"Dovevo ammetterlo almeno a me stessa. Vederti andare via era come sentirsi morire.
E se avessi saputo che dopo quel giorno, non ti avrei più rivista, avrei fatto il possibile, pur di poterti salvare..
Eppure non ho fatto nulla per fermarti e farti stare con me.
Sentivo la pelle bagnata e la gola stringermi. La paura di poterti perdere ormai era arrivata.. e potevo sfortunatamente sentirla appena la porta si chiuse forte..
Le tue labbra già mi mancavano e non riuscivo a capire il perché.
La notte ti sognavo. Si, ho sognato proprio te: i tuoi occhi neri fissarmi, penetranti, prepotenti.
Le tue labbra che sussurravano il mio nome..
Il tuo respiro a chiedermi di più..
Ricordi? Quel giorno io andai in auditorium, vedendo una tua performance. Per la precisione era Black to Black. Ricordi cosa ti dissi? Che eri fantastica! Che ogni tuo particolare mi era rimasto in testa! Come foto avevo fermato quel momento, conservandolo per sempre.
Come ho cercato di immortalare ogni tuo sorriso, ogni tua risata, ogni tuo sopacciglio sollevato.. ogni tuo sussurro dolce..
Lo sai?
Ormai tutti chiedono di te..
Cosa dovrei rispondere oltre che non sei più qui, con me?..
Non potevo fare altro che andare avanti senza chinare il capo, senza fare i finti giganti.
Cercavo di capire situazioni che non comprendevo. Cercavo di tollerare cose che non potevo.
Eppure quel giorno, la tua auto ha sbandato. Ricordo ancora il viso di Rachel, cupo e freddo, a dirmi l'accaduto..
Sapevano tutti quanto era difficile per me.. Eppure la tua voce la sentivo la notte. Mi chiamava, pregava, sospirava..
Santana, so che non puoi sentirmi, o forse puoi..
Volevo dirti cose che non ti ho mai detto..
Un tuo abbraccio.. Ecco cosa mi manca di più..
Sentire quel calore..
Sentire quella sensazione familiare che ti fa sentire bene.
Cercare quel sospiro, che ormai non c'è più.
Sarà una mia illusione ma, avvolte, solo quanto tutto e buio, mi sembra di sentire la tua mano accarezzarmi.. come per dirmi che, che non e finita! Che posso farcela..
Vorrei poterti toccare in quell'istante..
Dirti ciò che mi sono persa di te.. Ciò che tu non sai, di me..
Sentire la tua voce pungente, sentire il tuo dolce profumo..
Dio.. Eppure, queste sono parole perse, parole via nel vento, senza che tu puoi sentirle visto che, che sei sotto cinque metri di tera e.. e io.. io sono qui..
Si..
E questo quello che importa..
Io sono qui..
Qui con te..
E ci sarò sempre..
Santana.. non dimenticarlo.. Nella prossima vita, tu, sarai solo mia.. E se questo succederà di nuovo.. beh, non ti lascerò andare via.. non più. "