Il suo sguardo dai riflessi rubini si posò sul viso del più giovane.
Tu sei bravo a farti amici, a divertirti e divertire, e un sacco di altre cose che non ho testa di notare... Però so che sei bravo a farmi sentire importante, e questo non lo apprezzo per egoismo, ma per riconoscenza... Per il resto sono troppo scemo per rendermi conto di tutte le cose che sai fare...
Un rossore gli imporporò le guance, mentre entrambi si scrutavano nella tenue luce che penetrava dalla finestra; le dita intrecciate li legavano. Sora alzò lo sguardo e disse:
Ti amo.