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Autore: cecchino_2028    04/02/2013    1 recensioni
Campbell sbuffa e scuote il capo, poi lascia cadere a terra la spada e si getta tra la paglia accanto all’amico, che non si toglie il sorriso fiero e compiaciuto dal volto. “Rose ha perso la testa per te!” esclama Will guardando Robert.
Genere: Erotico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Will si toglie la casacca, lasciando il busto – imperlato di sudore – completamente nudo, mentre mena fendenti alla cieca con lo spadone, nella piccola stalla che una volta conteneva un vecchio cavallo stanco che ha tirato le cuoia molto più tardi di quanti tutti sospettassero. Robert sorride entrando nella stalla, fissa le spalle nudi e forti dell’amico, poi si getta nella paglia guardando con interesse l’uomo, con cui ha condiviso gli ultimi anni della sua vita, il cui volto è rosso e contratto in una smorfia concentrata. “Non ti starai allenando un po’ troppo Will?” domanda Robert passandosi la mano sulla barba. Campbell sbuffa e scuote il capo, poi lascia cadere a terra la spada e si getta tra la paglia accanto all’amico, che non si toglie il sorriso fiero e compiaciuto dal volto. “Rose ha perso la testa per te!” esclama Will guardando Robert.
“Tua figlia è fantastica!” confessa il cavaliere.
“Non farai di mia figlia una delle tue tante donne!” dice Campbell riducendo gli occhi ad una fessura. Il sole fuori sta tramontando e getta una strana luce pastello nella stalla, proprio nel momento in cui Robert blocca il corpo dell’amico sotto il suo. “Non è tua figlia che voglio!” commenta De Paris avvicinandosi inesorabile alle labbra dell’altro. Il bacio che si scambiano è strano, ruvido della barba e mascolino, Will non è abituato e la lingua umida del compagno d’arme è quasi un elemento strano tra le sue labbra, ma appare quasi piacevole, e ciò stupisce l’uomo.
“Finirai all’inferno per sodomia!” lo avverte Will allontanandolo con una spinta sul petto.
“Ci finirò comunque! La mia anima è dannata ormai, da quando ti ho visto comparire alla precettoria da ragazzo!” replica Robert gettandosi con la schiena sulla paglia. Campbell si tocca le labbra con due dita, avverte ancora il sapore amaro dell’amico, chiude gli occhi, poi ignorando l’anello che pende dal suo collo, il mantello con la croce che copre Robert ed il suo cervello che gli urla parole incomprensibili, si getta sulle sue labbra, stupendolo. Robert gli stringe i fianchi nudi, lasciando che la sua lingua guizzi all’esterno della sua bocca, mentre scende a marcare il suo collo con la saliva ed i denti. De Paris con una spinta di reni inverte le posizioni, finendo a cavalcioni sopra il corpo dell’amico, si sfila il mantello bianco, mentre le fameliche mani di Will percorrono la sua schiena ancora coperta dalla casacca. Robert scende a leccare via il sudore dal petto, accarezzando dolcemente quel sapore acre e salato nella sua bocca, godendosi l’immagine dell’inglese completamente assoggettato a lui. Morde forte il suo fianco lasciando il segno della sua arcata dentale, slaccia i calzoni e li fa scivolare via dalle gambe muscolose di Will, che percorre dolcemente in punta di dita, gli bacia l’interno coscia, facendolo rabbrividire, infine torna ad appropriarsi delle sue labbra. Denti, lingue e bocche si mescolano, così come le mani, i fianchi che cozzano l’uno contro l’altro, e le erezioni dritte e pulsanti si scontrano, facendo gemere i due cavalieri. Campbell sfila la casacca dell’amico, senza capire davvero come ha fatto e lo spinge via da lui, ritrovandosi con le unghie infilate nelle sue spalle forti ed un sorriso compiaciuto sul volto. De Paris piega il capo, fissando l’altro negli occhi, gli accarezza le labbra con i polpastrelli e scende a segnare il percorso sul suo petto, attorno all’ombelico ed il fianco, lì dove ha lasciato il segno dei denti, poi gli afferra tra le mani l’erezione, facendolo boccheggiare. Accoglie in bocca il suo gemito, accarezzandogli il palato con la lingua, mentre la sua mano si muove frenetica ed un brivido percorre la schiena di entrambi. Will chiude gli occhi e getta Robert sulla paglia, gli tortura il collo con la lingua ed i denti, mentre gli sfila i calzoni, succhia una porzione di pelle con forza, lasciando un livido, gli sfiora – accidentalmente – il membro eretto, tanto che gli sfugge un ansito, molto più simile ad un ringhio, dai denti serrati. Quel che stanno per condividere è qualcosa che va oltre la loro immaginazione, non è semplice sesso, è il mescolarsi delle pelli, dei sudori e dei corpi, non sono più Robert e Will, ma un’unica identità che inizia nel punto in cui l’altro termina. Ed è così, con Campbell completamente immerso nel corpo dell’amico, che li sorprende la notte, accompagnando i loro gemiti lussuriosi in un punto delle loro menti, in cui rimarranno marchiati a fuoco, gettando un caldo vento ristoratore sui loro corpi bagnati e sporchi.
Non c’è un domani per loro, almeno non in quel momento.





Angolo autrice:
Dopo un lungo peregrinare (?) ho portato a compimento questa cosa, anche perché non può essere chiamata storia! XD
Spezziamo una lancia a mio favore!
Se dovete uccidere qualcuno per questa cosa (rinnovo, non so come chiamarla) non è su di me che deve ricadere la vostra rabbia, ma su Elkade (
http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=88146). Ti sto anche facendo pubblicità ragazza!
Bé, non c'è altro da aggiungere!
Baci.
breath-rainbow
   
 
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