Titolo: This winter is for us
Rating: Verde
Genere: Romantico
Avvertimenti: One-shot
Time-line: Lo stesso giorno della cerimonia di Miss Mystic Falls, di sera.

Anche con il freddo invernale, Caroline non rinunciava alla sua passeggiata notturna. Le piaceva la notte: era l’unico momento della giornata che le donava uno strano senso di protezione. Forse era solo per il fatto che poteva gironzolare in pigiama e vestaglia per le strade di Mystic Falls ma era convinta che fosse come se il buio la avvolgesse e la lasciasse vangare tra i suoi pensieri. Poi, al sorgere del sole, la confusione ritornava e lei riusciva ad accantonare la costante preoccupazione cercando di sorridere.
Quella notte, però, la vampira aveva troppo su cui riflettere: semplicemente quelle due parole che aveva detto quasi d’istinto non smettevano di risuonarle in testa.

* Tutto stava andando male quel pomeriggio. Elena era arrabbiata con lei, la cerimonia stava andando di male in peggio e stava ancora pensando alla questione degli ibridi di Tyler; quando lui le aveva chiesto:”E io come sto andando?”. A quella domanda aveva saputo solo rispondere:”Sei… perfetto.” *

Ma… come le era venuto in mente?! Lei amava Tyler!! E allora arrivava il dilemma. Perché, se amava il licantropo, si sentiva cosi speciale con Klaus? La risposta, in realtà, le veniva spontanea: “Perché ti tratta come se fossi la sua principessa!” e quando giunse a quella frase si rifiutò di crederci davvero. Certo, quel pomeriggio si era divertita veramente con l’Originale, era riuscito a farla ridere come da tanto tempo non faceva, ricordandole i vecchi tempi da Miss Mystic Falls, condividendo la loro nostalgia, sentendosi entrambi di nuovo umani… Ma non poteva dimenticare di punto in bianco tutto il male che aveva fatto ai suoi amici, le persone più importanti della sua vita.
E nonostante questi ragionamenti contorti che faceva, anche se non sapeva se fosse positivo o no, le vennero in mente i suoi regali, i suoi sorrisi, i loro sguardi che riuscivano sempre ad incatenarsi, la sua voce… “Oddio Caroline!” pensò la ragazza in preda al panico. Sapeva che stava accadendo in quell’istante, che lo avrebbe finalmente ammesso a se stessa e cosi fece. Si fermò, guardò le sue pantofole con faccina da mucca e sussurrò con gli occhi spalancati: “Mi sto innamorando di Klaus.”
La ragazza, subito, corse a velocità vampirica fino al portico di casa e arrivata li, si appoggiò alla parete come se quel gesto potesse aiutarla a respirare. Scivolò fino a trovare il contatto del pavimento e seduta iniziò a cercare di calmare il suo cuore che sembrava avesse ricominciato a battere.
In quel medesimo istante l’ibrido, tra le strade buie della piccola cittadina, aveva visto la Barbie vampira sconcertata. Piano piano si diresse verso il posto dove tutto era iniziato per lui.
 

