LATI POSITIVI
 
Sono seduto per terra, la ferita al braccio sanguina,
un dolore che ho imparato a sopportare, fin troppo.
La mia arma è conficcata nel terreno, il nemico disintegrato;
Mi stendo, come vorrei che tutto questo non fosse accaduto
come vorrei non aver mai cercato quella sfera.
Mi trovo coinvolto in una avventura che potrebbe essere raccontata nei libri di storia.
Una ragazza, quella ragazza, la mia compagna di viaggio venuta dal futuro
o almeno dovrebbe essere così.
Mi viene vicino e dopo avermi chiesto se sto bene mi medica.
Io mi ritraggo, non voglio il suo aiuto, non mi serve l’aiuto di una umana,
sono un mezzo demone forte io, ma lei sorride e riprende a medicarmi.
Io allora sbuffo e imbarazzato giro la testa.
Quando ha finito sorride ancora e poi se ne va
Mi dice di non essere troppo impulsivo, che non sono solo.
Che posso contare sul suo aiuto
Su quello degli altri, su quello dei miei amici. Che buffo,
io ho degli amici, non se ne parla proprio!!! No, non voglio soffrire, come tanti anni fa.
Però ripenso a poco prima, al suo sorriso e alle sue premure
Chissà dopotutto questa storia ha dei lati positivi.
E mentre penso riafferro l’arma, la metto in spalla e mi allontano. Insieme a loro.