Quando sei arrivato io non ti stavo cercando, capisci?
E’ come quando ti serve una cosa, okay.
Tu la cerchi da per tutto e non la trovi, però quando non la cerchi lei è lì al solito posto, pronta ad aiutarti, ma tu non ne senti il bisogno perciò non la guardi nemmeno.
E’ per questo che non ti guardavo.
E’ per questo che né ti sentivo, né ti volevo accanto.
Poi però sono caduta.
E tu mi hai afferrata.
Ero vuota. Stanca. Delusa.
E ti stavo cercando, ti stavo cercando nel mio cuore e nella mia vita.
Mi hai stretto la mano gentilmente, ma lo sapevo.
Ti avevo fatto stare male.
Ti avevo allontanato senza neanche sapere cosa si provava a starti accanto.
Adesso, però, lo so.
E non importa come mi sia comportata prima.
Importa perché l’ho fatto.
Ero superfiale. Ero stupida. Okay?
Ma adesso sono qui, sono qui a dirti queste cose perché quando era veramente tutto finito, tra i pianti, ho alzato la testa e c’eri tu.
Non c’era nessun’altro.
Solo tu.
Ed è per te.
Quello che faccio, quello che dico, quello che sento.
Tutto per te.
Note della scrittrice:
Forse questa non è una vera e propria poesia, ma sentivo il bisogno di pubblicarla.
Sono qui da poco ma ringrazio le persone che hanno recensito la mia prima poesia.
E grazie a chi leggerà questa, baci. :)