ATTENZIONE!PRIMA DI INIZIARE,LEGGERE QUESTO!

Prima di ridere,piangere,commuovervi o semplicemente sorridere,vorrei condividere questo con voi: un neonato. Si,avete capito bene,Christian è solo un bimbo,ma sorride quando si sveglia la mattina e piange perchè vuole il latte dal seno della madre...è un neonato normale?Non ancora,solo noi lo possiamo rendere tale.Ho sentito questo servizio al telegiornale,Christian ha pochi mesi e soffre di una rarissima malattia che rischia di bloccargli il cuore.

A noi basta solo vedere una pagina facebook per salvargli la vita: www.facebook.com\LottiamoPerChristian. Spargete la voce per favore,e almeno pensateci,ma sappiate che ogni minuto è prezioso,con abbastanza consensi possiamo permettergli di fare un'esperimento che lo farà continuare a respirare.Perchè anche respirare è un'emozione.

N.B.: Se volete farlo chiedete bene il consenso ai vostri genitori,dato che io non avendo facebook (non mi piace) non posso farlo e non so cosa la pagina vi richiederà!Vi prego di perdonarmi se questo messaggio vi ha infastidito,ma ho voluto fare una buona e soprattutto sentita azione.Spero che questo messaggio non influisca sull'opinione che avete sulla storia. :S Grazie in ogni caso,anche dell'attenzione,e ora torniamo al capitolo!:3

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Capitolo IV

-Che freddo!- Purin si stiracchiò sulla slitta,il suo viso incorniciato da un'aria sorniona -Nonostante tutto però mi andrebbe un gelato,secondo voi sono pazza?!-

Ichigo le rivolse un sorriso tirato e subito dopo guardò di sottecchi Kisshu,sperando che quest'ultimo non la notasse.

Era dalla mattina prima che era preoccupata per il suo strano comportamento: sembrava quasi la stesse evitando!

A partire dal fatto che aveva scambiato tutti i turni nei quali dovevano lavorare insieme...ma Ichigo aveva lasciato correre,credendo fosse solo una coincidenza.

Ma,addirittura voltarsi dall'altra parte quando lei gli rivolgeva la parola,era semplicemente intollerabile!

-Siamo arrivati!Yeah!- trillò Keiko col suo inconfondibile entusiasmo,fregandosi le mani una volta scesa dalla slitta: -Allora,squadra A,composta da me,Pai,Retasu e Ryou,andrà a ovest,la squadra B,composta da Taruto,Purin,Minto e Zakuro a est,e infine Obby,Kisshu e Ichigo,la squadra C,a nord!-

Di fronte al suo ordine,Kisshu sbuffò,roteando gli occhi annoiato: -Posso cambiare squadra?Non sopporto nessuno dei due membri!-

-Mi spiace,no!- Keiko scosse il capo con decisione,mentre Ichigo e Obby gli rispondevano,offesi,a tono.

-Ma che vuoi da me,eh?!È da ieri mattina che mi tratti in questo modo!Sono arcistufa del tuo carattere!-

-Ah,si?!Non pensi che sia il caso di iniziare a farti delle domande,cara la mia gattaccia?!-

-Gattaccia a chi?!Adesso basta,mi hai proprio rotto!-

-Smettila di importunare la fanciulla,codardo di un alieno!Prenditela con quelli della tua stazza!- tentò di difenderla Obby,non accorgendosi che,offesa a morte,se n'era già andata per conto suo.

-Oh,ma davvero?!E uno di questi saresti tu,per caso?!- Kisshu lo squadrò con un sarcasmo ancor più pungente delle altre volte: -Ma non farmi ridere!Sei alto sì e no più di un pollice!-

-SMETTETELA,IMBECILLI CHE NON SIETE ALTRO!- la voce di Keiko rimbombò nella neve: -Non vi siete resi conto che Ichigo si è avviata per conto suo?!Avviamoci tutti,forza!Ma prima...ci sono domande?-

La mew verde alzò la mano,come si fa a scuola,e Keiko le sorrise cordiale: -Si,Retasu?-

-Ehmm...che...che cosa dobbiamo fare..?-

Ci fu una caduta generale stile anime.

