Anna e Mena
guardarono per l’ennesima volta la loro nuova camera,scrutandone
affondo i particolari…era davvero molto bella,questo dovevano ammetterlo,ma era
troppo ordinata e lussuosa per loro…
Anna lasciò cadere
la valigia semi aperta ai suoi piedi,per poi correre
con un sorriso sulle labbra verso il balcone ed aprirlo.
Come
pensava.Berlino era davvero bellissima.
Una città dai 1000
colori dove non ti saresti sicuramente annoiato,non
come la cittadina da cui invece proveniva lei,dove c’erano sempre le stesse
persone e le stesse attrazioni se così le poteva definire.
Mena seguì sua
cugina,e le si mise accanto potendo notare che come
aveva detto l’altra ragazza la città era davvero incantevole…
Lei non voleva
andarci…non le andava di passare due mesi,in un paese
dove non conosceva nemmeno la lingua…a stento sapeva l’inglese,figuriamoci il
tedesco!
Sbuffò,attirando l’attenzione della cugina e con fare veloce si
diresse verso il bagno dove aprì la doccia prima di ficcarsi sotto quest’ultima e cercare di rilassarsi anche se le sembrava
un’impresa piuttosto ardua.
Anna rimase ancora
fuori,finche non estrasse le sue amate marlboro dalla tasca e ne accese una.
Un sorriso si era
dipinto sul suo volto.
Quello era un
sogno.
Ormai c’era
dentro…voleva vivere quell’esperienza con la persona
a cui teneva di più,mah…Mena si era rivelata meno
eccitata del solito!
Non
diede affatto peso alla
situazione,anzi continuò a godersi la sua sigaretta e la visione stupenda di
una Berlino davvero movimentata quella sera.
-Io questa sera
non esco!non cercare di convincermi perché non ci riuscirai Tom!!-
Un ragazzo tutto
truccato,si era appena messo a sedere sul letto dando
le spalle all’altro,che cercava in tutti i modi di convincerlo ad uscire quella
sera.
Sbuffò…ormai
si era arreso.Suo fratello quando faceva così sapeva essere davvero
irritante…
-E va bene!allora
marciamo in questa camera d’albergo…tanto!-
-Ma scusa non sei stanco?abbiamo avuto una mattinata pesante e adesso vuoi
uscire…ma come diavolo fai?-
-Oh,non mi conosci allora…ci vuole ben altro per far stancare Tom Kaulitz sai?-
-Si…e non voglio
che tu mi precisi cosa sia,perché ho capito benissimo.
Pensa a vestirti invece che tra poco c’è la cena idiota!-
-Allora esci con
me stasera?-
-No,ma come devo fartelo capire?non mi va…credo che resterò in
albergo tanto per starmene più calmo e sereno…-
-Va bene,allora stiamo qui a guardare la tv…-
Anche questa volta
Bill aveva vinto…di solito era Tom
a prendere le decisioni,ma questa volta il moro non
gliel’aveva data buona…
-Anna ma sei pronta o no?-
Ma quanto era irritante?tanto era dire poco.
Mena era già
pronta e lei amava la puntualità a differenza di sua cugina che invece non lo
era mai.
Correndo uscì dal bagno mentre insicura si dava un’altra occhiata alla
specchio…era perfetta,ma come al solito non era mai contenta di lei stessa.
La cugina sbuffò,e aspettò che quest’ultima si
decidesse a seguirla e così facendo spense la luce e si chiuse la porta alle
spalle.
Per le scale nessuna disse niente si sentiva solo il tintinnare
delle catene del pantalone di Mena e questo era strano visto che non succedeva
mai che le due non parlassero…
Arrivate nella
sala dove stavano appena servendo la cena le due passarono sotto gli sguardi di
quattro ragazzi,senza accorgersene così presero posto
e cominciarono a mangiare…
Anna sapeva
benissimo che la cugina non voleva andarci,ma dopo
tutto,non importava la meta voleva passare solo del tempo con lei e questo non
riusciva a farlo capire a Mena,ma aveva la sensazione che qualcosa sarebbe
successo e non capiva perché ma sentiva che Mena avrebbe amato così tanto
quella vacanza che dopo non sarebbe nemmeno voluta tornare nella sua bella
Italia…
Allora,è la prima ff che scrivo,quindi
cercate di capire…mi piacerebbe vedere delle recenzioni…anche
se questo primo capitolo non è per niente soddisfacente,ma dal secondo le cose
diventeranno più interessanti…(credo XD)
Un bacio a tutti…
Kristine!