Serie TV > The Vampire Diaries
Ricorda la storia  |      
Autore: Alex96_    30/01/2013    12 recensioni
[OS basata sulle foto spoiler della 4x12]
Kol blocca Bonnie a scuola e vuole rapirla per far sì che non possa collaborare nella ricerca della cura ma la strega rimarrà passiva o si difenderà? E da un'incontro nato come una minaccia potrebbe accadere qualcosa?
Per scoprirlo dovete leggere! (E, se volete, lasciarmi una piccola recensione)
Genere: Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bonnie Bennett, Kol Mikaelson
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
“Sì, Elena. Prendo quello che mi serve e ci vediamo al Pensionato in 20 minuti”

Bonnie chiude la chiamata con la sua migliore amica e si dirige spedita verso gli armadietti della scuola per poter prendere le erbe che le sarebbero state necessarie per svolgere l’incantesimo.

La ragazza non era completamente sicura che avrebbe funzionato ma doveva alla sua amica almeno un tentativo e anche a Shane che si era impegnato moltissimo per farla migliorare.

La mora continua a camminare quando, all’improvviso, ode un fruscio di vento alle sue spalle che la fa voltare istintivamente per trovarsi
inevitabilmente a scontrarsi con corridoio vuoto.

La strega scuote la testa e sorride: stare troppo a contatto con le creature soprannaturali la stava facendo diventare paranoica.

Ma la ragazza non fa in tempo a finire di formulare il pensiero che si trova improvvisamente sbattuta contro un armadietto, una mano
premuta sul suo collo, un’altra a bloccarle un braccio e il volto di Kol Mikaelson a pochi centimetri dal suo.

Bonnie rimane destabilizzata e, impaurita dalla situazione, non spiccica parola mentre il ghigno divertito dell’Originale di fronte a lei si
manifesta in tutta la sua gloria.

“Ci rincontriamo, darling

La strega guarda spaventata l’Originale ma, sbuffando dalle narici come se fosse un drago, cerca di mostrarsi spavalda e sicura di sé ostentando una fermezza che in quel momento non le appartiene.

“Kol. Lasciami andare”

L’Antico, incurante dell’effetto che avrebbero dovuto suscitargli le parole della strega, ride di gola e la guarda intenerito.

“Altrimenti? So già perfettamente che non sei in grado di fare magie, pensi che mi sarei arrischiato ad avvicinarmi così tanto a te in caso
contrario?”

La mora, conscia del suo svantaggio, prova a cambiare tattica e specchia gli occhi scuri in quelli dell’Originale prima di gridargli contro.

“Allora che cosa vuoi da me?”

L’Originale, per nulla entusiasta della presa di posizione della strega, si avvicina ancora di più a lei e stringe maggiormente la presa sulla sua gola alzando la voce a sua volta.

“Nessuno può arrivare alla cura se tu non collabori a trovarla”

Bonnie sgrana gli occhi e, preoccupata, riduce la voce a un sussurro.

“Mi ucciderai?”

L’Originale corruga la fronte e lascia finalmente la presa sulla mora, permettendole di respirare appieno, prima di alloontanarsi di due passi.

“No, sarebbe uno spreco uccidere una così bella ragazza”

Bonnie arrossisce leggermente per il complimento fattole da Kol che, insieme al tono provocatorio, ha accompagnato la frase da uno sguardo malizioso rivolto al corpo minuto della strega.

L’Antico però ignora l’imbarazzo della ragazza e si passa una mano tra i capelli prima di parlare con tono disinvolto.

“La tua morte sarebbe inutile e mi provocherebbe più danni che benefici pertanto mi limiterò a tenerti in ostaggio finché non troverò un modo più efficace per evitare che Silas venga risvegliato”

Bonnie restringe gli occhi a due fessure e guarda dura l’Originale essendosi resa conto dell’improvviso tremolio dell’occhio di questo nel pronunciare il nome del cacciatore.

“Hai paura di lui. Perché?”

Kol la guarda come se fosse un’idiota e solleva le mani prima di parlarle in tono ovvio.

“Perché è il male personificato. Voi in questa piccola cittadina temete mio fratello Klaus ma dovresti pur star certa streghetta che se Silas risorgesse l’inferno salirebbe in Terra e non sarebbe un bello spettacolo. Per nessuno”

La ragazza trema leggermente per il tono cupo usato dall’Originale: se questo avesse avuto veramente ragione forse lei avrebbe fatto meglio a non fidarsi di Shane e a sparire in qualche angolo sperduto del mondo.

La strega si stupisce dei suoi pensieri, così non da lei che era sempre stata una combattente e fa scorrere le dita esili sul telefono,
perfettamente consapevole che lo sguardo dell’Originale sia puntato sulla bacheca di fronte a lei dove il manifesto del ballo a tema anni ’80
che ci sarebbe stato quella sera era in bella vista.

