Hola
bella gente!
Sono
di nuovo qui (ancora? Ma chi
sei?) ma questa volta nessuna fanfiction originale.
È
il mio primo tentativo di scrivere
in un fandom dove ci sono persone reali, spero quindi di non aver fatto
un
enorme pasticcio.
Sono
nuovissima qui e spero di non
aver reso i personaggi troppo OOC, nel caso perdonatemi e avvisatemi
così
magari se ci sarà un’altra occasione
cercherò di non sforare D:
Uhm
la fanfiction l’ho scritta
velocemente in realtà mentre guardavo una gif di questi due
*^* (Cercherò di
caricarla alla fine della storia… è.é).
Come
sempre è d’obbligo ringraziare
alcune persone che mi hanno aiutata a pubblicarla minacciandomi
incoraggiandomi:
Duckie (Umpa_lumpa) e
Josie
(PatheticRomance)
che me l’hanno
betata (Sì, siamo una catena di
montaggio u.u) GRAZIE MILLE <3
La
mia Hae
(Ria-chan)
che non manca mai di supportarmi quando ho qualche
idea da scrivere in realtà mi minaccia
E
infine Ciù (VieEnMusic)
che ha approvato questa cosa fanfiction, l’unica che
in realtà se la fa con gli Exo xD
Nulla
da aggiungere credo e per
forza! Ho fatto un papiello! , quindi.. buona lettura!
“Sehun?
È di là, vieni”
arrivò la voce di tao a distrarlo, mentre questi lo tirava
per il braccio.
Doveva andare in bagno e il moro gli stava indicando la strada, ma
Sehun voleva
Luhan con sé.
“Aspetta” si voltò per
chiamarlo, ed eccolo lì che gli
dava le spalle mentre stava con gli altri.
“Luhan!”
lo chiamò
aspettando una sua reazione, ma venne bellamente ignorato.
Questo
non fece piacere al
maknae, ma ci riprovò:
“Hyung!”
e aspettò di
nuovo, magari prima non l’aveva sentito.
Nulla,
non si girava
nemmeno a pagarlo.
Perché!?
Non voleva
pensarlo? Bene! Allora non lo avrebbe cercato nemmeno lui!
Deciso
questo, si voltò
nella direzione di Tao, che lo guardava coprendosi un sorrisetto con la
mano, e
insieme si diressero verso il bagno.
“È
tutto okay?” gli chiese
Zitao quando vide l’amico sbattere un po’ troppo
duramente la porta.
“Mh?
Sì tutto okay” fu la
risposta frettolosa che gli riservò. Senza nemmeno guardarlo
si diresse
velocemente verso il lavandino e si lavò le mani con
l’acqua ghiacciata, senza
farci caso.
“Sei
sicuro?”
“Sì,
perché?”
“Perché
stai cercando di
far uscire l’aria calda dal coso del sapone”
ridacchiò il cinese guardandolo
attraverso lo specchio.
“Cos?
E che cavolo!”
esclamò Sehun guardandosi le mani e, sospirando
rumorosamente, si accostò di
nuovo al lavandino per risciacquarsele.
In
quel momento la porta
del bagno si aprì rivelando la testa bionda di Luhan che,
tutto allegro, entrò
e sorrise agli amici.
“Ehilà
ragazzi!” salutò tutto
pimpante, ricevendo un sorriso e una pacca sulla spalla dal moro e
un’occhiata
gelida dall’altro maknae che, scrollandosi le mani e
battendole sul
pantaloncino, si diresse fuori dalla toilette e camminò a
passo spedito verso
gli altri membri del gruppo.
“Che
gli è preso?” sbottò
Luhan, rimasto incantato a guardare davanti a sé senza
capirci nulla.
“Se
non lo sai tu, gege”
sorrise furbo Zitao uscendo anche lui da lì lasciando il
povero biondo ancora
più confuso di prima.
~
A
nulla erano valsi i
tentativi del cinese di capire il comportamento dell’altro.
Aveva
provato a chiedere
agli altri di forzare Zitao a parlare, ottenendo però delle
alzate di spalle.
Alla fine aveva chiesto al diretto interessato ricevendo
un’occhiata di fuoco e
si era visto quindi costretto a battere in ritirata sotto un ombrello
vicino a
Kai e lontano- molto lontano- da Sehun.
Eppure
non trovava nulla!
Non ricordava di aver fatto nulla di male, insomma, fino a poco fa
stavano
ridendo e scherzano e ora, puff, Sehun ce l’aveva con lui.
Perché?! Cosa aveva
fatto di male nella sua vita passata?!
