Cosa succede di notte?
Cosa succede quando tutti cercano di dormire ma non ci riescono perchè intrappolati in una ragnatela di pensieri e paure da loro stessi creata?
Cosa succede quando credi di aver di tutto in testa, quando in realtà non hai niente?

Solo preoccupazioni, preoccupazioni a non finire, ricordi forse, ma preferisci non ricordare perchè tutto ti ha fatto troppo male, ti ha spezzato in due, ti ha tolto la speranza, ti ha bruciato vivo, sogni "ad occhi aperti", che però rimpiangi quando torni alla realtà, dubbi, incertezze, che tanto non capirai mai, che rimarranno nel tempo.

E allora perché, mi chiedo, continuiamo e continuiamo a ricaderci?
Perché non riusciamo a passar notti tranquille, accompagnate da quei dolci sogni che ti fanno venir voglia di non svegliarti più?

Forse perché senza tutti quegli "sfinimenti", senza tutte le paure, senza il ricordo di una speranza mai esaudita, non saremmo più noi.
Saremmo parte della "massa", qualcuno tra tanti, qualcuno che non verrà ricordato perchè sarà esattamente uguale a tutti gli altri.
Un qualcuno privo di significato, privo di sfumature, avente solo un banale colore, uno stupido colore, neanche scelto.
Saresti classificato e basta, saresti per sempre quello della "prima impressione", anche se col tempo cambiassi radicalmente.

Quindi, anche se la notte può sembrar un inferno di sentimenti, angosce e tutto il resto, pensa che senza tutto quello che si cela in essa non saresti più te stesso,
e vivresti -forse- la vita di qualcun altro.