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Autore: sissylovetom94    28/08/2007    5 recensioni
provate a immaginare un concerto in cui bill duetti con la nannini, georg faccia lo streaptease, gustav balli il tango e tom faccia breccia nel cuore di rihanna....
Genere: Commedia, Demenziale, Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Tokio Hotel
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Tokio Hotel in concerto a Milano. Ci sono anche io!!!! Sono partita l’altro ieri mattina alle 4.00, anche se abito a solo un’ora di macchina da qui. Se foste qui capireste il perché… Dopo un’estenuante giornata di marcia, dalla stazione di Cadorna sono arrivata in Piazza Duomo dove si svolge il concerto, ma ci è voluto un giorno e mezzo per conquistarmi a suon di spintoni e gomitate un posto in quarta fila. Siamo così schiacciati che stanotte abbiamo dormito in piedi come i cavalli, sembriamo sardine in scatola! Avevano detto che i fans avrebbero occupato la piazza intera. Ma no, si sbagliavano: non solo la piazza ma l’intera Milano è invasa da orde di ragazzine urlanti che sventolano cartelli al neon di 6 metri con scritte lampeggianti, che riportano le seguenti (e intelligentissime) frasi: “TOM 6 IL FIGO + FIGO TRA I FIGHI + FIGHI D QST FIGHIXXIMO MONDO” „BILL ICI LHIEB DICI FER IMMAR“ (ich liebe dich fur immer) „TOKYO HOTEL VI AMOOO!!“ (Tokyo??) „TOM BILL GREGOR E GUSTAVO SIETE MITICI!“ (Gregor e Gustavo?) e tanti altri che più o meno si assomigliano tutti (strafalcioni in tedesco compresi). Finalmente inizia il concerto: dal centro del palco si innalza una colonna di fumo verde Hulk al profumo di cavoletti di bruxelles che fa svenire le tre file di ragazzine urlanti davanti a me, permettendomi di arrivare giusto giusto in prima fila. E poi…puff! Come per magia quattro aitanti giovanotti emergono armati di maschera antigas dal vapore. Silenzio di tomba. I ragazzi gettano le maschere e…SONO LORO!! Un’onda sonora ci investe come uno tzunami. Alla mia vicina salta un timpano, ma poco importa perché adesso loro sono qui! Bill passa circa 10 minuti in trance a fissarci con uno di quei suoi sorrisi a 100000000 denti che sembrano spaccargli il bel faccino in due, che splende come un semaforo firmato mentadent. Viene risvegliato però da una scarpa lanciatagli in testa da Gustav, che rimane impigliata tra i suoi bellissimi capelli, rovinandogli l’acconciatura perfetta. Dopo un’altra ora passata ad attendere che Bill si sia rifatto i capelli (nooo!!!! Bill che si fa i capelli in diretta!!!! Mitico!!!! Finalmente ho capito come fa!!!) con tre bombolette di lacca, finalmente il cantante si decide a farci sentire la sua famosissima voce: -Ehm…oggi vorrei dedicare una canzone che trovo bellissima al mio fratellino-piccolino-pucciosino-dolcino-tenerino-pasticcino Tom *sbrilluccichio di occhioni al nome Tom*. La canzone è ‘Sei nell’anima’ di Gianna Nannini…- non ha ancora finito i parlare che una figura femminile balza sul palco. E’ Gianna Nannini. -E’ la mia canzoneee!!! La più bella di tutti i tempiii!!! La cantiamo insieme!!!- detto fatto, si mettono a cantare. Nel frattempo Gustav, che non sopportava la puzza del vapore che gli si era attaccata ai vestiti, se li era tolti e per non restare in mutande si era messo la prima cosa che gli era capitata sotto mano, cioè un costume da Winnie Pooh a cui però si era inceppata la zip, così adesso saltella come un canguro per il palco cercando di sbloccarla. Per combattere la noia, mentre Bill si acconciava i capelli, Tom e Georg avevano organizzato una gara a chi beveva più birre made in doitchland, con il risultato che adesso erano ubriachi fradici, così Georg improvvisa uno spogliarello (magari…) mentre Tom balla agitando i rasta e incitandolo con urletti entusiasti e frasi che è meglio non ripetere. Poi, decisamente andato, si mette a cantare a squarciagola Umbrella di Rihanna. -Under my Umbrella…ella…ella..eh, eh…ella…ella…eh, eh…!- Non l’avesse mai fatto. Perché dal cielo piombò… un meteorite? No… un’aereo? No… una cacchina di piccione? No… piovve nientepopòdimeno che Rihanna in tutina nera di vinile e tacchi alti minimo 20 centimetri, usando un’ombrello nero a mo’ di paracadute, atterrando tra le braccia del MIO Tommino e strillandogli all’orecchio: -Toooooooom!!!! Sei tu!!!!!! Si, proprio tu!!!!!!! Sei tu l’uomo della mia vita!!!!! Come la canti tu la mia insensata canzoncina nessuno!!!!!!!! Quando la canti tu sembra quasi che significhi qualcosa!!!!!! Ti amoooooo!!!!! Voglio stare con te per tutta la vita sotto al mio ombrello!!!!!- Quando è troppo è troppo. Con un balzo sorprendente mi fiondo sul palco, la prendo per i capelli piastrati e inizio a farla roteare in aria, tipo cowboy col lazo tanto per rendere l’idea, e la rispedisco in madrepatria. Poi prendo Tom che mi si avvinghia alla vita e inizia a farmi proposte oscene, ma io al momento sono troppo impegnata ad acchiappare Gustav e Georg che nel frattempo stanno ballando un’appasionato tango con il bassista in boxer e il batterista-Winnie Pooh che tiene una bacchetta al posto della classica rosa rossa tra i denti. Dopo averli legati stretti stretti con la cintura di Tom (azione che rende l’operazione il doppio dfficile, dato che i jeans di Tom sono calati e che con lui in boxer neri la tentazione di cedere alle sue offerte è mooolto più forte ma io resisto stoicamente) devo occuparmi di Bill: fichè cantavano lui e la Nannini non si erano accorti di niente, ma ora si guardano attorno stupiti. Così con un calcione ne sedere spedisco Gianna tra la folla di fan inferocite che si stanno scrocchiando le dita aspettando di ridurla in polpette. A questo punto faccio un fischio e in un batter d’occhio sopra le nostre teste compare l’elicottero del video di Monsoon da cui viene calata una scaletta. Per mandare su Gustav e Georg ci vuole poco: basta che Saki (il mio complice che pilota l’elicottero) gli mostri un numero di Playboy e in un nanosecondo sono su. Per Bill e Tom è un po’ più difficile. Inizio a salire la scaletta, sempre con Tom attaccato come un mollusco, e giunta in cime mi affaccio al portellone e minaccio Bill: -O sali o me ne vado via con Tom e non lo rivedrai mai più!- fa subito effetto. -Noooooooooo!!! Tomiiii!!! Aspettamiiii!!!!- Ora che siamo tutti a bordo ci dirigiamo verso Berlino dove… dove…dove solo io (per ora) so cosa succede!!

Okok lo so che fa schifo, ma non mi linciate, d’altronde questa è la mia prima ff!!! Aggiornerò appena posso…. Please recensite e non siate troppo cattivi!!

Baci, silvia
  
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