Nda: E se per una volta non fosse Dean a sacrificarsi?
Se fosse Amore.. a sacrificarsi per lui?




Mancavano pochi minuti a mezzanotte...l'aria si fece più pesante da respirare e i mille pensieri di cosa avrebbe lasciato offuscavano la sua mente da ciò che era davvero la cosa più importante.

Lui.

Lì accanto a lei mentre le lacrime gli rigavano violentemente il viso...prese la sua mano e la strinse con forza accennandogli un sorriso con i suoi occhi lucidi.
Lui abbassò lo sguardo scrollando la testa, non poteva accettare che quello fosse il suo ultimo sorriso, prese il suo viso fra le mani e la baciò come mai prima di allora...
Anche dai suoi occhi iniziarono a cadere delle lacrime che andarono a scontrarsi con quelle del cacciatore...gelide, cadendo sul pavimento come una sola lacrima caduta da un solo viso.

Le loro labbra si staccarono, ma non le sue mani dal viso di lei che prese i suoi polsi tra le mani baciando il palmo di quella destra. Fece cadere le mani di lui dal suo volto e lo strinse in un abbraccio aggrappandosi al suo giubbotto e nascondendo il viso nell'incavo del suo collo..assaporando, per l'ultima volta, il suo profumo.

-Promettimi che non farai nulla di stupido. Lo rifarei mille volte, un sacrificio che permetterà al mondo di essere salvato dall'eroe.-
-Sei tu l'eroina.- Disse soffocato dalle lacrime.
-Sai che voglio che tu esca da qui...-
-Io..-
-Ti prego!-
Mi baciò per un ultima volta mentre lo accompagnai alla porta come se fosse stata un'altra caccia.
Le nostre mani si lasciarono e mi lasciai cadere con la schiena contro la porta.

L'orologio spaccò la mezzanotte e cominciai a sentirli...ovunque.
In quegli attimi dolorosi, tra urla e sangue, la mia mente ripercorse la sua...la nostra storia e bastò per trasformare il buio in luce e la morte in amore.