Anime & Manga > Dragon Ball
Segui la storia  |      
Autore: Gary Hawkeye    15/02/2013    1 recensioni
Raccolta partecipante al Fluff Fest Challenge.
Pairing scelto: Tenshinhan/Yamcha.
Tabella scelta: Primavera.
[Estratto]
«Su, dimmi: come diavolo hai fatto a ridurti così? Hai sedotto e abbandonato una serial killer? Bastava Bulma, per questo»
«Sta. Zitto. Tenshinhan».
Dedicata a SeaLight.
Genere: Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai, Crack Pairing | Personaggi: Tenshinhan, Yamcha
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Autore: Gary Hawkeye
Titolo: Scent of Spring - Scars
Fandom: Dragon Ball
Personaggi: Tenshinhan, Yamcha
Genere: Fluff, Romantico
Avvertimenti: Raccolta
Rating: Verde/Giallo
Note: Questa raccolta partecipa al Fluff Fest Challenge, con la tabella di prompt "Primavera". Che dire... È TUTTA dedicata a SeaLight. Perché ormai le dedico tutto - e, come dico sempre, se sono
qui a scrivere, è soprattutto colpa sua.
Flash di 490 parole, più o meno. Un bacino a tutti, biscottini e capelli. Se quello che leggerete vi piacerà, non astenetevi dal farlo e lasciate un commentino. Boh, probabilmente questa è la cosa più urgh che abbia mai scritto. Troppo fluff?
Se trovate errori, di qualunque genere, o vi fa pena... Fatemelo sapere in una recensione.
Grazie :)

 


Scars

«Su, dimmi: come diavolo hai fatto a ridurti così? Hai sedotto e abbandonato una serial killer? Bastava Bulma, per questo».
«Sta. Zitto. Tenshinhan».
Tenshinhan gongolò, sadicamente: «Guarda che quelle ferite non se ne andranno facilmente, sai? Probabilmente ti rimarranno i segni a vita. Oh, chissà cosa dirà Bulma, del tuo povero, bellissimo viso... Sfregiato».
Yamcha gli lanciò un'occhiata in tralice: «Un uomo con le cicatrici ha un che di vissuto. Le donne impazziscono per queste», s'indicò le piaghe rossastre con l'indice, «Mi fanno sembrare più virile».
«Ti fanno semplicemente sembrare un barbone aggredito da un gatto. Beh... Un barbone lo eri già».
«Almeno io ho i capelli e il giusto numero di occhi... Ti-en» lo sputò acidamente, non senza una punta di sarcasmo.


Erano almeno tre o quattro mesi che si trovavano tra le montagne ad allenarsi - dannatissimo senso del tempo che non faceva che affievolirsi, ormai la leggera brezza primaverile faceva sospirare dolcemente Jaozi ed infreddolire Yamcha, lui che il clima frizzante lo gradiva ben poco.
Quest'ultimo avrebbe sicuramente preferito la temperatura controllata della serra rigogliosa della Capsule Corporation o, al limite, il calore che c'era nel letto di Bulma - e no, non faceva mica così caldo quando la scienziata non era lì a coccolarlo. Ovviamente.
Sdraiato sull'erba umida di rugiada, si sfiorò con il dorso dell'indice la ferita sulla guancia sinistra, ormai dal tono più scuro di quello di poche settimane prima, e rabbrividì. Con il dito percepì i solchi profondi che formavano i due tagli incidenti sulla carne. Passò all'altro lato del viso, tracciando la linea che, da sopra il sopracciglio destro, scendeva verso la palpebra e arrivava al di sotto dell'occhio.
"Almeno non mi sono ritrovato cieco" si ritrovò a pensare.
Però... Come l'avrebbe presa Bulma?
Era sempre stata una ragazza alquanto superficiale: patita dell'estetica, della moda. Per quanto la conosceva lui, si era sempre fermata all'apparenza. Non si era mai dilungata ad osservare aldilà del primo impatto.
"Forse gli farò ribrezzo" si girò su un fianco e facendo leva sull'avambraccio, trovandosi con un gomito bagnato. Sospirò.

Una mano callosa gli scompigliò i capelli, ormai incolti e attaccati dal sudore: «Non stai così male. Magari potresti piacerle ancora di più. Dopotutto: sei o non sei - e qui fece una smorfia comica, segno che non era per niente abituato ad esprimersi con certe espressioni  melense - l'amore della sua vita?».
Alzò gli occhi, stupito, e incontrò lo sguardo comprensivo di Tien. Il guerriero sorrise lievemente di rimando.
Per la prima volta in anni, pensò - solo per un attimo - che la presenza di Bulma nella sua vita non sarebbe stata poi così insostituibile.
Dopotutto: di bellissime ragazze dai capelli turchesi e dall'intelligenza spiccata, magari, ce n'erano solamente un paio al mondo... Ma di guerrieri scontrosi, sarcastici, senza capelli e con tre occhi ce ne era sicuramente uno solo.
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Dragon Ball / Vai alla pagina dell'autore: Gary Hawkeye