Cornelia era piombata nel paese delle Meraviglie...o quello che pressapoco lo ricordava. Ora ricordava: vi era precipitata dopo aver letto le prime pagine. Da lì, una voragine si era aperta nel pavimento della sua camera ed era stata spinta nel libro da una forza misteriosa. Che disastro!
Era un luogo assai lugubre e la sue vesti da W.i.t.c.h. avevano preso vagamente la somiglianza all'abito della famosa Alice. Quel posto non era affatto meraviglioso . Sembrava di essere piombati in un film di Tim Burton, molto dark-gotico e incolore.
-Ahi!-f ece una voce maschile.
Corny/Alice scostò delle piante. Si ritrovò avanti Caleb.
-Caleb ma come sei conciato?- fece lei sbalordita.
-E perché, tu no?- rispose lui ridacchiando.
Era vero !
Cornelia era camuffata in quel modo assurdo e Caleb impersonava il "Cappellaio matto" ma con tutte le rotelle a posto. Era strano vederlo così, aveva gli occhi contornati di nero in pieno stile emo e quel cilindro mezzo sgualcito lo facevano sembrare un ragazzotto dell'epoca vittoriana. Non sembrava neppure quello del  film ma bensì una ennesima versione ma adolescenziale. Un vero guazzabuglio !
-Ehi, bionda, ci fai uscire?- trillò una vocina che somigliava tanto a quella di Irma.
Cornelia con suo enorme stupore, capì che la vocina veniva da uno dei due tasconi del grembiule. Frugò dentro entrambe e...sorpresa delle sorprese, vi erano esattamente quattro bambole con le fattezze delle sue amiche in versione W.i.t.c.h. ma con un lieve tocco gotico.
Cornelia non poteva crederci !
Ma che razza di favola era?
Che stravolgimento era stato fatto?
Era incredibile, erano nella versione più brutta mai vista della favola (e anche pericolosa) ricordava speso Irma. Infatti, la guardiana dell'acqua aveva letto questa versione e non era proprio una di quelle adatte ai bambini. Ogni personaggio era stato stravolto e reso violento: Lo stregatto era un serial killer amante del furry, la regina era una poco di buono oltre che una vampira. Il braccio destro della regina era un mitomane che perseguitava Alice. Dovevano uscire da quella versione inquietante del libro ma per farlo, dovevano trovare il Brucaliffo. Il bruco consigliere di Alice nei momenti brutti che non compariva molto spesso, in quella versione. -Aehmm...Corny- si azzardò, Irma. -Che c'è? - fece irritata Cornelia mentre "litigava" con quel gonnellone ingombrante! -Temo che il bruco non lo troveremo facilmente- asserì. -Perchè? - domandò di rimando. -Vedi, ho letto questa versione ma ancora non sono arrivata alla fine... - spiegò la ragazzina /bambola. Cornelia fece un lungo sospiro, esasperato. Era chiaro che, da quel mondo non sarebbero uscite facilmente. -Cornelia - si inserì Caleb stringendole una mano - Non devi temere, ci sono anch'io con te e lotteremo per uscire di quì-fece sicuro di se. Il suo sguardo le infuse coraggio.