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Autore: Haylslove    02/02/2013    4 recensioni
Io ed Andrew ci incontrammo per puro caso ad una festa,una di quelle organizzate dalla più figa della scuola alla fine dell'anno scolastico. Per vari motivi fu odio a prima vista,non sopportavo la sua arroganza, la sua antipatia e il suo modo di fare. Promisi a me stessa che non avrei più voluto vederlo e invece...
Genere: Comico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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-Amy, ti sto dicendo che con quel vestitino sarai una bomba-
-No, e ancora no! Lo odio, è troppo scoperto e tutti mi guarderebbero.-Giocherellavo con il filo del telefono mentre chiacchieravo con la mia amica,che si trovava dall’altra parte della cornetta.
-Ok,fai come vuoi. Io ora devo chiudere, la piccola si è appena svegliata e deve fare merenda.-
-E’ mi lasci così? Nel bel mezzo di una crisi isterica?-
Sentì Meg che sghignazzava.- Lo so,mi dispiace ma sono costretta-
-E va bene,vai. Passi alle otto da me?-
-Va benissimo. Buona fortuna-
-Ti odio Meg,lo sai?- La situazione era seria. Mancavano solo tre ore e lei ancora non sapeva cosa indossare per andare alla festa organizzata da Nicole.
-Ti voglio un mondo di bene anche io,cià.- E chiuse
Calma Amy,puoi farcela. –Facile punto It. Facile punto It.-
-Tesoro,cosa stai facendo?- Ok, stavo ufficialmente impazzendo.
-Oh mamma,emh…no niente,pensavo a voce alta...-
-Tesoro,qual è il problema?- La mamma è sempre la mamma.
-Niente di importante mà. Non so cosa indossare per la festa di stasera e mancano solo tre ore.-
-Cristo Amily,non fai altro che comprare vestiti. E’ possibile che non trovi niente da indossare?-
Io compro sempre vestiti? Pff,ma non è vero. Ok,forse si. Niente ‘forse’,compro sempre vestiti.
Diede un’occhiata al mio armadio.
- Non hai mai indossato questa maglia,con dei pantacollant starebbe benissimo. Che ne dici?-
Oh,questa donna la dovrebbero nominare santa.
-Ma è vero! Grazie,grazie mille mamma. Mi hai salvata!- Le saltai addosso ed iniziai a riempirla di baci.
-Ok,ok. Ora vai a preparati. So come sei fatta, se non inizi subito finirai per far aspettare Meg ed arriverete tardi alla festa.- Sorrise ed uscì dalla stanza.

-Devo dire che tua madre ha bei gusti  per quanto riguarda la moda- urlò Meg,a causa della musica ad alto volume.
Siamo arrivate alla festa da circa dieci minuti. La casa di nicole è enorme. C’è tantissima gente e il volume della musica è altissimo.
-Già-urlai- Non saprei cosa fare senza di lei!-
-Hey ragazze,siete arrivate!- Mi volto e vedo Karmy,Noemi e Martina,delle compagne di classe-allora,venite a ballare?-disse Karmy.
-Certo,io amo questa canzone-aggiunsi. E’ partita Locked Out Of Heaven,l’ultimo brano di Bruno Mars,il mio artista preferito. Come una pazza afferro Meg per un braccio e,seguita dalle altre, ci lanciamo in pista.Cantiamo,urliamo,balliamo.Insomma, ci comportiamo da vere pazze. Ma chi se ne importa,sta arrivando l’estate.Dopo nove mesi di studio,compiti in classe e interrogazioni ho il diritto di divertirmi un po’?  
Mentre continuo a ballare con le mie amiche qualcuno mi cade addosso, mi volto e sento un liquido freddo cadermi sulla maglia.
La musica si ferma,mi sento osservata.Alzo lo sguardo e mi ritrovo davanti Andrew Scott,il superfigo della scuola,che mi fissa mentre cerca di trattenere le risate. Le sue ‘pecorelle’ come li chiamo io,cioè i suoi amici, sono dietro di lui e mi fissano ridendo sotto i baffi.
Mi dispiace caro Andrew,hai trovato la persona sbagliata. Prendo il drink che aveva Karmy in mano,lo avvicino a lui e glielo getto addosso,in testa. Tutti iniziano a ridere,mentre lui mi guarda scioccato. Non si aspettava questa reazione,glielo si legge in faccia.
-Questo non dovevi farlo Stewart!
La musica riparte e senza avere nemmeno il tempo di reagire mi ritrovo sulle spalle di quel troglodita in jeans.
-Meg,Meg cazzo fai qualcosa-vedo le ragazze che cercano di venirci dietro ma la folla le blocca. Cazzo,sono nei casini. Cosa vuole farmi?Mi ucciderà? No,prima mi violenterà per poi uccidermi e nascondere il mio corpo in un pozzo. Mamma,papà vi ho sempre voluto bene!
-Dove mi stai portando?Mettimi giù cazzo,fammi scendere!-
-Eh no mia cara,questa me la devi pagare.Nessuno mette in imbarazzo Andrew Scott!-siamo vicino alla piscina.
Finalmente mi fa scendere e con le braccia conserte mi guarda e dice:
-Chiedimi scusa,forza!-è nero in viso per la rabbia.
-Cosa?Non ci penso nemmeno. Sei stato tu ad iniziare cocco-
-Cercavo solo di animare la serata!-cosa?Ma con quale coraggio riesce a dire queste cose!
-Hai cercato di animare la serata rovinando la mia. Ti ringrazio,molto gentile!-inizia a ridere. Stiamo scherzando? Ora si permette anche di ridere?
-Però…è stato divertente!-
-Continua a ridere Scott…in piscina però!- lo afferro per la giacca e lo spingo in acqua. Sarebbe stato tutto bellissimo ed io avrei fatto la figura della gran figa se,proprio all’ultimo minuto,non mi avesse afferrato dal piede e fossi caduta in acqua con lui.
-Mai mettersi contro di me,ricordalo!-
-IO…IO TI ODIO!-
 
 
 
Sono nel bagno di Nicole,con un phone in mano e cerco di riparare il danno di quel troglodita.Meg e le altre mi avevano ritrovata in piscina con quell’idiota di Andrew. Volevano portarmi a casa ma non avevo intenzione di rovinare la serata anche a loro,quindi le obbligai a tornare in pista e divertirsi.Porca miseria, io dovrei essere li con loro e invece sono qui,chiusa in un bagno mentre cerco di asciugare i miei capelli. Le scarpe sono andate!
-Hai intenzione di aprire questa porta?Si permette anche di farmi fretta.
-Scott abbi pazienza,sto cercando di riparare il danno creato da te!-
-Se non apri subito giuro di sfondare la porta!-
Apro la porta,pronta a urlarli di lasciarmi stare ma lui si intrufola velocemente velocemente in bagno spingendomi.
 -Stavano passando i miei amici e per poco non mi vedevano in queste condizioni!Tutta colpa tua-
-Senti Scott non ricominciamo.La colpa è di entrambi,ci siamo comportati come bambini ed ora invece di essere li a divertirci siamo chiusi in un bagno.
-Per colpa tua!-
-CAZZO FINISCILA. SE TU NON MI AVESSI GETTATO IL DRINK ADDOSSO IO NON AVREI REAGITO.-
-Ok ok,rilassati micetta-
-Non chiamarmi micetta!-
-Ok micetta.

 
   
 
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