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Autore: vanessaBrane    14/02/2013    0 recensioni
Hey ragazzi sono Vanessa. L'amica di Aurora, o più comunemente nota come la protagonista di Lumina Noctis! Chissà se qualcuno ha voglia di starmi a sentire, vedrò di farvi una breve sintesi.
Da un pò di tempo sono diventata speciale come la piccola Rora. eh si.
Beh buona lettura agli interessati.
ah dimenticavo: indianapolis..yes!
Genere: Comico, Mistero, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ciao a tutti voi miei cari amici, mi presento sono Vanessa, Vanessa Brane.
Forse vi ricorderete di me visto le avventure della mia cara amica Aurora e del suo cosiddetto fidanzatino Michaijl.
Beh, la cara Aurora mi ha sempre descritta come una piccola pazza scatenata amante del colore giallo e che se ne esce sempre con battute che fanno cadere le braccia.
Ma sorvoliamo tutto questo e passiamo a ciò che voglio svelarvi, un qualcosa che fino a poco tempo fa non sapeva nessuno, nemmeno la sottoscritta.
Diciamo pure che è da qualche tempo, esattamente da qualche settimana dopo il nostro diploma, ho cominciato a sentire certe "presenze" vicino a me.
All'inizio non me ne curai ma dopo un pò è arrivato il punto di "vedere" delle persone che a dirla tutta avrebbero dovuto essere, come dire?, "stradefunte!" e come se non bastasse alcune avevano persino delle ali!
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Erano le dieci del mattino e come sempre ero pronta per una giornata dedicata esclusivamente al mare assieme al gruppo, avevo appena finito di indossare un simpatico prendisole giallo a pois neri quando *sbam* mi volto di scatto e vedo una figura alta più o meno come me, capelli chiari occhi castani e un sorriso che tante volte mi ha fatto girare la testa; si sto parlando di Anthony McGardge quel pazzo psicopatico che ce l'ha a morte col povero Justin soltanto perchè avevo considerato di ritornare insieme a lui.
Ma non è tanto la sua visita a farmi spaventare, anche se diciamocelo a chi altri è capitato di voltarsi e vedere davanti a sè un bel giovanotto seduto sul davanzale della sua finestra - tralasciando il fatto che avrete di certo letto gli aneddoti della piccola Aurora - intento a fissare ogni tuo movimento?, quanto il fatto che assieme a lui c'erano anche un paio di enormi ali nere "oh mio Dio!" ho pensato "e adesso? che faccio?" l'ho guardato un momento, sembrava sorpreso del fatto che io l'avessi visto come se non fosse normale, poi ho ripensato alla piccola anomalia della scena e ho esclamato "Anthony! che ci fai qui? Perchè hai le ali?" scese dal davanzale e mi si avvicinò in un batter d'occhio dicendo "come fai a vedermi?" sembrava allarmato "non potresti farlo! tu... io... oh porca miseria!" e con quelle parole che mi mandarono in confusione totale scomparve.
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Bene riprendendomi dal mio piccolo flash back della mia prima "visita" andiamo avanti.
Poco tempo dopo avevo capito che il nostro simpaticone di Anthony è niente poco di meno che un angelo di giuda *uccidetemi vi prego!* che esistevano già da moltissimi anni e che la mia amica, Aurora, la ragazza con cui ho condiviso tutta la mia vita era un angelo, suppongo che gia voi l'avevate saputo da molto più tempo di me.
Comunque andando avanti col nostro discorsetto la scena del giorno in cui ho capito tutto è più o meno questa, non posso ricordarmi proprio tutto il giorno abbiate pazienza:

Solito posto, solito orario, solito prendisole a pois, dopo quella piccola scenetta del più giovane dei Leviatan che viene a farmi visita esco per andare al nostro quartier generale, ovvero la solita piazza esattamente a metà strada tra tutte le case di noi del gruppo, e mi fermo li ad aspettare le altre, la prima ad arrivare fu Hannie che salutò col solito gestaccio mentre a gran voce richiamava all'attenzione Alexis intenta a fissare qualcuno.
