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Autore: fulmineo    02/02/2013    3 recensioni
[Body of Proof]
Megan Hunt e Kate Murphy. Due donne diverse che hanno imparato ad amarsi, rispettarsi e che attendono l'imminente arrivo del loro erede... Che non tarderà ad arrivare.
Genere: Fluff, Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: FemSlash, Crack Pairing
Note: Missing Moments, OOC | Avvertimenti: nessuno
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KateKateMeganMegan

Erano ormai tre anni. Tre lunghissimi anni che lavoravano insieme, per assicurare criminali alla giustizia e renderla pari a ciascuna vittima. Tre anni durante i quali le patologhe Megan Hunt e Kate Murphy passavano dai litigi, ai piccoli dissapori all'amicizia, facendo ogni volta pace o venendo costrette dai loro colleghi.

Ed erano tre anni che le due si erano finalmente messe insieme, avendo capito che una completava l'altra, dato che Kate era sempre pacata, calma e riflessiva e Megan era quella orgogliosa, che doveva sempre trovare la verità, con ogni mezzo.

Tutti i colleghi sapevano che si sarebbero messe insieme, dato che Kate era sempre stata single, a parte un flirt con l'ex marito di Megan e costei, dopo appunto il divorzio ed una breve relazione con un progettista, non volevano più saperne degli uomini... E dopo il primo anno di nozze, decisero insieme di fare un trattamento di fertilità per avere un figlio e l'onore toccò a Kate, visto che Megan aveva già dato, avendo Lacey e proprio costei era felicissima per la madre, ma soprattutto perchè avrebbe avuto un fratellino o sorellina.

"Allora, Megan, come sta Kate?" Chiese il collega Peter Dunlop, affiancandola in corridoio.

"Bene...! Ormai mancano quindici giorni alla nascita del piccolo o piccola e siamo elettrizzate!"

"Tu dovresti esserci abituata..."

"Non ci si abitua mai! E' sempre una gioia immensa!"

Mentre i due parlavano, arrivò di corsa Ethan Gross, tecnico di laboratorio ed assistente delle due dottoresse, tutto trafelato "Dottoressa Hunt... Megan!"

"Che c'è, Ethan...? Hai trovato qualcosa d'interessante sul caso?"

"No! Ha chiamato sua madre... Dice che a Kate, ehm... La dottoressa Murphy-Hunt, si sono rotte le acque!"

"Cosa??? Mancano ancora quindici giorni...! Beh, non importa ora... Peter, mi accompagni?"

"Certamente! Andiamo..."

"E Ethan... Io non ci sono per nessuno! Se chiama qualcuno e mi cerca, dì a chiunque che sono andata in Africa per convertirmi ad una religione Bantumi!"

L'occhialuto giovane si mise la mano nei folti capelli ricci, cercando sempre di tradurre le criptiche frasi della rossa, ma ciò che ottenne fu un sonoro richiamo da Curtis Brumfield, massiccio capo ad iterim di Kate ed uomo di colore, che puntualmente lo riprendeva per ogni piccolezza.

"Sbrigati! Chiama tutti... Ti serve un cartello per farlo??"

"O-Ok... Lo faccio subito...!"

Intanto, Megan e Peter erano giunti a destinazione, all'ospedale centrale di Filadelfia e subito, una volta raggiunto il reparto di ostetricia e ginecologia, i due trovarono Lacey e Joan, la madre di Megan.

"Allora?? Come sta?"

"Mentre la portavano qui è entrata in travaglio... Stanno facendo nascere il bambino!"

La dottoressa tirò un sospiro di sollievo e poi, qualche attimo dopo, furono raggiunti dai detectives Bud Morris e Samantha Baker, oltre che da Ethan, Curtis e persino Todd Fleming, l'ex marito di Megan ed ex fiamma di Kate, non voleva perdersi il lieto evento.

"Coraggio, Megan, non essere nervosa! So come ci si sente, ma..."

"Non sono nervosa, Bud!" Lo interruppe lei "Solo... Sono preoccupata, tutto qui!"

Tutti sorrisero, perchè la cocciuta ed orgogliosa Megan Hunt non avrebbe mai ammesso i suoi sentimenti... Solo Kate riusciva a leggerle dentro e comprenderla e per questo andavano tanto d'accordo.

E dopo quattro orette buone buone, un'infermiera uscì dalla sala nella quale vi era Kate e tutti s'alzarono in piedi "Il compagno di Kate...?"

"Mi scusi, ma se non ha nulla in contrario, sarei IO sua moglie!" Ribadì Megan, con piglio aggressivo.

"M-Mi dispiace... Comunque, questo tesorino aspetta solo di essere coccolato..." Disse l'infermiera e Megan, quasi con le lacrime agli occhi, s'avvicinò e vide un batuffolino, un bellissimo bimbo che sembrava sul punto di scoppiare a piangere... E così fece, ma Megan cercò di calmarlo, prendendolo in braccio.

"Come sei bello...! Ciao, Ryan..." Sussurrò, con voce emozionata, liberando le lacrime e subito lo mostrò a tutti e Lacey già si era innamorata del fratellino, ma non potè prenderlo in braccio, in quanto l'infermiera lo portò dentro per metterlo nella sua culla, prepararlo e portarlo a Kate.

E fu così che poi l'ostetrica, dopo aver detto a Megan che il piccolo era in perfetta salute, li accompagnò tutti nella stanza in cui avevano portato Kate e, ovviamente, fu Megan la prima ad entrare.

"E-Ehi... Ciao...!"

"Ciao... Dio, Kate, l'ho visto...! Sapessi com'è bello..."

"Hai detto, vero, che l'avremmo chiamato Ryan e non Francoise...?"

"Certo! MAI l'avrei chiamato con un nome scelto da mia madre!"

La bionda sorrise, poi arrivò l'infermiera col piccolo e lo passò a Kate per la prima poppata della sua vita e Megan lo osservò... Era biondo come Kate, sperava almeno che, crescendo, diventasse intelligente come entrambe ed orgoglioso come lei. Ma poi si diede mentalmente dell'idiota per il solo fatto di aver pianificato il futuro del loro Ryan.

Ma di una cosa non si sarebbe mai pentita. Del bacio che Kate le rubò, riportandola alla realtà e di quello con cui lei la corrispose subito dopo.

Perchè ora, solo ora, la vita della spietata, orgogliosa ed in parte sadica Megan Hunt era davvero perfetta. 

  
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