É come se un vento tagliente avesse interrotto il nostro volo.
Risuona ancora il mio urlo nella caduta,mentre la notte inghiotte ogni sibilo.
Posso ancora odire il tuo canto tra le nuvole più alte e candide di speranza,come bambini innocenti.
Aleggia l'odore di erba bruciata,
lacrime e rugiada.
Nelle mie tasche non é rimasto nulla che non siano ricordi ingialliti e sorrisi scomparsi.
Il fiume fa il suo corso,
tutto scompare,
tranne il tremulo eco delle nostre promesse,
Divenute polvere di stelle.
É giunta l'alba ma manca il sole.
E malinconica gelo,
mentre il vuoto mi pervade da capo a piedi
trasformandosi in un sarcofago dove la mia anima giacerà perpetuamente.