostai dal fianco allo stipite della porta, in modo che avesse le braccia completamente aperte «o forse dalla parrucchiera...» le dissi infilando le mie dita tra i suoi capelli, lisciandoglieli «aspetta, forse è uscita a correre, sai che non riesce mai a stare ferma» le sussurrai all'orecchio mentre la mia mano passava velocemente dai suoi capelli alla sua coscia sinistra sfiorandola. Strano, avevo iniziato questo gioco perverso per agitare lei e quello che stava iniziando ad agitarsi ero io, non che lei fosse indifferente si intende. Prima di cambiare idea mi staccai bruscamente da lei camminando all'indietro per godermi la sua faccia porpora, mi fermai sulla porta della cucina che dava al salotto e, guardando come era messa, dissi:
«Così si che sei perfettamente simmetrica!» e mi allontanai lasciandola basita.

 

Pov. Liz

Non.Ci.Credo. Qualcuno mi spiega che cazzo sta succedendo?!?!?!? Per quale assurdo motivo Kid è uscito dal bozzolo del perfetto e controllato shinigami e,in un nano secondo, ha risvegliato gli ormoni dormienti ed è diventato un play boy seduttore e malizioso da far invidia alla versione maschile di Blair?? Ma sopratutto! Per quale motivo io glielo ho lasciato fare senza muovere un muscolo? Insomma... o io sono completamente cretina o lui è fottutamente geniale! Mi ha fatto cadere nella mia stessa trappola! Cioè... quanto tempo è passato? Mezzora? E io sono ancora qui con le mani ai lati della porta e la bocca aperta! Ok, calmiamoci. Abbandonai le braccia lungo i fianchi e socchiusi le labbra in un flebile sospiro. Ancora un po' scombussolata mi avviai verso la camera che dividevo con la mia sorellina, mi buttai sul letto e chiusi gli occhi, indecisa sul da farsi. Di certo non gliela avrei data vinta, però non sapevo proprio cosa fare, insomma solitamente con i ragazzi non basta solo mostrare un pezzo di coscia per farli impazzire? Evidentemente no. Aprii piano gli occhi e mi sollevai dal letto, con l'intenzione di andare a cercare qualcosa da mettermi, quando mi accorsi che qualcuno mi stava chiamando sul cellulare, che vibrava in modalità silenziosa.
«Pronto?» dissi accostando il cellulare all'orecchio, dimenticandomi di guardare chi era.
«Ciao Liz! Sono Blair! Allora come è andata con il bocconcino?»
«Oh... non bene direi... e adesso non so che fare»
«Mmmmm abbiamo a che fare con una preda difficile! Sentiiiii...» dal tono di voce, pur senza poterla vedere, avrei giurato che la sua faccia avesse appena assunto l'espressione da seduttrice spietata e ne ebbi la conferma quando concluse la frase dicendo «non è che hai una porta semitrasparente?»

 

Pov. Kid

Mi stiracchiai compostamente sedendo nella parte centrale del divano in salotto pensando all'episodio avvenuto poco prima. Liz riusciva a incantarmi. Penso sia l'unica persona che mi lascia senza fiato anche quando assume posizioni sexy asimmetriche. E poi, quell'asciugamano... mi passai una mano nei capelli tra le strisce bianche quell'asciugamano dovrebbero bandirlo decisamente dal commercio. E giusto per sottolineare l'affermazione, una Liz ancora svestita passò davanti ai miei occhi fermandomisi di fronte.
«Hai visto per caso il vestito che mi ha regalato Tsubaki da qualche parte?» mi chiese lei.

«Si, dovrebbe essere ancora in lavanderia da quando è stato lavato ieri» le risposi con la sensazione di star dicendo qualcosa che sapeva benissimo.
«Ah giusto! Che sbadata!»
Te lo avevo già detto che sei una pessima attrice? Che intenzioni hai Elizabeth Thompson?
Scrutai attentamente la mia arma dirigersi verso la meta di fronte a me muovendo i fianchi, entrare nella lavanderia e accendere la luce della stanza chiudendosi la porta alle spalle. E capii. La suddetta porta della nostra lavanderia era fatta di un materiale che, una volta accesa la luce all'interno della stanza, lasciava vedere con distinta chiarezza l'ombra delle figure che vi si celavano dietro. Quasi mi strozzai con la saliva quando vidi la sagoma di Liz alzare un braccio all'altezza del petto e, con un solo gesto secco, sganciare l'asciugamano che cadde pesante a terra lasciando scoperto il suo corpo dalle linee perfette e mi sentii male al pensiero che pochi metri davanti a me, dietro un'insignificante porta, c'era una donna completamente nuda che stava facendo questo spettacolo con tutto l'intento di farmi impazzire. E per la maschera di mio padre! Ci stava anche riuscendo benissimo! Se alla performance di prima in cucina ero riuscito a mala pena a resistere, questo era decisamente troppo! I miei occhi gialli si rifiutavano si eseguire l'ordine di una chiusura immediata per preservare l'integrità mentale da parte del mio cervello e le immagini dell'ombra del corpo sensuale di Liz, che si piegava e si muoveva in modi decisamente sconvenienti alla ricerca del presunto vestito, mi riempivano la testa ormai in siccità di sangue, già impegnato a confluire in tutt'altri posti. Con uno scatto degno di un felino mi lanciai verso la porta della lavanderia e per grazia divina mi fermai, riacquistando un barlume di lucidità, un momento prima di sfondare la porta e fare solo-mio-padre-sa-che-cosa. Cercando di seguire i consigli della parte del mio corpo che stava sopra il collo e di tenere a freno la parte che invece stava al di sotto dell'ombelico, cambiai direzione e mi fiondai in bagno dove immersi la mia asimmetrica testa sotto il getto dell'acqua ghiacciata del lavandino, sperando di calmarmi.

 






 

Salve salvinooo!!

Ok! Eccomi qui di nuovo per la vostra felicità... si fa per dire...con la terza ff! Come ho anticipato sarà a capitoli, ma non sarà lunghissima!
In più, come è lecito fare alla terza ff (per me è lecito già già) mi sento in dovere di ringraziare tuuuuuutti quelli che hanno recensito le mie due precedenti storie e le hanno messe tra preferite, da ricordare e seguite! Grazie di cuore davvero!!
RECENSITE in tanti che il prossimo capitolo forse vi premio con un disegnino! :) Recensite recensite e recensite ancora!!! Accetto ogni tipo di critica quindi più sono meglio è!

XOXO

firephoenix 

  
Leggi le 6 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Soul Eater / Vai alla pagina dell'autore: firephoenix