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Autore: Gleekkk3    27/01/2013    0 recensioni
Ciao ragazzi! Sono un ragazzo ANONIMO di palermo! :) Racconterò quì la mia storia, più un eventuale futuro che sogno ogni notte pensando a Lui, la storia parla di due ragazzi, me e il ragazzo della mia vita.. che amo follemente e che amerò per il resto della mia vita!! Storia complicata e piena di complicazioni.
Buona Lettura!
Genere: Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash
Note: Lime | Avvertimenti: PWP | Contesto: Contesto generale/vago, Scolastico
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A quanti di voi piace l’inverno? Quella bella sensazione che avete la mattina, quando, appena svegli, vi sentite avvolti da una fantastica sensazione di benessere, dentro quel fagotto di piume d’oca e calore, beh, si, è meraviglioso; O magari, guardarsi un bel film, coperti da un morbido plaid colorato, con una bella tazza di cioccolata calda; o starsene a casa, mentre fuori piove, guardare fuori dalla finestra e incominciare a viaggiare con la mente; Come quando si è sotto la doccia! Avvolte credo che l’acqua abbia il potere di far scivolare giù dalla mente tutti i pensieri che si hanno o che magari avvolte non abbiamo il coraggio di mettere in discussione.
Ok, magari penserete che non sono un ragazzo tanto normale, che pensa queste cose di prima mattina, ma è bello pensarci!
<< DRIIIN DRIIIIN DRIIIIN >>
Il rumore fastidioso di quella stupida sveglia, interruppe tutti i miei splendidi pensieri mattutini, con un braccio semi addormentato mi avvicinai verso quell’odiosa sveglia per far tacere quel suo canto odioso!
<< Giovanni, svegliati! Alzati, farai tardi come al solito!>> Si, mi chiamo così..e beh..sono anche un tipo ritardatario, ok , lo ammetto.
La voce di mia madre, già pimpante di prima mattina. E’ una donna assolutamente da ammirare, una donna piena di successo, sia lavorativo che sociale. In un certo senso, stimo profondamente mia madre!
Alzatomi, con aria da zombie, andai verso la cucina, aprii il frigorifero e presi la busta di latte, mi preparai la mia solita colazione, con i miei amatissimi cereali al cacao e mi sedetti a tavola.
Piano piano, incominciai a svegliarmi, fino a quando non presi totalmente le mie facoltà mentali. Presi la mia amata tracolla, ci infilai quaderni e libri, e mangiando una mela uscìì di casa. La mia è una bellissima città, piena di sole e vitalità. Anche se spero che un giorno me ne vada da questa citta , la amo profondamente, è piena di cultura e storia, mi piace!
Adoro le persone del mio vicinato, sono sempre cordiali, gentili ed educate! Cosa alquanto strana, a parer mio. Sono sempre così contenti e felici, come se nessuno di loro avesse dei problemi dietro le loro spalle. Adoravo anche la monotona strada che facevo da casa a scuola mia, sempre le stesse facce, sempre le stesse persone, sempre gli stessi orari, sempre le stesse vetrine. Si, adoro fissare le vetrine! Adoro vedere tutti quei capi d’abbigliamento e sognare che un giorno potevano essere miei senza alcun problema, In poche parole adoro la moda!
E, oltre alla solita fermata verso le vetrine del corso centrale della mia zona, puntalmente, sobbalzavo, spaventandomi, dal suono del mio cellulare che emetteva sempre alle 8.10, grazie al messaggio della mia amica Anna: un tipo al quanto, strano e bizzarro; Credo che come lei , al mondo, non ce ne siano così tante! E’ una ragazza piena di vitalità e ambizioni, un po’ come me, infatti amiamo far finta di essere fratelli, perche siamo così simili. Io e lei, siamo amici da poco tempo, qualche mese, ma da subito abbiamo stretto un legame assolutamente straordinario; certo! Anche noi abbiamo passato i nostri momenti ‘no’, ma sempre ci siamo tirati su. Probabilmente credo che molti miei coetanei abbiano un’amico così legato, credo sia normale per l’adolescenza. Ovviamente non esiste solo lei nella mia vita. Anzi, nella mia vita esistono troppe persone! Avvolte mi dà anche fastidio.
Rispondendo per messaggio ad Anna, mi incamminai con passo veloce verso la mia scuola, buttando in un cassonetto dell’immondizia il torso della mela che mi ero gustato davanti le vetrine di Prada.