****************

Dopo un po’ era arrivato. Nel luogo, nella casa, dove tutto era cambiato; in cui la sua esistenza aveva avuto un punto di svolta che lo aveva reso diverso. Qualcuno lo aveva reso diverso. Con il loro scambio di sangue.E proprio quel qualcuno era li. Klaus si era fermato a qualche metro di distanza. Doveva ancora decidere cosa dire. Si, per la prima volta in vita sua Klaus Michaelson non voleva agire d’impulso. Perché voleva fare una cosa: ringraziare quel qualcuno. Cosa avrebbe potuto dirle?? Che la amava?? Nono, questo era troppo. Non avrebbe mai confessato cosi i suoi sentimenti per lei. Ok, diciamo che sapeva di non essere un tipo sdolcinato e romantico ma sapeva di piacere alle donne e di avere qualcosa di misterioso, di attrattivo. Non era il tipo da dichiararsi in modo tenero, ecco. E proprio mentre pensava quello aveva preso la sua decisione: avrebbe agito d’impulso. Be, si era proposto tutt’altra cosa ma pensare non era il suo forte.
L’Originale si avvicinò al portico della bionda vampira, prese una delle sue mani esili, l’aiutò ad alzarsi e le girò il viso verso di lui. Quando i loro sguardi si incrociarono, quelli della ragazza erano sorpresi e pieni di lacrime e quelli di lui erano pieni di dubbio e preoccupazione. Si, non era nella sua natura essere dolce ma con lei era inevitabile. “Cos’è successo, my love?” le sussurrò lui con un po’ di tenerezza nella sua voce. Lei girò il volto dall’altra parte cercando di nasconderlo con i suoi capelli dorati ma l’ibrido non mollava e la obbligò con un gesto dolce a guardarlo. Il volto della vampira era solcato da profonde lacrime cristalline e pure che iniziò ad asciugare con il pollice a piccole carezze cercando di tranquillizzarla ma Caroline lo abbracciò forte e iniziò a singhiozzare contro la sua spalla stringendo la stoffa della sua giacca come se solo lui fosse il suo punto d’appoggio e quest’ultimo intanto le accarezzava i capelli morbidi sussurrandole:”Caroline, tranquilla, non è successo niente, tranquilla…”. Restarono cosi per alcuni minuti: lei singhiozzando sempre meno e lui ripetendo incessantemente quella frase che era diventata oramai il suo mantra e che iniziava a funzionare.
Alla fine, Caroline riuscì a fermare le lacrime e riuscì a dire soltanto: “Dovrai lavare la giacca per bene, è piena di mascara." E lui rise genuinamente, perché anche in quel momento riusciva a pensare a quei dettagli e le disse ridendo sotto i baffi: “Pensavo ti scusassi per il tuo pigiama di mucca abbinato a quelle bellissime pantofole". Lei sorrise e il sangue affluì verso le sue guance."... Ma non credo che questo sia importante quanto il motivo per il quale stai piangendo.” Allora lei si decise a dire una semplice parola:”Tu.” Entrambi rimasero paralizzati completamente per un lasso di tempo che sembrò interminabile mentre Caroline cercava qualcosa negli occhi di Klaus trovando solo confusione. Solo dopo aver detto quella semplice parola si era resa conto di quanto fosse vero. Insomma, voleva una conferma da lui, cercava nella sua espressione, nei suoi occhi cerulei una smorfia o una scintilla che le facesse capire cosa stava pensando. Ma l'ibrido e semplicemente immobile, con gli occhi spalancati e la bocca leggermente socchiusa per la sorpresa. Non ricevendo nessun segnale, la ragazza con gli occhi che gli si riempivano nuovamente di lacrime pensando all'avventatezza con cui aveva agito chinò leggermente il capo e riuscí a sussurrare: "Io... Ho capito cosa provo per te e... Scusami, io non...". Contemporaneamente, l’ibrido prese per la vita la ragazza, la portò fino al muro velocemente e iniziò a baciarla con tutta la passione che aveva trattenuto fino a quel momento. Quel bacio però, si rivelò molto di più. Era un miscuglio di tenerezza, dolcezza, preoccupazione, passione, foga e amore.  Quello che Klaus non aveva ricevuto da tanto tempo e il tipo di amore che Caroline non si era mai aspettata di poter ricevere da lui. Lentamente, il loro bacio si approfondì sempre di più: la vampira mise le sue braccia intorno al collo di lui intrecciando le dita ai capelli dell'ibrido attirandolo a se e lo stesso faceva lui con una mano sul suo fianco e l'altra a portare una gamba della vampira più in alto per avvicinare il loro contatto.
Solo quando appoggiarono la fronte su quella dell'altro per prendere fiato, accennarono un sorriso e si accorsero di ciò che accadeva intorno a loro: stava nevicando. Caroline si allontanó di poco dall' ibrido e cominció a ridere come quando era bambina. Adorava la neve! Guardò il ragazzo con un sorriso a trentadue denti, prese la mano dell’Originale e lo trascinò fuori dal portico dove grandi fiocchi bianchi e soffici cadevano coprendo la strada, i giardini e i tetti intorno a loro di un candido manto bianco. Lui rimase sbalordito al vedere la vampira cosi emozionata e iniziò a ridere insieme a lei. La sollevò e fecero una capovolta per aria dandosi un bacio semplice e puro.
Non importava cosa sarebbe accaduto, se Tyler si sarebbe arrabbiato o se li avrebbero giudicati, in quel momento erano solo loro due e quei sentimenti che avevano tenuto nascosto da fin troppo a lungo. Tra un bacio e l’altro la ragazza gli sussurrò nell'orecchio con un filo di voce pieno di vera felicità: “Questo è il nostro inverno.”

IL MIO ANGOLINO:

Ciao a tutte/i!! Questa è la mia prima storia in ASSOLUTO ed è solo una visione della coppia Klaroline un po' troppo romantica ma diciamo che è influenzata dal mio *NicholasSparksstyle* e quindi si può considerare un po' OOC. Giudicatemi pazza per aver fatto partecipare la mia prima storia a un contest ma l'ho fatto e sono molto contenta del risultato ottenuto però questa storia, anche se non mi convince ancora del tutto, la adoro con tutto il mio cuore perchè mi ha resa molto fiera. Devo dare un grazie speciale alle persone che mi hanno aiutata, appoggiata e soprattutto sopportata sempre e comunque quindi un GRAZIE ENOOORME a Alex96_ per il suo continuo sostegno, ad EikaconlaK che ringrazio per avermi fatto partecipare al suo concorso e soprattutto devo ringraziare con tutto il mio cuore una persona molto speciale e fondamentale per me che mi è stata vicina ed è riuscita a sopportarmi in questo periodo:la mia Elen91, la grandissima scrittrice che mi ha fatto sognare con le sue storie e da cui ho preso ispirazione!! 
Ok ora vi lascio a leggere la storia (per chi lo vorrà ovviamente) e e volete lasciatemi un pensierino, bello o brutto che sia. 

Grazie mille in anticipo,

NadyDelena <3