When I wake up I realize this is real life.
"Arthur!",
si svegliò di soprassalto, le braccia ancora tese in avanti nel tentativo di
afferrare qualcosa, o meglio qualcuno, il petto che si alzava e abbassava
velocemente, la fronte madida di sudore, le guance rigate dalle lacrime. "Era
solo un incubo", mormorò, passandosi una mano sugli occhi. Si sentiva
stanco, molto stanco. Era come se in quel sogno avesse vissuto cento vite,
perché il peso del mondo gravava sulle sue spalle troppo deboli per sostenerlo,
perché Arthur moriva e lui non poteva fare nulla per impedirlo.
Quando
aprì gli occhi e si rese conto di non essere a Camelot, capì che il sogno non
era che la realtà.
Selene’s corner
Prima
o poi doveva succedere, prima o poi dovevo pubblicare qualcosa su Merlin. E
quindi eccoci qui, complici un momento personale di puro sconforto e il mio
cuore da fangirl che continua a sanguinare da quando ho visto il finale. Non so
se essere soddisfatta di questa drabble, l’ho scritta in 3 minuti e mezzo, di
getto, poi l’ho riletta e ho riscritto tutta la seconda metà perché non mi piaceva,
in altri 3 minuti e mezzo. Poi ho deciso che magari valeva la pena pubblicarla.
Ora sta a voi farmi sapere se ne è valsa davvero la pena.
Il
titolo che ho dato alla drabble è un verso di una canzone di Demi Lovato, “Real
life”; i personaggi di Merlin non mi
appartengono e questa storia non è stata scritta a fini di lucro (ma solo
per aumentare la mia depressione pensando a quanto Merlin soffre senza Arthur).
Mi scuso per l'editing, ma EFP me lo imposta così da solo, cercherò di sistemarlo in seguito.