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Autore: Nnoitra5Jirga    03/02/2013    0 recensioni
Yo! Dopo un pò di tempo passato a riflettere su una possibile idea per una fanfic, ho pensato ad un qualcosa di comico più che di serio.. Per accentuare il valore comico, ho deciso di rendere OOC alcuni punti della storia, mentre altri sono rimasti IC anche per mantenere un pò di coerenza in tutto questo.
Ordunque, godetevi questa demenza di fanfic!
Genere: Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Espada
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Las Noches, quel giorno, era deserta. Più del deserto in cui era situata: Aizen infatti non rilasciò alcuna missione per gli Espada, raccomandando loro di non uscire dalla fortezza, ed ovviamente molti di essi non apprezzavano affatto. Ma come ben si sa, c'è sempre un'eccezione, eh Starrk?
L'Espada più contrariato a tale raccomandazione non poteva non essere Nnoitra, che in questo modo era stato privato del suo passatempo, quello di scorrazzare per l'Hueco Mundo a massacrare Hollow come antistress.


- Tsk, che rottura di coglioni..! 

Continuava a ripetere il Quinto col suo linguaggio forbito da intellettuale, tenendo incrociate dietro la nuca le braccia e camminando per i corridoi.
Cominciò dunque a riflettere...
Maltrattare Tesla? Troppo monotono.
Entrare di nascosto nel laboratorio di Aporro e smanettare col suo computer? Nah, dopo l'ultimo sito visiualizzato da Nnoitra Aporro avrà sicuramente inserito una password...
Chiacchierare con Ulquiorra? Divertente quanto una battuta di Harribel. Il che suggerisce quanto noioso sia, visto che Harribel non ha mai fatto battute...
Non riusciva proprio a trovare qualcosa da fare! Ma all'improvviso, un colpo di genio... Aveva finalmente trovato un nuovo passatempo che non fosse massacrare Hollow, smanettare col computer di Aporro o usare Tesla come zerbino!
Subito la sua espressione isterica si tramutò nella sua solita ed irritante faccia da schiaffi dal sorriso abnorme, e dopo essersi guardato attorno, si diresse verso gli alloggi di Starrk.
Una volta entrato e scovato Starrk, non molto difficilmente dato che questo dormiva su un grosso cuscino, il Quinto lo svegliò bruscamente calciandolo giù dal morbido appoggio su cui dormiva.


- Sempre a dormire tu, non hai proprio di meglio da fare, huh?
- Yawn... Nnoitra.. Hai bisogno di qualcosa..? Sono terribilmente stanco, possiamo rimandare..?
- Tsk, vallo a dire a qualcuno meno intelligente di me!
- Che vuoi dire..? Non mi sono neanche svegliato del tutto, non potresti passare fra qualche or-
- Secondo me sei sempre stanco perchè passi tutta la notte sveglio a... Heheh, hai capito, no?
- ...
- Ho indovinato, è così?! HAH!
- ...
- Ma che caz..?!
- ... zZzZzZz...

Starrk s'era addormentato sul pavimento, con gli occhi aperti per giunta. Inutile tentare di svegliarlo nuovamente, sarebbe venuto fuori lo stesso risultato.
Ma dopotutto gli Espada erano dieci, no? Quindi alle domandine inopportune di Nnoitra rimanevano ancora otto vittime.
Per nulla scoraggiato, Nnoitra decise di visitare il vecchio scorbutico e sottoporlo a qualche domanda. Una volta trovato, servito e riverito dalle sue Fracciòn mentre se ne stava posato sul suo trono, Nnoitra si avvicinò incurante delle Fracciòn che sembravano estremamente contrariate.


- Come stiamo comodi, huh?
- ... Mh?
- Non fare il finto tonto, so tutto! Te ne stai sempre seduto perchè ti hanno incollato il culo alla sedia, eh?
- ... Kuchiro... Arrogante.


Nemmeno il tempo di terminare quella frase che avrebbe reso il vecchietto un cupo mietitore in grado di far ammuffire anche il più fresco dei fiori, che Nnoitra s'era già dileguato con un Sonido in preda alle risate.
Dopo Barragan, toccava ad Harribel... Chissà che domandine aveva Nnoitra in serbo per lei.
Scorse la sua figura mentre camminava tranquillamente per un corridoio, e subito affrettò il passo per raggiungerla e le avvolse le spalle col braccio in modo da fermarla.