Una
pacca sulla spalla
l’aveva fatto sobbalzare e la sua visuale fu coperta dalla
faccia di JongIn.
“C-cosa
c’è?”
“Perché
tu sei qui e Sehun
è laggiù?”
“Eh,
a saperlo!” gli era
sfuggito sospirando. Non voleva che anche gli altri se ne accorgessero,
ma era
più forte di lui, si stava innervosendo, e anche troppo.
“Hai
provato a
parlargliene?”
“Ovvio
che l’ho fatto! Ma
non mi dice nulla” s’infervorò il biondo
alzando di poco la voce ed attirando
così l’attenzione di Baekhyun che stava a poca
distanza dai due.
“Che
succede?” aveva
chiesto questo comparendo poco dopo al loro fianco.
“Luhan
hyung e Sehun hanno
litigato”
“Non
abbiamo litigato!”
“E
allora perché non vi
parlate?”
“N-non
lo so”
“Beh,
prova a portarlo in
privato e insisti, tanto lo conosci, non sa resisterti” e
così com’era venuto,
l’attimo dopo Baekhyun, con un piccolo risolino, se ne era
andato.
“Hyung
ha ragione! Che
aspetti?! Su!” JongIn l’aveva tirato su e spinto
poi nella direzione del più
piccolo facendolo pure inciampare nei suoi stessi passi.
“Cosa
c’è?”
il tono gelido di Sehun l’accolse senza
nemmeno che questi alzasse lo sguardo dal suo cellulare.
“Ehm,
ti devo parlare”
imbarazzato, Luhan, si grattò dietro la testa.
“…Parla.”
“In
privato..”
Sehun
alzò la testa per
fissare il più grande. Okay, poteva anche farlo questo
sforzo.
“Andiamo”
si era alzato
camminando di nuovo verso i bagni.
~
“Cosa
vuoi?”
“Sapere
cos’hai” aveva
risposto il più grande chiudendosi la porta alle spalle.
“Niente.”
disse Sehun
incrociando le braccia
“Avanti
Sehun! Non mi
parli, mi stai lontano, mi trafiggi con occhiate inquietanti, questo
non è un
niente” era scattato in avanti con le mani al cielo, Luhan,
cercando di non
urlare troppo.
“Le
mie occhiate non sono
inquietanti”
“Cosa?
Sehuuun! Non
cambiare discorso! Dimmi che succede!”
“Non
voglio” si lagno il
maknae dando pugni sul braccio dell’altro che, per
autodifesa, si era coperto
il volto.
“Sehun!
Ti pare il momento
di fare così?” aveva ridacchiato poi il cinese.
Ormai era più tranquillo,
sapeva benissimo che quel gesto era solo un tentativo di aegyo
da parte del più piccolo.
“Nh
e tu non ignorarmi
più” aveva replicato il biondo guardando da
un’altra parte.
“Eh?
E quando ti avrei
ignorato, scusa?!”
“Prima,
quando dovevo
andare al bagno. Ti ho chiamato e non mi hai nemmeno guardato”
“Davvero?!
Nemmeno ti ho
sentito! Forse ero davvero preso dal discorso”
“Nh..” Sehun continuava a non
volerlo guardare in
viso, era pure arrossito probabilmente.
Luhan,
con un sospiro più
rilassato, cinse le braccia dell’altro e cercò il
suo sguardo.
“Scusami,
non lo faccio
più. Va meglio?”
Sehun
annuì e arrossì
ancor di più, soprattutto per la vicinanza. Okay, non era la
prima volta, ma
comunque non si era ancora abituato.
“Ora
me lo fai un sorriso
nh?”
Sehun
si sciolse,
sorridendogli e cingendogli le braccia dietro al collo.
"Così
va
meglio." gli sorrise di rimando avvicinandosi con il volto e sfiorando
appena le labbra.
Il
maknae approfondì il
bacio stringendosi contro l'altro.
Si
appoggiarono al muro
nel momento in cui una voce all’altoparlante li avvisava che
a breve sarebbero
iniziate le gare.
Sehun
e Luhan si
separarono di malavoglia l'uno dall'altro.
"Nh andiamo?"
chiese Luhan tendendo la mano verso il coreano. Quest’ultimo
sorrise e
intrecciò le dita con quelle dell’altro e,
insieme, si diressero verso il loro
gruppo che, non appena vide le loro mani congiunte, sorrise sereno.
Note:
Grazie
a tutti quelli che
commenteranno (si spera) e a chi la leggerà soltanto.
Come promesso ecco da dove mi è nata questa cosa.