Epilogo
Gwen Cooper era sempre stata una
ragazza del tutto invisibile a scuola. Era così invisibile che neanche negli
annuari delle sue precedenti scuole compare. Il
motivo? Era sempre stata così poco nelle varie città,
che ormai non disfaceva neanche più gli scatoloni che le riguardavano, ma
lasciava tutto impacchettato (oltre ai vestiti). Però
fra sé e sé si ripeteva “Non avendo amici, non sono costretta a fare quelle
lunghe sceneggiate per gli addii”. Una delle poche cose che la consolavano.
Vi starete chiedendo: ma come mai si trasferì così
spesso? Due parole: sua madre.
Sua madre, Mary, non era una mamma uguale alle
altre. Era giovanissima, aveva circa 35 anni, ed era una donna bellissima e
molto sexy e da come si vestiva, sembrava, che non volesse far tralasciare
questo particolare. Insomma il contrario della figlia e per questo si
avventurava in diverse storie con molti uomini diversi, iniziavano bene ma poi
finiva con lui che spariva, la madre che annegata dal cioccolato decideva di
cambiare città per lasciarsi tutto alle spalle. Erano così tanti i fidanzati
della madre che Gwen non si ricordava mai i nomi, per
questo aveva deciso di chiamarli tutti Phil (NdA pronuncia Fil) perché tutti
se la filavano via.
Non era affatto entusiasta di quel nuovo
trasferimento, in quella nuova città, pensava che la storia sarebbe stata
sempre la stessa: nuovo Phil – Phil
scappa – Mary che si trasferisce portandola con sè.
Per guadagnare qualche soldo, faceva la
cameriera in un ristorante molto lussuoso chiamato “La Romantica” e come fa
sembrare il nome andavano tutte le coppie innamorate e le famiglie felici.
Tutto ciò che non aveva Gwen e non conosceva.
Eccomi con una nuova Fan Fiction tratta dal film "Il mio ragazzo è un bastardo", il titolo originale è "John Ticker Must Die" e ho preferito inserire questo. Spero vi piaccia.
Solo la traccia è simile al film tutto il resto sarà deciso da me (compreso il finale).