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Autore: Melde Aranel    27/01/2013    2 recensioni
Vi siete mai accorti di un'ombra che, veloce, oscurava per un attimo la luna,
prima di scomparire tra le ombre della notte?
No?
Bè, se, magari, alzate lo sguardo,
anche solo per un momento,
potreste essere così fortunati da vederela e,
magari, potreste scoprire che...
Genere: Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Campanellino/Trilly, Peter Pan
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Quella stupida ombra!

È’ una sera come le altre, a Londra.

Tutto è completamente immobile per le vie, nell’aria fredda non soffia un filo di vento.

Non un movimento turba l’irrealtà del momento.

Dentro le case, le luci si stanno spegnendo, e il silenzio si espande anche lì.

Dai comignoli escono colonne di fumo, le uniche che creano un movimento nella notte di luna piena.

Le stelle brillano, ma sono fioche, se paragonate a una che risplende più delle altre.

Quella è oscurata a sua volta per un momento da un’ombra, che precipita pericolosamente contro i tetto grigi e spenti.

Sta per schiantarsi, è sempre più vicina... ma a pochi millimetri dalle fredde tegole fa due capriole in aria e prosegue dritta, stendendosi per tutta al sua lunghezza.

Ora puoi accorgerti che l’ombra è un ragazzo, che vola sdraiato a pancia in giù sulla grigia Londra, e ride.

Ride, di una felicità spensierata che i grandi hanno perso, tra i grigi schedari degli uffici e monotone giornate scolorite.

In effetti, non la riconoscerebbero neanche se gli si presentasse con davanti un cartello
 “ SONO LA FELICITA’ " ”.                                                                      

Ride, accompagnato dai trilli giocosi di una piccola lucina che volteggia al suo fianco.

Una scena alquanto insolita, in effetti.

Il ragazzo gioca, saltando sui comignoli e osservando, curioso, tutte le forme che lo circondano.


Prosegue dritto, e supera l’unica finestra aperta e illuminata in tutta la città.

In quell’istante, uno strattone da mandarti il cuore in gola (come le montagne russe, per intenderci), e lui viene catapultato indietro.

La piccola lucina prosegue, ignara, finché non si accorge di essere rimasta sola.

Quando raggiunge il suo compagno di giochi non sa se  scoppiare a ridere o preoccuparsi sul serio:
lo ha trovato che corre sul posto a mezz’aria, e tenta con tutte le sue forze di sollevarsi in alto, mentre la sua ombra, quella vera, lo tiene fermo nello stesso punto.

Allora lui la tira, la strattona, la minaccia, ma nulla da fare: quella è più cocciuta di un mulo.

Come se non bastasse, l’ombra ora lo trascina verso quella solitaria finestra, da dove proviene la voce di una ragazza.
< Gianni, Michele, a letto! La storia ve la racconto domani che è tardi! >

Ma al nostro protagonista non importa e, spazientito, prende l’ombra con entrambe le mani e cerca di tirarsela
dietro.

CRAK!

L’ombra è più furba: si stacca e scivola fino alla sua meta, nel momento esatto in cui anche quell’ultima luce si spegne.

Il ragazzo perde l’equilibrio e rotola giù dal tetto, finendo con il sedere per terra. 

Uno sbuffo.

< Andiamo, Campanellino >, dice il ragazzo alla lucciola, che in realtà è una fata. < Torneremo domani, aprendere quella stupida ombra.>

Si guardano, e scoppiano di nuovo a ridere, troppo bambini per restare a lungo con il brocio.

Peter Pan si rialza in volo, massaggiandosi la parte dolorante, e , insieme a Trilli, si dirige alla seconda stella a destra, e poi dritti, fino al mattino.
Direzione: l’Isola che non c’è.   

ANGOLINO MIO Ed eccoci qui: già finito, purtroppo.... :( Questa è una cosina che ho da parecchio in mente, e volevo vedere come suonava scritta nero su bianco... non è andata tanto male, credo. E poi quest'ombra doveva pur arrivarci da Wendy in qualche modo no? E' da un po' poi che ho una mezza idea di continuarla, questa short... magari con un' ambientazione un tantino più moderna della favola originale.... e magari con un finale un tantino più romantico.... o forse no. Fatemi sapere ( magari con qualche recenzione, che ne dite? ;p ) che ne pensate, sia della short che dell'idea, mi farebbe davvero piacere!!!!!!!! Grazie in particolare a Maya Riddle :) Angy
  
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