“Quindi cosa pensi di fare Kol? Mi porterai via da scuola e mi lascerai a marcire in qualche posto sperduto del globo a tua scelta solo per non permettere ai tuoi fratelli di prendere la cura?”

Kol fa per chiedere alla ragazza a cosa servano tutte quelle domande quando si accorge che quella tiene ora stretto in mano il suo telefono con un nome ben evidenziato sullo schermo.

“Ma guarda un po’, non mi sarei mai aspettata un’azione tanto bassa da te Bonnie Bennet”

La strega accenna un sorriso superiore e lascia che una terza voce si aggiunga alle loro.

“Ti consiglio di lasciar andare via la strega senza neanche un graffio addosso Kol o ti troverò anche in capo al mondo e ti scuoierò vivo fratello prima di infilarti un paletto nel cuore. Mi hai capito?”

Kol sorride tirato in volto e replica stizzito conscio che le minacce del fratello non sono un bluff; Klaus sarebbe perfettamente capace di
ucciderlo, lui non era come la sua sorellina, Rebekah, più debole e dal cuore tenero.

“Sì.”

La strega poi chiude la conversazione e infila il telefono nella tasca anteriore dei pantaloni e si allontana di pochi metri quando la voce di
Kol la raggiunge.

“Perché mio fratello e non uno dei tuoi amici?”

Bonnie, costretta a fermarsi, si volta di tre quarti e accenna un sorriso.

“Perché è l’unico, oltre a Silas, che sembra spaventarti e i miei amici sono tutti troppo distanti, anche se li avessi chiamati non avrebbero mai fatto in tempo a venire e io sarei già sparita”

La mora si volta nuovamente quando, per la seconda volta, la voce dell’Originale le arriva da dietro le spalle.

“Non ti facevo così. Ho sentito dire in giro che sei una persona forte ma nascondersi dietro la figura di mio fratello per paura è da deboli, soprattutto per te che sei una forte strega Bennet”

Gli occhi di Bonnie fiammeggiano e, forte l’espressione, la strega avverte dentro di sé un fuoco bruciante implorarla di far esplodere il cervello dell’Originale.

La ragazza però è cosciente che  non è ancora in grado di gestire i suoi nuovi poteri così si limita a compiere qualche passo verso l’Antico, mantenendo sempre un’opportuna distanza di sicurezza, per guardarlo con odio.

“Io sono forte. È solo che non ho alcuna intenzione di sporcarmi le mani con te”

Kol sogghigna divertito e fa per allontanarsi dalla strega quando poi, all’ultimo secondo, le si porta a una spanna dal viso guardandola estremamente divertito per la reazione che ha suscitato alla mora con il suo scatto repentino.

“Ti piacerebbe. Ma non preoccuparti, anche se ora mio fratello mi ha detto di andarmene tornerò. La considererò una sfida riuscire a catturarti, darling

L’Originale poi in una folata di vento sparisce dalla vista della strega lasciandola completamente spiazzata: la Bennet infatti non aveva potuto fare a meno di iniziare a sudare freddo quando se l’era ritrovato a una spanna dal viso e quando Kol l’aveva guardata negli occhi con quello sguardo divertito e provocatorio, il suo cuore non aveva potuto evitare di accelerare i battiti e di far affluire una quantità sproporzionata di sangue alle sue guance.

Bonnie si meraviglia della reazione che le abbia fatto l’Antico perché seppur una parte di lei si fosse spaventata a morte, un’altra si era sentita intrigata e, per una volta in vita sua, al centro dell’attenzione di qualcuno che avrebbe sprecato le sue energie per lei.

E anche se in questo caso quelle di Kol sarebbero state sprecate per catturarla, Bonnie non può far a meno di pensare, un sorriso divertito sulle labbra, che sarebbe stata una splendida caccia.

La mora si allontana dalla scuola con andatura lenta e un sorriso sulle labbra, completamente dimentica dei suoi impegni – l’incontro con Elena in primis – e si avvia alla sua macchina con la mente per una volta sgombra dalle mille preoccupazioni e l’animo un po’ più inorgoglito incurante della figura che, dall’altra parte della strada, la guarda provando le sue stesse identiche sensazioni.





Angolino Autrice:

Saaalve :3 Questa OS non ho idea da dove sia uscita fuori, anzi, lo so: dal mio animo Konnie (o Kennet come dir si voglia) e dalle foto spoiler della 4x12 (che purtroppo non riesco ad inserire) sulle quali non ho potuto fare a meno di far macchinare la mia mente inesorabilmente xD 
Spero che la mia piccola FF senza pretese vi sia piaciuta e che abbiate voglia di lasciarmi un commentino, io ci spero e, per quelli che seguono la mia raccolta di MM ci rivediamo presto,
Alex.

PS: se volete vedere quello che scrivo ecco la pagina dove trovarmi (Alex96_EFP Fan Fiction)
   
 
Leggi le 12 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > The Vampire Diaries / Vai alla pagina dell'autore: Alex96_