Prompt by Nicoletta

Ti voglio bene tesoro, questa è per te.

- Happy Birthday Seb! -

Era quasi mezzanotte quando Sebastian entrò nel suo appartamento dopo una stressante giornata lavorativa.

Al contrario di quanto si aspettava quella sua umile dimora appariva completamente deserta.

“Kurt?” chiese, porgendo la domanda al vuoto poiché non ebbe risposta. “Kurt, tesoro, ci sei?” ritentò, ma – come prima – nessuno rispose.

Percorse tutto il corridoio mentre il l’umore gli strisciava affianco e, silenziosamente, accese la luce della cucina.

"TANTI AUGURI!" Urlarono in coro tutti gli invitati, facendo inevitabilmente arrossire Sebastian.
Si sarebbe aspettato di tutto, ma non quello. Kurt aveva – abilmente, glielo doveva riconoscere – organizzato un ottima sorpresa per il suo compleanno.
Venticinque anni. Così belli, ricchi e pieni d'amore.
Kurt e Sebastian stavano assieme ormai da sette anni, vivevano a New York ed erano contenti come non mai.

Si amavano come non mai!

Avevano passati tanti di quei momenti stupendi assieme: le passeggiate serali, le cene al lume di candela, il far l'amore a notte fonda.

Il viso stanco di Sebastian si piegò in un espressione di pura gioia e ringraziamento; sorrise, come aveva fatto ben poche volte nella vita (principalmente tutte assieme a Kurt), e negli occhi gli brillò un lucina piena d’emozione.

Cercò Kurt con lo sguardo e appena lo scorse, in un angolo della stanza, gli corse in contro.

Si abbracciarono, si baciarono.

Erano presenti un sacco di invitati, anche persone che Sebastian conosceva solo di vista eppure pronti ad augurargli un sereno compleanno.

Oh, non poteva proprio essere il contrario!

Finiti i ringraziamenti, Sebastian tornò tra le braccia di Kurt – sebbene avesse a cuore il fatto che fossero in molti ad essere presenti alla sua festa di compleanno lui non desiderava altro che stringere il suo ragazzo tra le braccia – e si accoccolò. Passarono tutto il tempo seduti in divano tra chiacchere e bicchieri fino a tarda notte. Sebastian era distrutto e – mentre via via gli invitati se ne andavano lasciando dietro di loro una scia di baci e auguri – Kurt si compiaceva per come aveva sublimemente organizzato quella festa.

“Allora amore, ti è piaciuta la sorpresa?” gli sussurrò all’orecchio, poco dopo aver chiuso la porta dietro l’ultimo ospite, “Perché sai…” continuò, lasciando che Sebastian si incuriosisse a causa di quella sua pausa teatrale “…io dovrei ancora darti il mio regalo.”

Non ebbe nemmeno tempo di finire la frase che Sebastian gli saltò addosso, divorandolo lentamente, partendo dalle labbra.

Lo baciò dappertutto, ogni singola porzione di pelle, mentre Kurt si lasciava amare in quel modo.

 Si erano già praticamente denudati completamente, ed erano ormai arrivati al cosiddetto “punto di non ritorno” che qualcuno si schiarì la voce, voltando agilmente le spalle alla coppia che amoreggiava nel divano.

“Ehm.. scusate ragazzi ero in bagno e… La porta d’entrata è chiusa a chiave… Non volevo disturbare!” Puck. Un imbarazzatissimo Puck li aveva sentiti tutto il tempo. Kurt arrossì a sua volta – avvolgendosi in una coperta per poi scortare Puck alla porta e aprirgliela con due giri di chiave – mentre Sebastian scoppiava in una risata fragorosa.

“Non ti preoccupare Puck, mi dispiace. A presto.” Tagliò corto Kurt, ancora eccitato e bramoso del corpo del suo ragazzo.

Si salutarono con un cennò mentre il crestone scompariva giù per le rampe di scale.

Kurt tornò da Sebastian e, nel momento in cui fece scivolare la coperta con la quale si era avvolto, Smythe pensò che non ci fosse cosa più bella di lui.

Era lui la sua festa.

Ogni singolo giorno per Sebastian era una festa.

Quella notte si addormentarono entrambi con il sorriso sulle labbra.

-StrangeLove

Un bacio ♥

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