Videogiochi > Mass Effect
Ricorda la storia  |       
Autore: Altariah    01/02/2013    4 recensioni
Breve e semplice Fanfiction a più capitoli su Tali da Mass Effect 2 :)
"Era un peccato che tutti i tuoi sorrisi andassero persi in quel modo, un peccato che i tuoi occhi non potessero essere guardati mentre si assottigliavano in un momento di felicità come quello."
Genere: Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Sta ritornando da me, ricordo questo dolore. 
Si sparge attraverso i miei occhi, ogni cosa è offuscata. 
Ma tutti sorridono. 
 
Image and video hosting by TinyPic
 
Quando salisti sulla Normandy provasti troppe emozioni mischiate assieme. Era una nave davvero giovane, sembrava quasi impossibile che avesse già preso parte a missioni tanto incredibili da essere degnamente paragonabile alla prima vecchia nave omonima, perduta nello spazio. 
Per quanto fosse possibile, ti parve che odorasse ancora di nuovo; questo dettaglio ti fece sorridere, ma nessuno lo notò. Era un peccato che tutti i tuoi sorrisi andassero persi in quel modo, un peccato che i tuoi occhi non potessero essere guardati mentre si assottigliavano in un momento di felicità come quello. 
Era tutto un enorme spreco. La tua vita era un'ingiustizia, come era  ingiusta la vita del tuo popolo. Nonostante questo, però, tu riuscivi comunque a non soffermarti sulla tua triste situazione, cercando di apparire sempre disponibile ad aiutare gli altri senza mai parlare troppo di te stessa. 
Probabilmente eri la persona più altruista che Shepard avesse mai conosciuto e anche se non ne avevi la certezza, questa piccola consapevolezza ti rendeva orgogliosa. 
 
La porte dell'ascensore si richiusero con uno sbuffo, e tu ritornasti alla realtà. Capisti solo allora che la tua vita aveva subito un'ennesima svolta... però questa volta era diverso. Se prima, ad ogni decisione eri assillata dai tuoi dubbi e le tue paure, ora intraprendere la nuova missione di Shepard ti riusciva naturale come respirare. Anzi, come sorridere.
Sapevi che questa tranquillità fosse un incredibile controsenso, le percentuali di sopravvivenza erano basse, troppo basse, e tu eri talmente giovane. 
Tu però ti distinguevi dagli altri, tu certi pensieri non li affrontavi, non ti piangevi addosso imponendo agli altri di ascoltarti. Volevi nascondere quanto Shepard ti facesse sentire protetta, ma in effetti ci riuscivi piuttosto male. 
Avevi incontrato Joker, la Dottoressa Chakwas e Garrus, con cui avevi brevemente ricordato i momenti passati con loro. Ti eri anche presentata timidamente a tutti coloro che non conoscevi, il nuovo equipaggio... anche loro erano giovani.
L'ascensore cominciò a scendere, e tu pensasti che ti sarebbe piaciuto visitare la nuova Normandy accompagnata da Shepard, che fosse stato lui a fare le presentazioni. Ti desti della stupida. Era stato lui ad averti proposto quell'idea, ma tu, sempre troppo gentile, eri riuscita solo a formulare un "figurati, non devi disturbarti per me".
Però... sì. Quella volta lo avresti davvero voluto accanto a te. 
Le porte si aprirono e tu ti orientasti facilmente. Era bello che la nuova Normandy fosse così simile alla vecchia, ti sentivi più giovane di due anni ad ogni angolo che svoltavi. Salutasti cordialmente anche quella curiosa umana dalla pelle variopinta che si nascondeva qualche rampa di scale più in basso di dove ti saresti messa a lavorare. Lei non ti aveva risposto, si era solo limitata a squadrarti da capo a piedi.
Cominciasti a lavorare, un po' preoccupata per il fatto di lavorare per Cerberus, ma confortata nello stesso momento. Saresti andata ovunque Shepard ti avrebbe chiesto di andare, per lui avresti esplorato ogni nuovo angolo della galassia correndo pericoli sempre nuovi e sconosciuti. Era per questo che eri guardinga, ma fondamentalmente tranquilla. Se lui si era schierato, volente o nolente con il nemico, questo non ti doveva importare, non è così, Tali?
Era grazie al progetto Lazarus che avevi avuto la possibilità di rivedere la persona che stimavi più in tutta la galassia, e ancora di più, era un privilegio lavorare  per lei.  Stavi in piedi davanti al tuo pannello di controllo da poco più di due ore, durante le quali il tuo cervello non aveva taciuto un solo secondo, emozionato e curioso sul futuro che avresti vissuto sulla nuova nave. 
Il tuo comandante arrivò e ti colse di sorpresa, e tu, per la bellezza dei primi cinque secondi, riuscisti solo a balbettare qualche pezzo di parola quarian. 
"Shepard! Cosa posso fare per te?" Chiedesti, dopo aver riordinato i pensieri.
"Ti trovi bene qui, Tali?" Ti chiese, guardandoti fisso. Capisti solo allora quanto ti fosse mancato. Ora aveva delle vistose cicatrici sui lati del viso e la sua voce sembrava più dura di quanto ti ricordassi, ma gli occhi erano rimasti gli stessi, il suo sorriso era lo stesso. 
"Tutto... tutto in ordine" rispondesti. "È simile alla vecchia Normandy, ma questa presenta qualche difetto di costruzione e alcuni componenti non sono compatibili con i miei strumenti, ma non preoccuparti. Mi ci vorranno soltanto un altro paio di ore e poi potrai considerare al cento per cento le potenzialità di questa nave." Ridacchiasti, troppo entusiasta. 
"Sapevo che averti nella mia squadra sarebbe stato un bene prezioso" Rispose l'umano, soddisfatto.
Avesti il tempo di annuire timidamente col capo, poi lui continuò: "nonostante tutto il lavoro che hai da fare, avresti un momento per parlare?"
Keelah! Anche due, anche cento, anche mille! Snudasti i denti in un nuovo sorriso invisibile e gli indicasti la grande stanza sferica del nucleo di fusione. Preferivi discutere lì, il rumore ritmico copriva adeguatamente ogni conversazione, non eri ancora pronta a fidarti di Cerbrerus, probabilmente non lo saresti mai stata. 







Keelah! Mi auguro di non aver scritto grandi cavolate, gioco a Mass Effect da poco ma mi sono innamorata particolarmente delle romance di Thane e di Tali. In Mass Effect 2 ho rigiocato innumerevoli partite, ma ammetto che preferisco giocare in versione MShep. Lo trovo più... interessante? Hm, boh XD Fatto sta che adoro quando si arrabbia da uomo, fa squartare. 
La copertina l'ho fatta oggi a scuola, non mi soddisfava a dimensione intera ma così non mi dispiace. 
A parte questa parentesi, beh, ho deciso di scrivere su Tali perchè la trovo un po' trascurata. Mi ci identifico spesso. Nonostante appaia sempre felice dev'essere un personaggio malinconico, e io ho cercato di trasmettere questo lato di lei. 
Ho intenzione di continuare al massimo altri quattro o cinque capitoli per dire tanto, giusto per sviluppare una piccola storia d'amore con lo Shepard uomo di turno, a cui se dovessi proprio dare un nome, lo chiamerò come nel default. 
Sì. Sono pigra. 
Cipolle cipolle cipolle! <3

ps: la canzone che dà titolo alla storia e i cui pezzetti pubblicherò di capitolo in capitolo è Winter Sleep, tradotta, di Olivia Lukfin :)

Altariah
  
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Videogiochi > Mass Effect / Vai alla pagina dell'autore: Altariah