Io e Anna, come avete ben capito siamo compagni di classe, e andiamo in una scuola d’arte. Adoriamo ogni forma d’arte! Lei è piu indirizzata per l’ambito della fotografia, mentre io sono indirizzato per il design, per l’arte futurista! Beh, amo pensare in qualsiasi occasione al futuro! Ho 16 anni perbacco!! Devo incominciare a pensare ad un futuro, visto che credo sia imminente, dato che mi sembra ieri che ero nell’utero di mia madre! Questi 16 anni della mia vita sono passati talmente in fretta che non  mi capacito nel pensare che a breve, sarò anche io buttato nel mondo del lavoro e del bussines. Sono al quanto eccitato per questo pensiero!
Arrivato a scuola vidi Anna, insieme a i nostri compagni che chiaccheravano e ridevano seduti al solito bar, sparsi per vari tavolini. C’è chi morto di sonno con le occhiaie a terra, c’è chi balla e canta , c’è chi si fa semplicemente i cazzi suoi, oh.. eccomi!
Passammo sette ore in quella scuola, fra pennelli, libri, quaderni, interrogazioni e preghiere. Così passarano tutti i giorni della mia vita! Scuola, amici, compiti, famiglia e un’altra cosa.
Non ve ne ho parlato subito, perché è qualcosa di veramente importante per me! Non è un semplice hobby, o una passione passeggera per passarsi i pomeriggi.
Io ci vedo il mio futuro, io su questa cosa, ho montato tutti i miei sogni, questa cosa è lo scheltro, per così dire, dei miei sogni!
Parlo della DANZA, io amo la danza, ho incominciato da poco con essa e subito mi ha preso il cuore, mente e anima! Non riesco a descrivere l’amore che provo per essa! La danza è qualcosa di secondo me animato, perche prima che arrivi ai piedi, la devi sentire dentro! Devi sentire il tuo spirito ballare, i tuoi sentimenti prenderti corpo e anima, prima di muovere un piede!
Ok! Non sono psicopatico! E’ semplicemente l’amore che provo per questa nobile arte. Ho iniziato da due anni l’hip hop. L’hip hop è una danza particolare, uno stile completamente estraneo, alle volte snobbato anche. Ma l’hip hop è l’espressione primordiale, dei sentimenti che si provano. Se sei arrabbiato o triste, se sei allegro o spento, se sei sexy o serio. L’hip hop fa in modo che qualunque sia il tuo stato d’animo, o qualunque sentimento tu vuoi trasmettere alla persona che ti sta guardando, con esso lo puoi fare.
Fortunatamente coltivo l’amore per la danza in una scuola di danza e arte, lì s/fortunatamente è scoppiato il mio amore..il mio primo è significativo amore! Avete presente quell’amore che non vi fa dormire la notte? E che non si riesce a far capire agli altri? Perche si crede che solo tu stai passando tutto questo?..Ecco!.. Si chiama Mattia, ha 20 anni..ed è il mio maestro di hip hop! Qui ci stà un sottofondo di sorpresa e terrore! Si lo so!
Beh, l’ho conosciuto il 23 marzo del 2011. Forse, ero ancora piccolo per capire cosa provavo veramente per lui, so solo, che quando sono entrato in quella sala, i miei occhi si posarono soltanto su di lui, solo e soltanto su di lui, vedevo soltanto lui che mi sorrideva e mi veniva incontro, perlato di sudore con quei riccioli che gli cadevano sulla fronte e i lateri rasati..ricoperti anch’essi di sudore, quegl’occhi splendenti, grandi come fanali, color castano scuro, quasi neri. Ricordo che mi sentii come se mi stessi perdendo dentro quegl’occhi, così grandi e belli. Ovviamente credevo fosse soltanto un sintomo di ‘Apparizione del proprio idolo’, si perche prima di intraprendere gli studi di danza con lui, ho cercato tutti i video possibili ed immaginabili sulle sue coreografie..e ..veramente.. lo amai con tutto me stesso. Lo amai, e lo amo tutt’ora!
Ovviamente Anna, è completamente partecipe di tutto questo, sa tutto; Anche troppo magari, forse gli racconto ogni minimo dettaglio fino alla nausea, cercando un minimo spiraglio di speranza, che magari mi illuminasse la mente, credendo magari ad un futuro..non troppo lontano.. con lui.
Mi direte magari, che forse ambivo a tanto? Beh, lo credevo anche io! Ma Anna, continuava a farmi credere in questo incontro un giorno. Continuava a farmi ‘illudere’ di un qualcosa che secondo me credevo non accadesse mai. Alle volte ero anche spaventato di questo, sapete, lui maestro, io alunno; mi spaventava un po’ come sarebbero andate le cose, non ero nemmeno sicuro di ciò che erano i suoi gusti sessuali, quindi era tutto un tabù. Poi lui è un tipo che parte sempre!!! Roma, Los Angeles, ed altre magnifiche citta! Ovviamente, come me..rincorre i propri sogni e nessuno può fermarlo, tanto meno un essere insignificante come me.
  
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