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Autore: Ily Briarroot    26/08/2007    7 recensioni
Ash e Misty. Un legame che non si spezzerà mai, neanche con la lontananza. Ash ha finalmente sconfitto Baldo e Misty non può che esserne orgogliosa. Vorrebbe gridarlo all'amico...ma Ash la sente comunque, dentro di sè. Una breve One-Shot per raccontare qual è stata la reazione di Misty dopo aver saputo che Ash ha vinto alla Piramide Lotta. Spero sia di vostro gradimento!
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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“Ehi, Misty. Allora pensi tu alla palestra?”
“Si, Violet. Andate pure”. Avrebbe preferito aggiungere anche un “Me la sbrigherò da sola, come ho sempre fatto da un anno a questa parte” ma decise che sarebbe stato meglio trattenersi. Vide la sorella allontanarsi con il sorriso stampato sulle labbra, mentre lei aveva una voglia matta di mandare tutti al diavolo e di scappare lontana da quella città.

Certo, le piaceva fare la capopalestra. Adorava i Pokèmon d’acqua, passava ore a giocare con loro e ad allenarsi in piscina. Ma aveva un vuoto dentro che non riusciva a riempire. Credeva di essere cambiata, non tanto, ma lo era. Ogni giorno sognava di andare realmente via da quel mondo, anche se era il suo. Non aveva ancora perdonato le sorelle per averla fatta tornare a casa. Anche se, in realtà, sapeva che prima o poi sarebbe successo.

Si inginocchiò sul bordo della piscina e si mise ad accarezzare affettuosamente Horsea. Tanti, troppo ricordi si affollavano nella sua mente.
“Ciao, piccolino. Ti stai divertendo?” chiese al piccolo Pokèmon, sorridendo. Lui fece due o tre capriole sott’acqua, dopodiché si lasciò coccolare dalla sua allenatrice.
Misty si alzò in piedi e fissò la piscina. Pensò che probabilmente quella era davvero la sua vita, anche se avrebbe dato qualsiasi cosa pur di tornare a viaggiare con lui.

“Ash…” sussurrò, ricordandosi del giorno in cui l’amico e Brock avevano assistito al suo spettacolo. Arrossì a quei pensieri, vergognandosi di essersi fatta vedere da loro con addosso il costume da sirena del quale, all’inizio, non voleva neanche sentir parlare. Lily, Violet e Daisy l’avevano praticamente obbligata a fare la protagonista, anche se si trovava a Cerulean solamente per pure casualità. Si ricordò del Team Rocket, piombato in piscina per catturare i Pokèmon d’acqua. Sorrise.

Decise che, effettivamente, aveva bisogno di distrarsi un po’. Uscì giusto per prendere una boccata d’aria. Non amava stare in palestra tutto il giorno senza vedere nessuno. Fortunatamente c’era Tracy che, qualche volta, andava volentieri a trovarla.

Passeggiò per Cerulean, chiedendosi cosa stessero facendo Ash e Brock in quel momento. Immaginò il ragazzo più grande fare le solite avance a qualche infermiera Joy e scoppiò a ridere. Tuttavia lei non era lì per potergli tirare le orecchie. Non era lì quando Ash aveva bisogno di un semplice conforto. Sì, certo, gli aveva fatto avere un amo da pesca che la raffigurava in tutto e per tutto…ma lei non c’era in carne ed ossa lì, per sostenerlo ed incitarlo ad andare avanti.

Misty si fermò davanti ad una vetrina. Vide il suo riflesso e rimase a fissarlo per alcuni minuti. Si accorse di non essere più il maschiaccio di un tempo. Si accorse che era diversa rispetto a quando aveva appena cominciato il suo viaggio, non molto, forse. Ma lo era.

“Puoi farcela, Ash…” pensò, ricordandosi della determinazione e della testardaggine dell’amico “Sono con te. Lo sarò sempre, mi hai capita? Non ti puoi arrendere. Devi vincere, per poi tornare qui e darmi la bella notizia. Ricordati che mi devi sempre la bici nuova…anche se non puoi sentirmi…ti voglio bene”.

