Se due uomini si amano
Due uomini che si amano senza dirselo sono insieme. Forse parlano, guardandosi. O forse tengono gli occhi chiusi; o forse, ancora, uno dei due guarda gli occhi chiusi dell'altro, le sue ciglia lunghe e scure e le sue palpebre lisce che nascondono degli occhi verdi. John guarda Paul sorridere alle sue battute e può anche vedere i suoi occhi nascosti ridere con lui. E lo ringrazia, dentro di sé, che non li apra, perché altrimenti lui, John, non resisterebbe. Lo riempirebbe di baci sulla testa, sulle labbra, sulle guance, fino al mattino seguente, fino a dimenticare che giorno sia, fino ad addormentarsi, la testa sul suo petto.
Che importa di dove siano? Di cosa stiano facendo? Che importa se è mattina, pomeriggio o notte? Se fa freddo perché è inverno o se fa freddo nonostante sia estate? Se due uomini, non inseriti in nessun contesto o in infiniti altri; se due uomini che forse sono solo due anime leggere o forse solo una; se due uomini si amano e lo sanno, che importa del resto?
«Che importa, se sono con te?»
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Note: Non so cosa sia questa cosa, ma mi è venuta l'idea di scriverla e l'ho fatto. Ci ho messo tanto, perché sono tremendamente lenta a scrivere, ma alla fine ce l'ho fatta. Non ho raccontato niente e, rileggendola, mi sembra molto evanescente, ma così è. Quando penso a John e Paul e a ciò che erano, penso a qualcosa di indefinibile e inafferrabile, ma eterno. E so di non essere riuscita ad esprimere tutte queste cose ma oh, ci ho provato! Mal che vada, qualcuno mi dirà che fa schifo. Ho blaterato abbastanza, direi. Grazie a tutti i lettori e recensori (se ce ne sono)! ❤