- Yo, Harri-baby!
- ...?
- Come ci sei entrata negli Espada, huh?
- ... Se ti interessa, Aizen-sama mi ha reclutata dopo avermi salvato...
- Ah, quindi ti ha reclutata in cambio della tua.. Heheh, e bravo Aizen..!
- ... Nnoitra, dove vuoi arrivare?
- Tsk, stavo pensando... Dato che una donna non può essere superiore ad un uomo sul campo di battaglia, e dato che il tuo numero è più alto del mio.. Mi domandavo se tu fossi una donna vera, insomma, se hai tutti gli attributi..
- ... Cosa stai insinuando?
- Ma per essere sicuro non potrei toccare?


Si cuccò un tramancione dalla bionda, che se ne andò subito dopo, sdegnata dall'atteggiamento inopportuno e fastidioso di Nnoitra che intanto si stava massaggiando la guancia, domandandosi il perchè di quello schiaffo. Dopotutto lui non aveva fatto nulla, no? Meritarsi uno schiaffo per aver importunato due volte la Tercera Espada.. Che ingiustizia.
Mentre passava davanti alla sala del trono di Aizen, vide aprirsi la porta. E chi ne uscì? Ulquiorra.
Che coincidenza, ecco la nuova vittima.
Nnoitra gli si parò davanti, bloccandogli il passaggio tenendo un braccio parato contro il muro in modo da non farlo passare.


- Yo, socio..!
- Nnoitra..
- Che stavi facendo nella stanza di Aizen? Non dirmi che tu e lui...
- ... Nnoitra, le tue affermazioni sono irrilevanti e inopportune..
- Pff, sempre con quel tono da depresso! Che c'è, la pollastra rossa non te la da?
- ... Disgustoso. Ora, se vuoi scusarmi, mi è stato raccomandato da Aizen-sama di fornire la donna di cibo.


Ed aggirò Nnoitra, continuando il suo cammino mentre questo se la rideva immaginandosi un triangolo fra Aizen, Ulquiorra e la prigioniera...
Dopo aver perso qualche minuto nell'immaginare una tale scena, Nnoitra realizzò che procedendo per ordine era il suo turno di porsi una domanda. Ci rifletté su, ma tutto ciò che seppe ricavare da tale riflessione fu...


- ... Passiamo oltre!

Decisamente. Era il turno di quel rincoglionito del gatto di Aizen, Grimmjow.
Dopo averlo cercato a lungo, una volta rintracciato Nnoitra passò subito alle domande. O meglio, passò alle domande dopo averlo attaccato a tradimento atterrandolo, di nuovo, mentre questo era intento a godersi un pò di tranquillità nel deserto interno a Las Noches.


- Nnoitra..! Bastardo..!
- Senti Grimmjow.. Ma perchè nonostante tu sia un rifiuto di Sexta Espada sei il più popolare fra le ragazzine, tutti ti lodano e te la tiri tanto?!
- T-Tsk.. Perchè io sono il Re..!
- Senti non mi interessa. Il punto è, vaffanculo!

Dopo uno strano congedo, lasciandolo lì nel deserto e dopo avergli anche augurato un sereno "vaffanculo", Nnoitra passò dalla Sexta alla Septima Espada. Era il turno dell'immigrato, Zommari Leroux.

- Carbone, ma perchè te ne stai sempre chiuso nel tuo alloggio come un cazzo di eremita a meditare?!
- LUNGA VITA AD AIZEN-SAMA! AZZAI! AZZAI!
- ... Okay ho capito.

Strano tipo.
Toccava ad Aporro, finalmente il girone delle domandine inopportune stava per volgere al termine.
Nnoitra si insinuò nel suo laboratorio, trovandolo come al solito a bazzicare fra ciarpame e fialette contenenti liquidi assurdi. Era impegnato a dosare delle gocce in varie provette contenenti altri liquidi, e per rompergli un pò le scatole, Nnoitra sganciò un urlaccio proprio mentre lo scienziato era intento a versare una goccia di sostanza all'interno di un'ampolla. Il risultato fu disastroso, infatti Aporro finì per versarne più di una, e l'ampolla gli esplose proprio davanti.
Il Quinto scoppiò a ridere, e gli menò pure una pacca sulla schiena senza aver dosato la propria forza, facendolo quasi sbalzare in avanti.


