Prologo
-Di nuovo? Dai no… vi prego!- Li sto supplicando e odio farlo.-Amu, dai, non fare così… stavolta non sarai sola…-
-No, mamma! Non fare così un cavolo…- E faccio per andarmene.
-Stavolta ci sarà Nagihiko… Sia io che Lee abbiamo avuto la promozione- interviene mio padre.
Mi calmo. –Il punto è che dovremo fare nuovamente amicizia e dovremo farci di nuovo accettare-
-Hai ragione, ma almeno provaci…-
-D’ accordo!- esclamo poco, anzi per niente convinta.
Nel frattempo, dall’ altro lato del quartiere, si svolgeva una scena simile.
-Eddai! Non si può fare così ogni due o tre! È impossibile! Al posto di vivere, mi sembra di scappare…-
-Stai calmo… Stavolta non sei solo. C’è anche Amu- dice mia madre. Così mi siedo.
-Ufff… Stavolta sarà l’ ultima, vero?- chiedo speranzoso.
-Si. Vedi, ora che siamo assistenti delegati, io e Tsumugo dobbiamo lavorare con il presidente. Se ci sposteremo, saremo solo noi per fare delle riunioni all’ estero e tornare. Voi resterete qui. Ti prometto che non traslocheremo più-
Lo guardo. Vedo che è sincero.
-D’ accordo!- esclamo poco, anzi per niente convinto.