MAKE IT BUTTER

Maggio era caduto silenziosamente ( per fortuna non si era fatto male) dopo l’ultimo giorno di Aprile, e per quanto questo accadimento fosse una cosa che si ripeteva con precisione quasi annuale tutti quel giorno ne erano rimasti stupidi(1).
La gente camminava con il naso all’insù- avevano tutti usufruito di una rinoplastica gratuità- e si chiedeva di cosa si trattasse quel famigerato maggio.
Con l’avvento della pasqua e il nascondiglio di Gesù Cristo i preti erano corsi nelle loro celle a lustrarsi i tatuaggi e avevano cominciato a bruciare tutti i calendari del duemilaecredici per paura che il signor Cristo, un tipo da sempre dispettosello, saltasse fuori da un momento all’altro e li sculacciasse per non aver fatto i compiti.
Il robot che stava al governo dall’inizio della buona carestia(2) se ne stava seduto su una poltrona di pelle tutto impacciato a studiare una nuova supposta obbligatoria per tutti i cittadini del meraviglioso paese degli imbrogli e dei sotterfugi. Sarebbero potuti essere i suoi ultimi giorni, se non avesse superato il carnem levare elettivo, da studiatore di supposte e non aveva intenzione di lasciare la poltroncina ergonomica (in pura pelle di operaio della classe elementare(3)) senza aver creato una supposta abbastanza potente da traumatizzare tutti quei beoti della generazione di Crusty il down(4).
Erano degli individui singolari (eh già, niente gemelli samesi) che amavano volgersi al plurale (come tutti quei vocaboli che passavano dall’altra sponda durante le versioni di greco e di latino) in riunioni molto intime e poco parlate in cui i protagonisti riuscivano persino a lanciare gridate.
I ragazzi della generazione di crusty il brown(5) si potevano contare sulle unghie delle dita (a quei tempi si portavano delle unghie molto lunghe e spaziose) rigorosamente ricostruite da operai umga-tlunga canterini(6). Questi figli di biscotto(7) si trastullavano con cellule ariane(8) rettangolari e di piccola dimensione, potevano stringerle nel palmo della loro mano e mandare milioni di messaggi criptati(9) –ed erano gli unici capaci di comprenderli- al secondo mentre erano indaffarati in cose di poco conto (addizioni, sottrazioni) come la loro –d-istruzione.
Amavano mangiare roba con gli occhi però scartandoli perché se no si schifavano- bizzarro perché sembra credessero che togliendo gli occhi avrebbero potuto fingere che essi non fossero mai esistiti- e il posto preferito dove amavano mangiare roba con gli occhi deocchizzata era un ristorante sponzorizzato da un clown nasone (ma non era crusty).
Il McRonald(10) (un giorno pagheranno i diritti di autore alla Rolling(11)) era un fast mood(12) che utilizzava roba di prima qualità come pelli di vacche pazze e grasse per via di tutti gli antibiotici di cui si erano ingozzate. Quelle si che erano delle vacche trasgressive, le facevano prigionere e gli aprivano la bocca con delle tenaglie di ferro facendogli ingurgitare antibiotici (il coooontenitore era la parte più importante) che gli avrebbero fatto crescere le mammelle così tanto da produrre direttamente formaggio.
A volte qualche tredicenne della generazione di Crusty crown si infilava sotto il bancone del McRonald e sgusciava in silenzio fino alla stanza numero credici dove fingeva di essere una vacca selezionata e si apprestava a ricevere una dose disumana di antibiotico che l’avrebbe fatta diventare una possente cavalla da monta.
C’è poi da dire che McRonald c’entrava tutto con quel paese dove maggio non sapevano neanche cosa era, e così con il passare del tempo la generazione di Crusty maown quella precedente e la successiva avevano cominciato ad andare in giro con le gambe divaricate (per riuscirci meglio avevano comprato apposta dei divaricatori mcronald) e i pantaloni che lasciavano intravedere le l’oro mutande bruciate , porta-vano (armadio-anta) delle scarpe con una saetta di zeus incollata di sopra che valorizzavano del tutto la loro statura da pigmei(13).
Robo mare, il più grande studiatore di supposte del paese che stava al governo osservava tutto in silenzio, lasciando trasparire le sue emozioni così tanto che qualcuno del suo studio di studiatori di supposte professionali (non erano tipi da liceo) una volta si era perfino commosso.Quel piccolo pà- e-se(?) aveva visto una grande mutuazione uomologica (14)tanto chè i contaditi(15) avevano lasciato la vecchia abitudine di raccogliere more e contare dita e avevano l’ambizione di raccogliere a more.
Solo che, soprattutto di quei tempi (terzine, due quarti e così via), l’amore era una merce rara come un disco decente e quindi i contaditi erano sempre molto indaffarati e dato che le loro dita erano troppo consumate per il gran contare avevano cominciato a raccogliere l’a more con i piedi.
 Quando l’a more arrivava nei supermercati e i magarinieri(16) lo mettevano accanto alle purgne(17) era impegnato di una fragranza inedita che ai crusty-generation piaceva molto. Nessuno di loro sapeva di cosa si trattasse ma ad alcazan gli avevano insegnato che tutto ciò che era nuovo era buono, e ciò che era vecchio andava portato al guinzaglio fino al mattacomio (18) (insieme al cibo con gli occhi che una volta aveva avuto un cervello molto più grosso dei crusty generation).
Quegli essere disumani avevano il vizietto di avere momenti di umanità in cui si dimenticavano perfino di azzuffarsi l’un l’altro e puntarsi pistole a vicenda. Che poi, quando si parlava di pistole – un certo axl fioraio si teneva alla larga da questo discorso- dicevano di averle create per difendersi da altre pistole, e questa era la loro più grande argomentazione.
E io stavo lì a guardarli mentre vomitavo roba che non aveva mai avuto gli occhi e mi dicevo che se avessi vomitato tutto ciò che avevo in testa le cose sarebbero andate molto butter(19).

-NOTE- (Non le ho messe perchè vi considero stupidi ma perchè so quanto il mio cervello sia completamente fuori da ogni razionalità)
1 stupiti
2 Eucarestia (eu dal greco buono)
3 solitamente l’operaio è della classe media, ma sarà stato bocciato qualche volta in più.
4 riferimento ai simpson “crusty il clown” verrà citato più volte e storpiato in varie maniere, cartoon che rappresenta la generazione odierna.
5 crusty il brown, sempre riferito al clown, ma bada che ci sono i famosi biscotti brownies.
6 riferimento alla fabbrica di cioccolato
7 vedi nota cinque
8 cellulari
9 linguaggio sms
10 Mcdonald
11 J.K. Rowling, uno dei suoi personaggi si chiama Ronald.
12 fast food/fast mood… “umore veloce” riferimento al fatto che i cibi del mcdonald siano quasi come una droga
13 critica all’americanizzazione della nostra società che ha davvero poco a che farci.
14 mutuazione uomologica, gioco di parole tra mutuo e mutazione antropologica, in quanto con quest’ultima vediamo un incremento pazzesco dei mutui.
15 contadini
16 magazzinieri, che magari non sognano proprio di fare questo mestiere.
17 prugne/purghe
18 manicomio/mattatoio
19 butter/better burro/meglio