12/02/2013
4 recensioniDono
Kurt volevo
Hai amore da donare, ma non è mai abbastanza. Tu non sei mai abbastanza. Perché ti hanno insegnato che devi congelar le tue emozioni e impedire al tuo cuore di battere. Decidi di chiuderti in te stesso.
Poi, all’improvviso, arriva quel vento che ti scompiglia i capelli. È caldo e ti avvolge nel suo respiro.
E tu sei talmente cieco da negarti a tutto questo per uno stupido dubbio.
Avevo dubitato di Kurt. L’unico vero ragazzo che fosse mai riuscito a capirlo.
Mentre correva a perdifiato sotto la pioggia pensava a tutti i fogli che aveva accartocciato sulla scrivania mentre cercava le parole giuste.
Ma a cosa servono quando hai talmente tanta forza nelle gambe da poter rincorrere l’ultima speranza che hai?
Hai arti che ti reggono e polmoni che non fanno resistenza. L’unica forza motrice è l’amore.
Kurt lo guarda. È ancora arrabbiato. Sebastian sa di meritarselo.
“Sebastian…” sotto quello scrosciare d’acqua la parole sembrano farsi solide e oltrepassare il muro di pioggia che li divide.
Bas lo attraversa e stringe il suo ragazzo a sé.
E tutto intorno a loro diventa nube, acqua che si infrange sul terreno inzuppandolo – saziandolo dalla siccità, come un alcolizzato che ha bisogno di bere- e il resto del mondo si dissolve.
È il momento di Kurt e Sebastian di sparire e diventare una sola carne.
Sebastian ricorda il momento in cui Kurt è stato suo per la prima volta. Pioveva anche quel giorno.
Dimmi cielo, sei forse geloso perché ti ho rubato la stella più bella?
“Sono stato stupido” sussurrò Bas, lasciando che Kurt gli baciasse la mascella in modo leggero. “Ed egoista. Come ho potuto dubitare di te?”
L'altro lo guarda negli occhi – un cielo senza nuvole- e gli bacia la punta del naso.
“Sebastian, se ti capiterà di nuovo di dubitare di me mi devi giurare che lo dirai. Nessuna scenata o mezzucci. Solo onestà.”
Onestà significa mettersi a nudo, ben diverso da come lo fossero in quel momento loro su quel prato. Più intenso. Quanto può essere facile spogliarsi dei propri indumenti e quanto può essere mettere a nudo la propria anima?
I’m here
Lo so non è gran cosa, ma oggi era una di quelle giornate in cui o scrivevo o impazzivo. Sono tornata ieri da casa e già i miei mi mancano un sacco, ho un esame alle porte e non ricordo una beneamata cippa. Vi ho graziate, doveva essere più angst.
Detto questo voglio ringraziare lovewholovesyou per il betaggio lampo.