Keiko si rialzò,con un tic all'occhio e una risata nervosa: -Ma cara...ne abbiamo parlato per tutto il santissimo viaggio!Dobbiamo distribuire i regali ai bambini,ricordi?-

-Ah...si,d'accordo.-

-Ok,ora che è tutto chiaro....andiamo!-

Un altro sbuffo uscì dalle labbra di Kisshu,seguito dalla vocina piena di disprezzo di Obby: -Ora NOI due andiamo a cercarla...non avrai intenzione di lasciarla in giro tutta sola,vero?!-

-Per quanto mi riguarda...- borbottò l'alieno,ma con un tono talmente basso da non farsi udire nemmeno dal nanetto.

Segno che,evidentemente,lui stesso si vergognava anche solo di averla pensata,una cosa del genere.

Ma questo,forse non l'avrebbe scoperto mai.

Ichigo tossì,stringendosi di più nel cappotto di lana,che per difenderla da quel freddo così glaciale non le era mai sembrato più striminzito.

Come si permetteva quell'idiota di Kisshu di offenderla?!

Tzè,come se lui fosse migliore!

Scosse con forza il capo,cercando di scacciare la rabbia: doveva pensare a lavorare,aveva faticato tanto in quei giorni per arrivare a quel punto.

Cacciò la lista dalla tasca,leggendo i nomi e gli indirizzi:

-Allora,il primo è un certo Kano Ootori...dovrebbe abitare da queste parti...ma qua intorno non c'è nessuna abitazione!-

Si guardò intorno confusa,e stava quasi per arrendersi quando,aguzzando la vista e difendendosi dalla tormenta di neve con una mano a mò di ombrello sopra la fronte,notò una piccola baita,in cima alla montagna.

Esultò con moderazione: ora doveva solo arrivarci!

Senza indugiare né pensarci ulteriormente,posò un piede sulle pietre innevate che fungevano da base del monte,aiutandosi ad aggrapparsi con le mani: certo,era un po' altino,ma poteva farcela!

-Cavolo,sono una mew mew,se non riesco a fare questo..!- rise,sollevata per il suo ottimismo.

Sperava solo di non metterci molto tempo.

La tormenta di neve stava aumentando,e anche parecchio velocemente.

-ICHIGOOOO!!!ANDIAMO,ICHIGO,DOVE SEI?!-

-Visto?!L'abbiamo persa,ed è tutta colpa tua!!!-

-Ma la smetti di rompere e mi dai una mano,nanetto inutile?!-

-Inutile a me?!A me?!Guarda che ora come ora non hai proprio alcun diritto di offendere!Se non fosse stato per la tua scarsa gentilezza,adesso non avremmo perso la ragazza!-

-E stà un po' zitto...- borbottò Kisshu,il quale stava osservando con aria truce il paesaggio innevato.Stava iniziando davvero a preoccuparsi,e per giunta man mano che salivano andavano incontro ad una sempre più turbinosa tormenta di neve.

-...Ti ho detto che la ritroveremo,no?Non c'è motivo di agitarsi.-

Bugia.

Folle,conveniente bugia.

Stava perdendo la testa nel pensiero che la sua amata micetta fosse dispersa chissà dove,tutta sola e al freddo,nella neve.

Faceva di tutto per non darlo a vedere,nonostante il continuo deglutire dopo che la gola gli si prosciugava,o sentendo il rimbombare del cuore nel suo petto.

Isterico,continuo,pesante ma leggero perchè impercettibile,sofferente.

Come la sua preoccupazione.

Tutto quello a cui si poteva aggrappare era alla speranza che fosse infondata.

Ichigo si sedette pesantemente nella neve,tentando invano di riprendere fiato.

Con gli occhi asciutti ma allo stesso tempo umidi,osservava il cielo,la sua visuale era in parte coperta dai piccoli respiri che si condensavano nel gelo invernale.