All’improvviso, il clacson di una bicicletta la fece voltare di scatto.
“Ciao, Misty! Stavo venendo a trovarti!” esclamò allegro il professor Oak, fermandosi accanto a lei.
“Ah, professore! Che bella sorpresa, mi fa piacere vederla! Già di ritorno?” gli chiese lei, stupita.
“Eh già. Ho una bella notizia da darti”.

Misty sgranò gli occhi, ansiosa.
“Quale? Ash l’ha ricevuto il piccolo pensiero che gli ho mandato?” chiese poi a Oak.
“Sì, gliel’ho consegnato direttamente io. Ti ringrazia di cuore. Credo che tu, Tracy, Gary e i suoi Pokèmon gli abbiate dato la forza per andare avanti”.
La giovane Capopalestra abbassò lo sguardo.

“Professore…io…io mi sento in colpa per non essere venuta. Avrei preferito esserci, magari adesso avrebbe vinto…”
“Era proprio di questo che sono venuto a parlarti. Ash ce l’ha fatta! Ha sconfitto l’Asso della Piramide Lotta!”
La ragazza alzò la testa di scatto e tornò a guardare il professor Oak con gli occhi che le brillavano per la commozione. Trattenne le lacrime per miracolo dalla gioia.

“Ce…ce l’ha fatta…davvero?”
Oak annuì sorridendo e così fece anche lei. Aveva voglia di saltare al collo dell’anziano signore, ma fortunatamente qualcosa le impedì di farlo.
“Non ci posso credere! Mi ha resa felice con questa notizia!”
“Sono contento anch’io. Ash sta facendo passi da gigante, migliora di giorno in giorno”
“Avrei tanto voluto esserci…mi dispiace, professore”

“Non fare così, mia cara! Lo sa che sei impegnata con la palestra, a lui è bastato quel tuo amo da pesca per renderlo più sicuro di sè. Ho visto la sua faccia quando gliel’ho consegnato, fidati”.
Misty annuì. Era contenta di sapere che il suo migliore amico ce la stava mettendo tutta pur di realizzare il suo sogno. E c’era riuscito. Aveva sconfitto Baldo!

Non appena il professore si allontanò, lei si sedette sulla panchina lì vicino. Le aveva dato una notizia fantastica!
“Ehi, Ash. Forse sono una stupida a cercare di parlarti telepaticamente, ma…il professore mi ha appena detto che hai vinto! Ed io non posso che essere orgogliosa di te. Ce la farai, ne sono sicura. Diventerai il miglior Maestro di Pokèmon del Mondo. Ed io sarò con te.”

Ash si voltò di scatto.
“Ehi, c’è qualcosa che non va?” gli chiese Vera, fissandolo. Lui scosse la testa.
“Tutto a posto. E’ solo che mi è sembrato di aver sentito…” poi, notando gli sguardi di Max e Brock, cambiò discorso “Niente, sarà la stanchezza”.

Ripresero a parlare normalmente, con Vera e Max che continuavano a ripetergli quanto fosse stato bravo nel combattimento contro Baldo e con Brock che inseguiva l’infermiera Joy nel tentativo di aiutarla con i Pokèmon del Centro Medico.
“Misty…” pensò Ash, tornando ad osservare il tramonto che si intravedeva attraverso la piccola finestra alla sua sinistra “Grazie…ti voglio bene”.


Ed eccomi qui con una breve One-Shot su Ash e Misty! Mi sono chiesta chi avrebbe riferito a quest'ultima la notizia della vittoria di Ash e...mi sono immaginata un pò la situazione! Sia lui che Misty, a parer mio, hanno davvero un legame che non può spezzarsi, e insomma...spero che vi sia piaciuta! Ovviamente è dedicata a tutte voi! Grazie a chiunque commenta o anche solo legge!

Un bacio!

Bulma93

P.s. All'inizio il testo lo volevo in Times New Roman, ma, come avevo già spiegato, Word ultimamente mi fa casini!
  
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