A seguito arriva Viola e poco dopo Aurora e insieme ci incamminiamo verso la spiaggia.
Sembrava che la giornata passasse tranquilla tra risate, bagni e beach volley, quando a un certo punto arrivarono Michaijl e Daimon, anche lui con le ali!
"Ma... Ma..." pensai "non può essere!" Aurora si avvicinò senza dare alcun segno del fatto che assieme al suo ragazzo ci fosse Daimon.
"Non lo so mich.. Sembra strano anche a me" la sentii dire "credo che dopo quel giorno, in lei è cambiato qualcosa" sicuramente non voleva che sentisse nessuno così feci finta di interessarmi a quello che succedeva intorno a me.
Dopo un pò finirono la loro "chiacchierata" e la mia amica tornò a sedersi insieme a me scrutandomi dalla testa ai piedi.
"C'è niente di cui vuoi parlare?" disse all'improvviso mentre la guardavo tra lo stupito e il curioso "non c'è bisogno che mi guardi così, ho capito che c'è qualcosa"
"cosa intendi?" dissi enigmatica "sai cosa mi sta succedendo?"
"Io no ma credo ci sia qualcuno in grado di spiegarcelo"
"E chi?" mi ritrovai a dire forse un pò speranzosa, lei se ne accorse
"una persona che abbiamo ancora molto vicino" disse piano per non farsi sentire dalle altre che stavano tornando dall'ennesimo bagno "tutte e cinque noi".
Tornando a casa ci salutammo dandoci appuntamento alla sera stessa per una passeggiata sul lungomare,
"Vieni da me verso le otto"
"Va bene" dissi ad Aurora mentre ci incamminavamo verso quel piccolo tratto di strada che ogni volta facevamo insieme "ci vediamo dopo" la salutai e svoltai l'angolo mentre lei proseguiva.

Un solo piccolo tocco al campanello di casa Dale,
"chi è?"
"Vanessa!" risposi attendendo che Maddy aprisse la porta
"hey ciao!" gli dissi "Aurora?"
"è di sopra in camera sua" rispose lei "ti sta aspettando" disse, poi tornò in salotto mentre io mi incamminai verso le scale.
"Rora" bussai "sono arrivata" dissi entrando nella piccola cameretta vista altre centinaia di volte, mi bloccai di colpo vedendo chi c'era li ad aspettarmi:
Aurora ovviamente, Michaijl, un altro Michaijl!, Daimon e ultima ma non meno importante Kira!
"Vane!" disse Aurora "vieni non ti spaventare" mi sorrise venendomi incontro,
"ma... Michaijl...ce ne sono due!" dissi spaventata mentre uno dei due Michaijl, non avevo la minima idea di chi fosse l'originale, si avvicinò piano
"ciao Vanessa, io sono Nichai" disse "sono il gemello di Michaijl, ti starai chiedendo il perchè di questa situazione" mi fece strada verso la sedia della piccola scrivania della mia amica "ecco abbiamo deciso di farti spiegare tutto da lei" indicò Kira "dice di conoscerti benissimo e saprà di certo come spiegarti tutto senza spaventarti ancora di più"
"Kira" dissi con un filo di voce "sei davvero tu? E' un sogno tutto questo?"
"Tranquilla" disse Kira che nel frattempo si era seduta sul bordo del letto, era incredibilmente bella! Molto più dall'ultima volta che l'avevo vista qualche anno prima che... beh lo sapete, "non è un sogno, c'è stato soltanto un piccolo cambiamento in te" sorrideva mentre lo diceva quindi avrei dovuto supporre che non era tanto brutto come sembrava
"diciamo che adesso ci potremmo vedere ogni tanto" continuò Kira "come avrai capito, tutti quelli qui presenti in questo momento siamo, come dire, speciali" aveva un tono molto dolce, quasi protettivo "e tu sei diventata diciamo una di noi, anche se non nelle stesse circostanze"
"quindi sarei una, come si dice?" non sapevo che dire "una tizia che vede le persone, scusa se te lo dico, morte?"