-Ichigo!-

Si voltò,in tempo per vedere Obby e Kisshu che le correvano incontro.

Si rialzò,togliendosi la neve accumulatasi sul cappotto: -Finalmente siete arrivati!-

-Che fine avevi fatto?!Ti stiamo cercando da almeno un'ora!-

-Lavoro,a differenza tua!- dopo il tono di voce severo,subito sostituì quest'ultimo con uno euforico e dolce: -Forza venite su!Manca poco all'abitazione!-

Kisshu rabbrividì: aveva una brutta sensazione.

-Ichigo!Aspetta,scendi da lì!Il vento sta aumentando!-

Udì la sua micetta ridere,con una spensieratezza mai sentita prima: -Non dire sciocchezze!Ormai siamo quasi arriva-AH!-

Fu un attimo,pieno di emozioni travolgenti come tzunami.

Il cuore dell'alieno smise di rimbombare.

Tutto quello che udiva era la paura.

-ICHIGO!-

La ragazza,ancora tremante,aprì gli occhi.

Il fianco le pulsava,ancora dolorante per la spinta che Kisshu le aveva dato: si sentiva come immobilizzata nel terrore,come se i piedi fossero imprigionati nel cemento armato.Gli occhi,confusamente,le si riempirono di lacrime salate.

L'unica cosa rovente di dolore in quel gelo lancinante.

-KISSHU!- si trascinò senza grazia verso l'immenso cumulo di neve,facendosi largo fra la neve,bagnandola delle sue lacrime,fino a rinvenire il volto ormai violaceo dell'alieno.

Lo sfiorò,con le dita tremanti: -Kisshu...-

Si voltò esasperata verso Obby,anch'egli in stato di shoc: -PRESTO!CORRI A CHIAMARE AIUTO!LUI È...È...-

La voce le morì in gola,e lo strinse a sé,singhiozzando sul suo collo,ormai della stessa consistenza di un iceberg: -Oh Dio,te ne prego...fà che sia solo svenuto...-

Lo strinse ancora più forte,in una morsa talmente travolgente che se Kisshu fosse stato sveglio,ne sarebbe rimasto soffocato.

-Ti prego...fà che io riesca a vedere di nuovo i tuoi occhi che mi scrutano senza pietà nell'anima...fà che io possa ancora sentirti insultarmi...fà che io possa avvertire ancora sulla pelle gli sfioramenti delle tue dita pulsanti e piene di vita...io ti amo...TI AMO!-

-ICHIGO!-

Nemmeno si voltò a guardare i suoi amici,che strepitavano e le strappavano Kisshu dalle mani per ricoverarlo d'urgenza.

Un pezzo di vita le era stato tolto,metà anima martoriata.

Battiti.

Fruscii.

Sirene spiegate.

Urla ovattate.

Riusciva solo a fissare il vuoto con gli occhi appannati e pulsanti,e pregare.

Implorare nella neve,sperando che qualcuno ascoltasse la sua preghiera.

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Note dell'Autrice

Ma BU!:D Ciaoooo,sezione 'Tokyo Mew Mew'!

Sono resuscitata (again) yeeaaahh!!XD

Oddio,mi siete mancate tutte,dal primo all'ultimo D: Chi legge nell'ombra,chi recensisce,chi segue...tutti tutti tutti!

Sapete che c'è? Per un po' ho avuto il computer che si era preso una piccola vacanza all'altro mondo xD poi ho dedicato qualche giorno alla sezione 'Powerpuff Girls Z'...ma non vi ho mai tradite!Voi del fandom TMM resterete per sempre al primo posto nel mio cuore!<3

So che non vi importa,per cui ignoratemi se volete u.u Volevo solo dirvelo ^\\^ <3

Per cui...perdonoperdonoperdono..!>.<'' per l'interminabile attesa (stesso titolo dell'ultimo chappy di 'when your heart skips a beat'..xD) e spero di essermi fatta perdonare con questo chappy! Scusate se è un po' corto,ma l'ho fatto così perchè il prossimo sarà l'epilogo perciò...alla prossima!<3

-FM.