I PROFESSI SPOSI

Storia milanese del Manzoni scoperta e rifatta da Mokona e Lulù chan.           

INTRODUZIONE

“Ma quando io avrò durata la fatica di trascrivere questa storia da questo dilavato e graffiato autografo e l’avrò data, come si suol dire alla luce, si troverà poi chi duri la fatica di leggerla?...”

No! Temiamo che sia troppo avanzato culturalmente per il nostro livello intellettuale, quindi la vogliamo riscrivere con i nostri pensieri. (ndL: quali?)

I CAPITOLO

Nel luogo dove 400 anni dopo sarebbe sorta la villa di George Clooney se ne tornava bel bello della passeggiata don Abbondio, noto criminale, malvivente, spacciatore, terrorista… dell’epoca. Leggeva tranquillamente il suo libro: “ Il manuale del piccolo assassino”, mentre sterminava la popolazione con una delle venti pistole che teneva nella veste (ndM: vi siete mai chiesti perché era così grasso?!?). Quando arrivò al punto in cui la strada prendeva la forma della lettera derivante del greco con un suono omofono simile a una vocale (ndM: =__=’’ cioè?) (ndL: la y! Mettiamo un po’ di cultura in questa fiction!), incontrò due “esseri angelici” che appena la videro si prostrarono ai suoi piedi, osannandolo.

Don Abbondio: (schifato) chi siete?

Bravi: O grande e potentissimo don Abbondio, supremo terrorista che predica l’ingiustizia e che veste alla marinara! (ndL: ?__? Che veste alla marinara?) (ndM: Ops, forse ho sbagliato contesto, comunque lo chiamavano così in confidenza). Siamo Bravi!

Don Abbondio: (Sempre è più schifato) Ah, così voi siete bravi!

Bravi: Sì, o grande e potentissimo…

Don Abbondio: Ho capito! Basta! Tanto se siete bravi non vi ascolto!

Bravi: Ma noi siamo Bravi con la B maiuscola, quindi siamo persone cattive!

Don Abbondio: Quindi siete Bravi!

Bravi: No! Non siamo bravi, siamo cattivi!

Don Abbondio: ALLORA! DECIDETEVI!

Bravi: (in piena crisi) Ambarabà cicì cocò.

Don Abbondio: =__=’’

Bravi: Va be, sorvoliamo, comunque ci manda una persona cattiva.

Don Abbondio: Potevate dirlo subito! Mi avete fatto perdere tempo! Sapete persone avrei potuto ammazzare in questi cinque minuti??? E piantatele con questi giochi di parole o vi tiro un ceffone che vi sbatte a terra e vi fa arrestare per vagabondaggio!

Bravi: Scusi, scusi, volevamo solo rammendarvi di celebrare il matrimonio tra Renzo  Tramaglino e don Rodriga.

Don Abbondio: E per chi mi avete preso? Per un prete?

Bravi: In effetti…

Don Abbondio: Ah già, è vero, adesso controllo.

Così don Abbondio estrasse la sua agenda.

Don Abbondio: Dunque… h 11 ammazzare quel tizio… h 13 far esplodere quel villaggio… sì, ho un buco tra le 16 e le 17, va bene?

Bravi: Non può posticipare? A quell’ora  don Rodriga ha il corso di decoupage!

Don Abbondio: Uff, va bene. Facciamo due ore dopo?

Bravi: Perfetto, o potentissimo.

Così se ne andarono in ginocchio, continuando ad osannarle.

Don Abbondio: Ma guarda un po’ te , non ci sono più i cattivi di una volta… anche se in effetti erano bravi… no, erano Bravi… quindi… OH, MA VAFF******!

E anche don Abbondio tornò verso casa sua.

Quando arrivò sentì la musichetta di “mission impossible”, incurante di ciò aprì la porta e tutto ciò che vide fu un matterello, poi un dolore incredibile alla testa…

Don Abbondio: PORCA DI QUELLA *******! C****! PERPETUAAAA!

Perpetua: Ooops, scusa capo, pensavo fosse un malvivente…

Don Abbondio: >__<  E perché? Secondo te cosa sono, un volontario nei servizi sociali? Ma non per questo devi darmi una tarrellata in testa tutte le volte che entro!

Perpetua: Allora avevo ragione!

Don Abbondio: Nooooo!!!

Perpetua: Dettagli!

Don Abbondio: Smettiamola di dire stupidate! Cosa c’è da mangiare?

Perpetua: fiii fiii    >__>

(ndM/L: Seguono momenti di violenza pura su cui è meglio sorvolare…)

finiti i minuti di delirio don Abbondio sale in camera sua con una candela (NDJ: Avrà dato fuoco a Perpetua?) allegro e soddisfatto.

(ndM: E Perpetua?)

Perpetua: Aiuto!! Sono stata imbavagliata, legata, calpestata, picchiata da quel maniaco! ç__ç

Don Abbondio: mi sento chiamato in causa…

Perpetua: (con aria sognante) Però vedo una luce…

(ndL: Cosa hai fumato?)

Perpetua: Qualcosa che mi ha offerto Mokona…

(ndL: Sempre colpa tua!!) (ndM: Fii fii >__>)