"diciamo una specie, adesso hai un compito...devi aiutare le anime del purgatorio attraverso la preghiera, sopratutto il venerdì" mi sorrise, credevo se la sarebbe presa visto il poco tatto che ho usato.
Avrei giurato che ci fosse qualcosa del genere sotto, ma non credevo fosse possibile!
"Allora" disse Aurora "Kira ci ha spiegato cosa sei diventata, e visto che fai parte del gruppo, dovremmo dirti il resto?" si voltò verso gli altri con tono interrogativo, io rimasi li immobile a fissare tutti quanti ma in modo particolare Kira, quasi beandomi della sua figura che tante volte avevo sperato di rivedere anche soltanto una volta.
"Si, credo che sia necessario" stavolta fu Michaijl a parlare "Daimon a te l'onore" disse dando una pacca, non poco forte aggiungerei, sulla schiena.
"Bene" disse Daimon "allora cominciamo dal fatto che tutti noi come avrai già intuito siamo degli angeli, beh quasi tutti" guardò Michaijl "lui è un angelo si, ma di giuda" disse con un tono che lasciava trapelare il desiderio che aveva di portarlo verso la luce "ma anche tra noi siamo diversi, io Micha e Rora siamo dei mezzi angeli" continuò "mentre Kira e Nichai sono degli angeli, come dire?, completi ecco... Ma diciamo che questo non è poi così tanto importante" non sapeva come fare a spiegare in parole semplici dei concetti che a quanto pare erano molto complicati.
"Vabbè" disse Michaijl che notai cominciava a stufarsi dei modi usati dagli altri "il succo del discorso è questo: sulla terra esistono sia angeli della luce che angeli oscuri e visto che lo sai potrai facilmente riconoscerli e evitare di metterti nei guai...e si" parve leggermi nella mente "quel piccolo sudicio traditore di Anthony  McGardge è un angelo di giuda come me." finì il suo discorso e si voltò per guardare tutti "adesso se permettete io avrei da fare" così dicendo aprì le ali e scomparve "Daimon, Kira, Nichai fareste meglio a lasciarle sole" si sentì soltanto la sua voce, dopo un attimo anche Nichai e Daimon scomparvero e rimasero Kira e Aurora a guardarmi come se stessi per scoppiare in chissà quale scenata.
"Ci rivedremo?" mi ritrovai a dire con un tono supplichevole a Kira,
"Vedremo" rispose "non è così facile come sembra" mi parlava sorridendo come se non ne potesse fare a meno, dopo avermi salutata *ancora stento a crederci* sparì come gli altri lasciandomi li assieme ad Aurora.
"Allora andiamo?" mi disse, "andiamo" dissi e le sorrisi, forse per la prima volta in quella giornata così strana.
Avevo ben capito che da quel momento tutto sarebbe cambiato.

Eh infatti!
Eccoci tornati a noi, qui nel presente, bel racconto vero? Immaginate viverlo che effetto vi farebbe!
Aiutare le anime mi si è rivelato molto facile, e devo dire che sono felice del fatto che posso fare qualcosa per loro e per il Padre Nostro...
Beh posso dire che col passare dei giorni mi ci sono abituata anche se ancora è un pò strano vedermi apparire dal nulla quello scemo del McGardge.
Ebbene si, anche dopo gli avvertimenti di tutti a partire da Rora a finire a Michaijl, ancora ce l'ho tra i piedi; c'è chi lo chiama destino, io la chiamerei 'testa dura' visto che ormai mi sono intestardita sul fatto che non mi va bene che stia dalla parte del male, a parte il fatto che è soltanto dispettoso proprio come la maggior parte di noi, ma diciamocelo voi ce lo vedete nei panni di cattivo? Io no di certo!
Che dite ce la farò a fargli cambiare idea? lo scopriremo presto...spero!

  
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