Serie TV > Sherlock (BBC)
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Autore: e m m e    28/01/2013    0 recensioni
Serie di drabble e flash fic che seguono le varie iniziative a cui partecipo.
“You know my method. It is founded upon the observation of trifles.”
Genere: Drammatico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Quasi tutti
Note: Missing Moments, Raccolta, What if? | Avvertimenti: nessuno
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Autore: emme
Fandom:
Sherlock BBC

Titolo: Rimedi fatti in casa
Personaggi: Mycroft, Sherlock
Riassunto: La sua piccola mano, stretta tra le tue dita, è fresca e asciutta e tu la stringi con più forza finché lui non si divincola piano
Rating: Pg
Word: 295 (W)
Generi: Introspettivo, drammatico
Avvisi: None.
Note: Partecipa alla Drabble Night in onore di Geilie, il pacchetto prevedeva: fandom Sherlock BBC, Mycroft, A tutto c'è rimedio fuorchè alla morte.
Beta: Nessuno...

 

 

Rimedi fatti in casa

 

 

Gli tieni la mano solo perché tua madre ti ha chiesto espressamente di farlo, dal momento che sai bene che Sherlock – nonostante i suoi tre anni da poco compiuti – non se ne andrà in giro da solo a giocare.
Lanci un’occhiata verso il basso alla tua destra e incontri i grandi occhi chiari del bambino che ti guardano come due pozze d’acqua limpida. Puoi leggerci ancora tutto quello che gli passa per la testa, anche se non manca molto al momento in cui quello sguardo si indurirà, nascondendo la maggior parte dei suoi pensieri dalla tua vista acuta.
Un cigolio ti scuote. Calano la bara nella buca e il sole fa capolino di nuovo. Il legno nero e lucido brilla all’improvviso e Sherlock, che ha riportato gli occhi sul feretro di vostro padre, li chiude, abbagliato.
Poi sbadiglia osservando le decine e decine di persone che li circondano, tutti vestiti in nero, tutti perfettamente silenziosi. Nessuno piange: né tua madre, né tu stesso, né tantomeno tuo fratello che non si rende davvero conto – non ancora, almeno – di quello che è successo.
La sua piccola mano, stretta tra le tue dita, è fresca e asciutta e tu la stringi con più forza finché lui non si divincola piano, riportando su di te i suoi occhi adoranti. Le labbra rotonde si aprono e, sussurrando appena, il bambino dice: « Mi fai male, Myc! »
Allenti la stretta allora, senza che sul tuo volto si palesi tutto il dolore che stai provando, tutto il conforto che la delicata stretta di tuo fratello minore era riuscita a infonderti.
“Non c’è rimedio,” pensi. E per la prima volta nella tua vita desideri in modo conscio e cinico la capacità di evitare di amare qualcuno in modo così violento e bruciante.

  
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