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Autore: ubibi    21/08/2007    12 recensioni
purtroppo i gemellini non vorranno mai dividersi... leggete e capirete perchè dico purtroppo... è la mia seconda ff... e non sono ancora brava a scrivere perciò recensite e datemi consigli... spero vi piaccia...
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Bill Kaulitz, Tom Kaulitz
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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don't jump

don't jump

 

Ecco lo sapevo che non avresti mantenuto la promessa… ci eravamo ripromessi che ci saremo sempre detti tutto… e soprattutto che dovevamo morire insieme… perché Bill? Cosa c’era che non andava così tanto da farti arrivare al suicidio… perché mi ha voluto lasciare solo… o forse tu volevi che io venissi con te… perché quello è un posto migliore… e allora io ora mi dovrei buttare… ma la vita è troppo preziosa per essere buttata via così… o almeno finché c’eri tu… eri l’unico che mi capiva sempre e comunque… perché hai deciso di farmi soffrire così? Perché hai deciso di far soffrire così tutti i nostri parenti? Perché hai deciso di trattare così tutti i nostri amici? Io non potrei mai far soffrire così te… perché allora tu mi stai facendo soffrire così tanto… sei un idiota Bill…

 

********

 

Un ‘ora prima…

Devo scrivere questa lettera a Tom prima di andare per sempre… sento che devo dirgli che gli voglio tanto bene e che lui era assolutamente il miglior fratello del mondo… lo deve sapere…

Caro Tom,

quando tu leggerai questa lettera io non ci sarò più… sarò in un posto migliore… spero che tu trovi questa lettera, perché non voglio che tu faccia cavolate per colpa mia e perché tutti i nostri amici e parenti (soprattutto la mamma) hanno bisogno di te… visto che ti conosco so già che ora starai già piangendo senza farti vedere da nessuno, orgoglioso come sei… ritornando seri… io ti ho scritto questa lettera perché volevo che tu sapessi quanto sei speciale e quanto ti voglio bene… sono stato davvero bene con te... mi hai sempre difeso per il mio stile… anche se dopo eri sempre il primo a criticarlo… anche se non te l’ho mai detto io ti voglio un bene dell’anima… so che questo non è il miglior modo per dimostrartelo ma spero capirai perché io l’abbia fatto… mi mancherai lassù ma goditi la tua vita e quando morirai di vecchiaia ci rivedremo e mi racconterai tutto quello che hai fatto in questo tempo… ricordati che anche se io non ci sarò fisicamente potrai sempre contare sul mio appoggio qualunque siano le tue scelte… ma non fare il mio stesso sbaglio perché il mondo ha bisogno di persone come te… e sono talmente rare che sarebbe meglio non sprecarle così per un capriccio… ti prego fai sapere alla mamma che gli voglio bene e buona fortuna con i Devilish… vi guarderò da quassù in televisione… non deludermi fratellino… spero che troverete un nuovo vocalist… per questo mi dispiace ma non vi fermate perché siete la migliore band che esiste… le canzoni le avete già e se ho qualche nuova idea cercherò di comunicartela in qualche modo… dai che sto già mettendo una buona parola anche per te… ma la vedo difficile… con tutte le bravate che hai fatto fin’ora e quelle che farai in futuro… ti voglio un mondo di bene non te lo dimenticare…

                                                                                 Bill

 

 

*******

 

Qualche anno dopo…

“ed ora ecco a voi i tokio hotel…” Bill eccoci… ora siamo famosi… spero che tu mi stia guardando da lassù… la nuova vocalist è brava ma non quanto lo eri tu… finita la canzone ringraziamo tutti i nostri fan… poi ci fanno qualche domanda… “allora prima di tutto benvenuti…” “grazie… è un piacere essere qui…” “vorremo fare una domanda… perché proprio tokio hotel come nome?” (naturalmente è inventato questo significato Nda) “ci chiamiamo così in memoria di mio fratello… a lui piaceva molto il caos delle grandi città e tokio è una grande città…” “e perché hotel?” “perché mio fratello si è suicidato buttandosi dall’ultimo piano di un hotel…” “scusa… davvero non lo sapevamo… è una delle prime interviste che vi fanno e questa domanda ancora non era stata fatta…” “non si preoccupi… ormai ci ho fatto l’abitudine a questo pensiero…” “ok allora andiamo avanti… chi ha scritto le canzoni?” “ma allora lei lo fa apposta…” “perché scusa?” “le canzoni sono state scritte da mio fratello prima che morisse… lui era il vocalist del gruppo… a quei tempi eravamo i Devilish… poi abbiamo sentito il bisogno di cambiare nome…” l’intervista sul palco andò avanti così… non ne potevo più sarei solo voluto scappare via… o almeno avere vicino mio fratello fino a quando… “scusate ma mi hanno appena detto che lo stadio non è sicuro… sta arrivando una tempesta e dobbiamo subito tornare tutti a casa… non vi accalcate verso l’uscita e restate calmi… ragazzi mi dispiace molto spero che possiate perdonarci per questo imprevisto… e spero che potremmo continuare un’altra volta…” “certo… non si preoccupi…”

Arrivati in albergo…

Grazie fratellino… lo so che sei stato tu… ha sentito i miei pensieri… e hai salvato la situazione… spero che tu sia orgoglioso di me per come ho saputo mantenere la calma con quel tizio… ma sento che non ce la faccio più a stare senza di te… ti voglio raggiungere… il caso vuole che mi ritrovi nello stesso albergo da dove ti sei buttato 5 anni fa… ho tante cose da raccontarti… e soprattutto ti voglio riabbracciare… scusa se non mantengo il nostro patto... quello di stare vicino a nostra madre… ma mi manchi troppo… fra poco ti raggiungerò… e staremo insieme per sempre… a giocare, litigare e parlare come ai vecchi tempi… ecco sono nel punto preciso in cui hai rinunciato a vivere… la paura mi attanaglia… la paura che ti possa deludere se faccio questo… ma non ce la faccio più e… 3… 2… 1… eccomi fratellino arrivo…

E così alla fine l’amore fraterno vince su tutto… tutto si ripete ancora per quei poveri conoscenti che avevano appena finito di soffrire per la scomparsa di una persona speciale… tutti soffrono di nuovo… per l’egoismo di due gemelli che non vogliono lasciare l'altro… la storia si ripete perfettamente uguale… come lo erano loro… uguali… e così rimarranno in mente per sempre quei due che volevano diventare rock-star, poter ridere e scherzare insieme per sempre…

 

The end

 

Vi prego di non uccidermi… non so come mi è uscita… ma mi andava di scriverla… ho pianto tanto quando ho fatto scrivere a Bill la lettera… lo so che la mia mente è alquanto contorta… ma che ci posso fare se mia madre mi ha fatto così…  recensite e leggete “ToKiO my life” la mia ff… per ora non è drammatica e non credo lo diventerà… a presto…

   
 
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