- Che stavi facendo con quella roba? Il piccolo chimico?? HAH!
- ... Nnoitra, ti pregherei di prestare attenzione mentre sconfini nel mio laboratorio. Gli esperimenti a cui mi dedico sono estremamente delicati, i tuoi modi rudi finirebbero col provocare danni rilevanti a-
- Si si, come ti pare..! Ma come cazzo parla..?!

Aggiunse andandosene da quel laboratorio. Quella volta invece di essere stato Nnoitra a rompere le scatole ad Aporro è stato il contrario, anche se involontariamente. I paroloni dell'Octava hanno messo a dura prova la pazienza di Nnoitra, che ora s'era intrufolato in una stanza particolarmente buia, luogo solitamente frequentato dalla Novena Espada, Aaroniero Arruruerie.

- Yo acquario..!
- "Acquario?? Noi non siamo un acquario!"
- Come fate a parlare contemporaneamente? Vi scrivete le battute?? HAHAHA!!!
- "Noi siamo un unico essere, è semplice come bere un bicchier d'acqua per noi esprimerci in sincrono..."
- Bere un bicchier d'acqua..? Come cazzo fate a bere se siete chiusi in quell'acquario??
- "NON E' UN ACQUARIO!"
- Calmino sai?? E comunque fra i due chi è che comanda..?
- "Comando io, ovviamente." "Eh?? Neanche per sogno, comando io!" "Silenzio, sono io la mente!" "Scherzi?! Io sono molto più furbo di te!" "Non pensarci neanche!"

Se Zommari era un tipo strano, questo... Meglio non commentarlo.
Mancava solo Yammy, quell'inutile sbruffone obeso capace di prenderle anche da una schiappa occhialuta.
Trovandolo a razziare cibo in cucina, Nnoitra non perse tempo per interrogare anche lui.


- Hehe, guarda se non è quel grassone di Yammy..!
- Uhm?! Nnoitra! Bastardo, ripetilo se ne hai il coraggio!
- Che c'è, sei sordo o non ti sei lavato le orecchie?? Scommetto che ti hanno pestato fino a mandarti il cervello a puttane! HAH! Non che sia difficile comunque! E perchè dovrebbe mancarmi il coraggio di insultare un ciccione impedito come te??
- BUCHIKIRERO! IRA!!!


Quell'inutile ciccione aveva rilasciato proprio in cucina, e s'era trasformato in un bestione che pareva uscito da Jurassic Park. Inutile dire che così facendo aveva completamente raso al suolo parte di Las Noches...

- Ohoh, guarda un pò che casino..! Mi domando come reagirà Ulquiorra!
- U-ULQUIORRA!?


Subito dopo aver udito quel nome, il grasso idiota annullò il suo rilascio e cominciò a raccogliere scatolame ed oggetti vari, tentando inutilmente di rimettere tutto apposto.

- Nnoitra! Aiutami, prima che arrivi Ulquiorra!!!
- Vediamo... No!


Il Quinto si dileguò con un Sonido ridendo, mentre Yammy tentava inutilmente di riparare al danno, immerso nell'orrore e nella paura di subire una punizione da Ulquiorra, che non appena aveva l'occasione sembrava divertirsi a prenderlo a scappellotti così forte da spappolargli uno o due organi, nulla di rilevante visto che esistevano anche Arrancar laureati in medicina...
Ben presto Aizen convocò tutti gli Espada, revocando la raccomandazione e rilasciando loro finalmente dei nuovi incarichi.
In quel momento, tutti gli sguardi erano puntati su Nnoitra, che sembrava essere quello più di buon umore, chissà perchè. Dato che finalmente erano tutti liberi di scorrazzare dove più gli andava o di andare in missione, il Quinto tornò immediatamente nel deserto a fare a brandelli qualche centinaio di Hollow.

Si sa, il lupo perde il pelo ma non il vizio...
  
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