In fondo Belle aveva ragione. Era un codardo. Quale altra motivazione aveva per aver perso le uniche due persone che amava al mondo?

L'aveva ritrovata, dopo averla creduta morta per ventotto anni e ora, a causa di un singolo colpo di pistola, l'aveva persa di nuovo.
Certo non era morta ma lo aveva dimenticato un'altra volta e il suo cuore era andato in pezzi come la tazzina dal bordo scheggiato.

"E anche io ti amo." Le aveva detto quella frase una sola volta.
Ora stava dormendo, con i capelli castani sparsi sul cuscino, e il suo volto era sereno.
Rumplestiltskin si chiese cosa stesse sognando.
Si avvicinò al letto in silenzio, per non svegliarla; l'ultima volta le aveva mostrato la sua tazzina, il suo talismano, e lei, non riconoscendola, l'aveva distrutta.
Aveva intenzione di baciarla per farle ritrovare la memoria ... in fondo per Azzurro e Neve funzionava sempre ... avrebbe funzionato anche tra lui e Belle il bacio del vero amore.
Rumplestiltskin posò le sue labbra su quelle di Belle.
 
"Allora ama ancora."
Erano state queste le ultime parole che Daniel le aveva detto.
Regina non era sicura di riuscirci, ma ci avrebbe provato.
"Addio, Daniel."